La Striscia n°22 - Duro e Semplice
Categoria: Assaggi, suoni, visioni e letture, La striscia di Faust
Postato da: Faust Cornelius Mob
Vincitore del premio Komikazen – festival del fumetto di realtà edizione 2009, “Diario di un addio” di Pietro Scarnera è un fulmine a ciel sereno. cover custodia samsung Sconosciuto e per nulla pubblicizzato, questo libro è un’opera abbastanza atipica che mi ricorda, per certi versi, i lavori del canadese Guy Delisle (Pyongyang, Cronache Birmane) sia in termini grafici che narrativi.
“Diario di un addio” è il diario dei cinque anni che l’autore ha passato accanto al padre in coma irreversibile per via di un attacco cardiaco. cover samsung custodia Con presupposti del genere, lo spazio per una narrazione dai toni forti e carichi di sentimentalismo ci sarebbe tutto e un autore avrebbe buon gioco a far leva sull’aspetto commovente della vicenda.
Scarnera, dal canto suo, non fa nulla di tutto questo. cover iphone outlet Il registro narrativo è il più possibile neutro, contenuto e a tratti freddo pur senza essere del tutto distaccato, quasi un tentativo di voler razionalizzare la situazione e prendere le dovute distanze per meglio gestire, in qualche modo, il dolore. iphone custodia outlet In questo senso, l’opera nel suo insieme potrebbe venir vista come uno specchio dei singoli momenti narrati al suo interno, episodi in cui l’autore si sforza sin dall’inizio di accettare quanto gli sta accadendo e di conviverci.
Il risultato è un libro duro che mostra i fatti al lettore in maniera diretta e spartana, senza mediazioni che carichino il racconto di qualsivoglia valenza.
Tra una vignetta e l’altra è assente qualsiasi tipo di cornice, i dialoghi sono ridotti al minimo e la narrazione è lasciata quasi del tutto alle didascalie e a un tratto pulito ed essenziale al punto da rasentare lo stilizzato. cover custodia samsung Davanti a di “Diario di un addio” il lettore è lasciato solo con gli oggetti, con gli ambienti e i rumori degli ospedali che finiscono per acquistare un peso quasi fisico che imprimono con opprimente delicatezza sulla pagina bianca.
Pietro Scarnera è bravo e lo dimostra con una graphic novel in grado di padroneggiare perfettamente il linguaggio contemporaneo dei fumetti raccontando tantissimo con il minimo impiego di mezzi.
Chiudono il volume gli interventi di Beppino Englaro e Fulvio de Nigris.
Pietro Scarnera, “Diario di un addio”, ed. custodia samsung outlet italiana Comma 22, 73pp.
giugno 8th, 2011 at 23:50
Tra l’altro Pietro Scarnera è coautore di un libro pubblicato da Tunué - l’editore del nostro Il Bit dell’Avvenire - intitolato Politicomics: http://www.tunue.com/catalogo-tunue/?libro=politicomics.html