Il balzo del prof. Rajiv
Simone Conti
2345 battute

Bangalore/India/2009. - 20 secondi dal balzo.
Stralcio di registrazione fonetica del prof. Rajiv Maharahadji.
 
   Turbini mnemonici mostrano creature lucenti che viaggiano nel tempo e nello spazio.
   Sono eserciti positronici discesi dal cielo per infondere morte, delirio e distruzione.
   Sono antiche divinità celesti, manipolatrici della psiche e violentatrici di umane coscienze.
   Sono gli eletti, custodi di memorie perdute, conquistatori di mondi.
   I nostri occhi saranno testimoni dell'avvento.
   La nostra terra brucerà nel calore atomico.
   Saranno loro a dissetarsi di lacrime umane, rinascendo a nuova vita.
   Questo è il tempo di fuggire.
   Questo è il tempo di migrare.
 
Bangalore/India/2167. Tendopoli sanitaria AREA12, nei pressi del Ground Zero.
Stralcio di registrazione fonetica del dott. Jamal Brhahamandji, chirurgo dell'unità di soccorso Indiana.
 
   L'uomo, in preda al delirio, è stato trovato nella zona est della città, tra le rovine dei laboratori di scienze nucleari. Le sue ferite non lasciano alcuna speranza. Morirà, come molti di noi.
   Ha mani e piedi orribilmente deformati e il volto - o ciò che ne rimane - mostra strani segni di assideramento. Oggi il paziente è riuscito a parlare per pochi secondi. Dice di essere uno scienziato in fuga dalla futura apocalisse: pover'uomo... non sa che l'apocalisse si è già verificata.
   Chi è questo disperato che sembra ignorare il tempo?
   In ogni caso non sopravvivrà, come gran parte della popolazione mondiale. Gli invasori celesti hanno distrutto ogni cosa. Le nostre riserve d'acqua potabile si esauriscono, il cibo scarseggia, la situazione igienica è al collasso e le comunicazioni col resto del pianeta sono interrotte da mesi, forse anni.
   Siamo rimasti soli nell'affrontare il fato che si compie...
 
Bangalore/India/2009. - 10 secondi dal balzo
Stralcio di registrazione fonetica del prof. Rajiv Maharahadji.
 
   I calcoli dimostrano quanto temevo. Loro arriveranno e si prenderanno tutto. Non sono certo della data esatta in cui l'invasione avrà inizio, ma non c'è più tempo per fare calcoli.
   Attivo il generatore di stringhe quantiche.
   Tutto è stato predisposto. La macchina è pronta.
   Non cadrò vittima dell'apocalisse. Mi appresto a compiere il balzo temporale, sperando in cuor mio di risvegliarmi in un luogo migliore.
   La speranza è la sola cosa che mi resta...