Quando torna papà?
Mamma, quando torna papà? Presto… Ora dormi piccolo mio, dammi un bacio. Il bimbo le stampa sulla gota i suoi tre anni. Lei riflessa sulla sua solitudine, lo strinse forte al seno. Poi lo mise giù gli rimboccò le coperte e gli restò vicino. Fino a ché lorenzo chiuse gli occhi e sorrise agli angeli che lo aspettavano nel mondo dei sogni. Spense la luce, accostò la porta della cameretta e tornò di là al televisore spento. Era passato un mese; e ogni sera da quella sera, se ne stava così, assorta davanti allo schermo muto. Leonardo dopo l’ennesima litigata se n’era andato sbattendo la porta. Non doveva dubitare della sua moralità. Glielo aveva giurato e rigiurato che non doveva credere alle voci messe in giro; la gente era cattiva e quel fetente di Arturo ci godeva a dar adito a voci false e tendenziose, come le chiamava lui, su questo o quel collega d’ufficio; adesso toccava a lui, e, come si sa, le voci volano e la gente mormora. Il fatto: la sua capoufficio gli faceva la corte. Lui glie lo aveva confessato, sai, quella civetta di amalia ha troncato col direttore e adesso ha messo gli occhi addosso a me. Incredibile! Non ha un briciolo di dignità. E’ focosa e scoppia di voglia di sesso, questo è!, gli aveva gridato elena contrariata; gelosa di suo marito, un bell’uomo alto, occhi celesti, che attirava le femmine come pochi. Lei questo non lo sopportava, temeva che prima o poi avrebbe ceduto a qualche lusinga. A niente valevano le sue dichiarazione di fedeltà. A niente gli amplessi che seguivano ogni volta che ciò accadeva. E in fatto di sesso, doveva confessarlo, non aveva niente da invidiare alle amiche (che si lamentavano con lei a causa delle fiacche prestazioni dei propri partners). E questo la faceva temere di più per eventuali avances al suo uomo. Neppure le sue continue rassicurazioni la rasserenavano. Eppure apparentemente pareva tenere alla famigliola, e mostrava di voler bene a lei e al piccolo Lorenzo. Mamma, mamma, quando torna papà? Presto, forse… Ora dormi, piccolo mio, dammi un bacio. ***
Una mattina i giornali illustrarono in cronaca un incidente mortale accaduto in località la pineta: un uomo e una donna carbonizzati nella macchina andata a cozzare contro un albero a velocità elevata. |