Il giorno del giudizio
Fernando Bassoli
1265 battute

Il giudice K si aggiustò gli occhialini sul naso e parlò.
”Qual è il capo d'imputazione?”
"Disastro colposo. L'imputato ha provocato l'Uragano Chiaretta." spiegò il P.M. Di Retro.
"In che modo?"
"Ha dato del coglione all'Uomo invisibile. Abbiamo le prove."
"Lei come si chiama?" chiese K.
"Sono Fertoli, principe di Coglionanza. Mi dichiaro prigioniero politico."
"Dove sono le prove?"
"Nel forum di Anonima Scrittori. Tutto documentato."
"L'accusa che pena chiede?"
"Taglio di mani e piedi." propose Di Retro.
"Uhm... oppure?"
"Taglio di naso e zibidei."
"Dottor Di Retro, dove crede di stare? questo è un Paese civile, mica siamo in Italia. Allora, come si chiama l'imputato?"
"Fertoli, principe di Coglionanza. Mi dichiaro prigioniero politico."
"Insiste? Guardi che la faccio incriminare per falso e oltraggio alla corte. Perché ha dato del coglione all'Uomo invisibile?"
"Toccava il culo a mia sorella sull'autobus senza farsi vedere."
"Per forza, se è invisibile, come facevano a vederlo? Mi ha convinto: lei è davvero il Principe di Coglionanza. La difesa cosa dice?"
"Indifendibile, indifendibile. Carcere duro a vita."
"Oppure?"
"Guantanamo."
"Ma lei che razza di difensore è, scusi?"
"Sono l'Avvocato Pirla, del Foro di Coglionanza."