C'era una volta...
Gloria Togni
1299 battute

... un uomo che non sapeva niente e di niente.
Non aveva sapore, non aveva sentore, non aveva profumo, non sapeva di non averne e via discorrendo.
Non aveva nemmeno mai imparato a leggere perché nessuno gliel'aveva insegnato, quindi, quando si trovò al bivio, non lesse i cartelli e non seppe che strada prendere. Prese una strada a caso, tanto sarebbe andata bene come quell'altra e nel caso in cui avesse sbagliato sarebbe tornato indietro ed avrebbe preso quell'altra.
Ma lui questo non lo sapeva.
Camminò molto per una strada che non sapeva come si chiamasse e gli vennero sete e fame. Non sapendo leggere, non capì cosa c'era scritto sull'insegna della Trattoria da Mario e quindi proseguì.
Camminò molto e gli venne sonno, ma non sapendo leggere non capì cosa c'era scritto sull'insegna "Hotel de Charme" e proseguì dritto per la sua strada.
Camminò ancora e ancora, tanto che gli si bucarono le suole delle scarpe e non sapendo leggere non capì cosa c'era scritto sull'insegna del ciabattino.
Continuò a camminare finché arrivò ad un incrocio. Non sapeva leggere, però vedeva i colori. Non sapeva dargli un nome, però gli piaceva il colore del fuoco, quindi quando vide il semaforo rosso gli corse incontro e un tir lo stirò.
Così fu che morì.
Ma lui non lo sapeva, quindi non se ne accorse.