La parola di Dio?
Antonio Romano
733 battute

 
Rimaneva ruvida e infame
la penombra silenziosa della paglia
mentre copriva le mie mani
inchiodate a terra da mia madre
e le mie sorelle
che tenevano larghe le mie gambe.
Un'ombra di aculei piegata sul mio ventre:
con un vetro rotto scorticò la carne
e con stracci e sabbia fermò il sangue.
Frantumai di grida
le occhiaie del silenzio
e vidi in terra
pezzi della mia vulva
riversi come petali strappati
a un  fiore di carne.
Senza bocca mia madre parlò col niente
per dirgli che ero morta
e rinata donna,
mentre io morivo dal dolore.
E dal mio ventre dilaniato
rinascerò io e chi mi ha mutilato,
ma chi ucciderà il male
se con mia figlia moltiplicherò il dolore
e con mio figlio l'odio?
E quando finirà questa ruota
che spacca la terra
come un tenero braccio?