Andando a tastoni Il presente è propaganda di stato Il passato sono documenti manomessi Il futuro è una pensione che non c'è Siamo alla ricerca di noi stessi Tra specchi rotti E ombre confuse Nel buio della sera Abbiamo vestiti nell'armadio Che non ci vanno più E scheletri che non si vogliono vestire. Per i nostri sogni chiusi nel cassetto Non si trova mai la chiave A far luce sulla situazione Non si vede niente Come accecati da abbaglianti E allora chiudiamo gli occhi Andando a tastoni In questa confusione. |