Corri Luigi, corri!
Rita Porretto
2386 battute

Corri Luigi , corri!
Hai sei anni e il negozio sta chiudendo, hai perso tempo a giocare con gli amici, avevi promesso alla mamma che saresti tornato subito ma sono passate due ore e devi ancora prendere il latte.
Corri Luigi, corri!
Hai dodici anni e l'allenatore ti grida dietro, gli avversari ti vengono incontro, sono più grandi di te ma tu sei più bravo e stai simpatico al pallone. Ci sei solo tu e il portiere, calci da maestro anche se sei solo un ragazzino, se ne accorge anche un tizio seduto accanto al tuo allenatore, non l'hai mai visto prima ma non ci fai caso, i tuoi compagni ti portano a festa, hai salvato la partita.
Corri Luigi, corri!
Hai diciotto anni e la passione per il calcio non ti è passata ma ce la scuola, c'è la famiglia , gli amici e allora.
Corri Luigi, corri!
Hai ventiduenni e sei famoso, la gente ti riconosce per strada, le ragazze alle feste ti stanno addosso come fossi un divo del cinema, i giornali raccontano delle tue storie e delle tue imprese ma tu sai solo giocare a calcio e sai correre, non sai fare altro. Sorridi quando ti scattano le foto, firmi autografi ai bambini e racconti loro quanto sia bello essere un calciatore.
Corri Luigi, corri!
Hai quasi trent'anni, sei ancora un ragazzo ma gli altri non la pensano così, stai diventando lento Luigi, sui giornali non c'è più la tua fotografia, tua moglie non ti guarda nemmeno più e il tuo contratto sta per scadere.
Corri Luigi, corri!
E' un tuo vecchio conoscente che ti suggerisce cosa fare, ti raggiunge negli spogliatoi, a fine partita, gli altri sono andati via ma lui vuole te, ti racconta una bella storia, la storia che vuoi sentire, puoi tornare a essere un campione Luigi, basta che prendi queste, no, non c'è nessun problema, fidati, andrà tutto bene.
Corri Luigi Corri!
Dalle tribune gridano il tuo nome, un altro goal, bravo Luigi, sei tornato a vincere, sei di nuovo un campione, non senti la fatica, il tuo amico aveva ragione, non senti lo sforzo, non senti le voci dei tuoi compagni, non vedi l'erba verde del campo, è sparito tutto, è tutto bianco.
Corri Luigi,corri!
Ci pensi ancora ma ormai è troppo tardi, un infermiera spinge la tua sedia a rotelle e tu non hai nemmeno la forza di parlare, il sistema nervoso ha ceduto, il cuore è da buttare ma tu nemmeno te ne ricordi, quando i medici te l'hanno detto tu guardavi dalla finestra, c'erano dei bambini che giocavano a pallone.