La principessa del ghiaccio
Elenabastet
2465 battute

Si sentiva come aria, come la neve quando scende, bianca e pulita, da cieli color cobalto di tutti i Paesi che ancora si degna di visitare.
La musica la avvolgeva in una morsa dolce ma decisa, cullandola e stimolandola. Non avrebbe mai potuto immaginare la sua via senza musica.
Intorno a lei, castelli, fate, folletti, animali incredibili, di mille fiabe e leggende di ogni angolo di quello strano e pazzo mondo, danzavano con lei.
Aveva pensato a quel momento come ad un momento in cui avrebbe avuto il cuore in gola, in cui l'emozione avrebbe avuto la meglio su anni di preparazione. A diverse sue colleghe era successo così, proprio quella sera.
Lei e il ghiaccio erano vecchi amici, da quando quel giorno, anni e anni prima, era andata in quel laghetto congelato, con la tormenta di neve intorno e quasi nessuno in giro e per la prima volta si era sentita felice, regina e principessa di un regno tutto suo, un regno simile a quello delle fiabe.
In quell'attimo, mentre milioni di persone in tutto il mondo la stavano guardando, al suo Paese ma anche in questo, così lontano e così particolare, con questa città strana, un po' fabbrica un po' regno magico, sentì di nuovo quella felicità.
Ricordava antiche storie, una ragazzina che affronta i ghiacci per ritrovare il suo amore rapito da una malvagia regina delle nevi, una principessa che si sacrifica per salvare una bimba in una favola tecnologica, un'altra creatura dei ghiacci che si concede all'amore degli esseri umani solo una volta ogni qualche millennio.
Quella sera la principessa era lei e soltanto lei. Nessuno poteva negarle questo. E lei l'aveva sentito già prima, e non per gli applausi e i pettegolezzi che ormai la davano per favorita sui rotocalchi.
Raccolse i regali che il pubblico le buttava, i pupazzi di cui aveva già piena la stanza a casa, sotto il grande vulcano sacro, e che sarebbero andati a rallietare persone in difficoltà, persone che avevano bisogno di una principessa.
Restò in attesa, mentre le altre principesse del ghiaccio si esibivano sul loro amico ghiaccio.
Quando annunciarono che aveva vinto la medaglia d'oro, la prima nella storia del suo Paese, non poteva crederci. Lui l'aveva aiutata, il ghiaccio di cui lei era la principessa. Una principessa che non viveva in un castello e non era in una leggenda remota.
Ed un giorno, una volta tornata a casa da quella città con gli occhi pieni di ricordi, sarebbe ritornata a quel laghetto dove era iniziato tutto, a dire:
"Grazie."