Se l'Italia vince i mondiali io sta roba non la leggo
Giovanni Colomba
1938 battute

Ecco, l'inno nazionale, la telecamera inquadra uno per uno i volti dei giocatori
SBRUFFON sta pensando che gli fa schifo di giocare con queste scimmie del terzo mondo,
PERAVARO invece pensa al sangue di oggi, proprio non riesce a capire cosa possa avergli fatto male, non riesce a immaginare che è tutta quella merda che si è fatto iniettare che adesso lo sta fottendo
SIESTA dopo la partita vorrebbe fare la doccia insieme agli avversari
MICACAZZI sta pregando per quel povero Cristo a cui deve spaccare il ginocchio, meglio se non visto, che così ne può spaccare un altro alla prossima
ZUMPROTTA non pensa a niente, non è abituato
CALAMARESI pensa un po' in spagnolo, un po' in quechua,
e i pensieri di FITUSO non sono più comprensibili
SPERROTTA fa un raffronto e realizza che le puttane tedesche sono meglio delle veline di casa nostra, cioè, in realtà è più o meno uguale, le teutoniche vincono di misura perchè sai da prima quello che ti tocca spendere
a TRONI non gliene frega niente, si divertiva di più quando non arrivavano i soldi
DEL PERO spera proprio di vincere perché più vanno avanti, più gli sponsor pagano
TOTI spera solo che la gamba regga
 
L'arbitro MORANO sta pensando a quella strana telefonata che ha ricevuto oggi pomeriggio
 
"io non so se mi conosci, ma facciamo di sì, facciamo che hai capito chi sono, hai capito no?
Se hai capito non dire il mio nome, che ultimamente al telefono non sono stato molto fortunato, che io per questi mondiali, non me l'aspettavo, ma diciamo che sono stato trattenuto da cause di forza maggiore, diciamo che sono impossibilitato a venire lì di persona.
Comunque io là conosco un po' tutti, tutti mi conoscono, e tutti sanno che far piacere a me significa stare a posto, ci siamo capiti no? tutto dipende da te, da come vuoi tornare a casa, perchè SE VUOI io ti faccio un regalino, italiano, costoso, rosso, le chiavi te le dà Marcello che è un amico mio.
Questo sempre SE VUOI tornare a casa..."