Personaggi
Cirano di Bergerac
Lignière
un corteo di ufficiali, attori e musicisti
cento balordi
La porta di Nesle,
nonostante la luna piena la notte è buia, la strada non è illuminata
Cirano avanza nell’oscurità seguito a venti passi dal corteo
esce allo scoperto un sicario che lo attacca con una stoccata,
Cirano prontamente para, ma si ritrova circondato da cento balordi usciti dai loro nascondigli
incrocia le braccia, li fronteggia solo, col volto fiero, il cappello di traverso,
a distanza il corteo osserva senza il minimo movimento
Cirano parte all’improvviso, a fronte bassa, gli è addosso, ne sventra due, ne passa uno da parte a parte
CIRANO (combattendo) siete capitati male
fino a ieri non m'importava di morire
ma oggi non permetterei nemmeno a Dio di mettersi sulla mia strada
mentre ne affronta due un terzo lo colpisce alla mano disarmandolo, subito gli altri gli si gettano addosso, è una rissa
dal corteo alcuni ufficiali si avvicinano mettendo mano alla spada
CIRANO (da sotto la mischia) FERMI!
poi con forza si libera dai nemici,
con la mano ferita raccoglie la spada
CIRANO ora comincio a seccarmi
si getta di nuovo nel mucchio
CIRANO (combattendo) non avete possibilità contro di me
voi siete spinti solo dal denaro
e la mia spada vi falcia come canne
perché dentro la vostra carne
non c'è più una sola stilla d'anima
venduta a un vile per pochi spicci
è un massacro,
sulla strada rimangono i corpi di sette di loro colpiti a morte
CIRANO (combattendo) nella mia invece
il sangue spinto dal cuore è così forte
e la mia anima così pura
che l'acciaio delle vostre lame
quand’anche riusciste a colpirmi
andrebbe in pezzi
i balordi sopravvissuti decidono di darsi alla fuga, alcuni vengono trascinati dai compagni a braccia
Cirano rinfodera la spada, il corteo lo acclama
gli stringono le mani, ma lui sembra soprappensiero,
per ultimo abbraccia Lignière
LIGNIÈRE grazie
CIRANO amico mio, ti avevo detto che avresti dormito a casa tua
albeggia,
I musicisti cominciano a suonare e gli attori e gli ufficiali li seguono a far baldoria, cercano un posto dove festeggiare,
Cirano li lascia andare, rimane solo sul luogo dell’agguato
CIRANO (a sé stesso) presto,
fra poche ore dovrò andarle incontro,
neanche la morte mi fa paura,
eppure adesso
il mio cuore trema
dedicato a Franco Cuomo