Silvia non c'è
Pina La Villa
2311 battute

Laura: Silvia doveva venire a prendermi all'aeroporto, e non è venuta, al cellulare non risponde. Sono a Parigi, ma da sola! Vai a fidarti di una che non conosci [ su uno schermo scorrono le pagine del diario di Silvia, che Laura prende da una mensola impolverata e sfoglia]

Silvia (ripete le parole del diario)

20 ottobre: al laboratorio di fotografia ho conosciuto Ugo.

[Laura sfoglia il diario poi compone un numero sul cellulare].

L.: “Ugo?”

Ugo: “Si, tu chi sei?”

L. : “Laura, sto cercando Silvia, sai dove posso trovarla? Sono a casa sua, dovevamo vederci l'altro ieri, ma ancora non è tornata”.

U. : “Non ti preoccupare. Silvia è così, è distratta, a volte manca qualche giorno, non si fa trovare, non risponde al cellulare, ma poi torna”.

L. “Ma non puoi darmi il numero di qualcuno con cui potrebbe trovarsi adesso?”

U. : ”Io non ti posso aiutare, sono mesi che non la vedo. Puoi provare con Maria”

L.(fra sé) : Non ha capito un cazzo...

S. (c.s.)

30 ottobre: al cinema con Maria, rassegna sui registi algerini

10 novembre: trovato lavoro in un ristorante greco di Saint-Michel

L. “Maria? Sono Laura, dovrei dividere l'appartamento con Silvia...”

Maria “Silvia?”

L. “Si, ci dovevamo vedere l'altro ieri, al mio arrivo, so che lavora in un ristorante greco...ma non so dov'è”

M. “No, mi dispiace, sono tre mesi che non la vedo, non sapevo neanche che lavorasse in un ristorante greco...”

L. “Senti, puoi darmi il numero di qualcuno che magari l'ha vista di recente?”

M. “Non saprei proprio, ma puoi provare con Albert”

L. (fra sé) E chi è Albert?

S. (c.s.)

6 gennaio: conosciuto Albert, studia medicina.

10 gennaio: con Albert a Saint-Germaine dès pres.

L (fra sé) . Tifo per Albert. Se una viene a Parigi deve farsi un parigino...

Albert “hallo?”

L. JE SUIS LAURA, RECHERCHE SILVIA...”

A. “Oh! Oui, sei un'amica di Silvia? Non preoccuparti, capisco l'italiano...”

L. “Ah! Meno male. Cerco Silvia, abito nel suo appartamento, il suo cellulare è spento, non risponde”

A. “Mi dispiace, non la sento da due mesi. L'ultima volta che l'ho vista mi ha detto che tornava in Italia e non sapeva se tornava. Silvia è fatta così, è un peu, come si dice, confusa, disordinata?”

L.(fra sé) Ad Arezzo? No, tre giorni fa era sicuramente a Parigi. Solo che questi stronzi di amici che si ritrova non sanno dov'è.

Giuseppe:”Pronto?”

L. “Sono Laura...