Io me le cerco
Mariolino Castiglioni
2484 battute

In una certa zona c'è un villaggio "terrazzato".
Bene, parto, e con tre diversi mezzi, arrivo in nella capitale del distretto.
Una strada tipo "Far west" con una lunga serie di casupole fatiscenti ai lati.
E polvere, tanta, tanta polvere.
Siamo nella stagione secca!
Alle sette del mattino seguente esco dall’alberghetto dove ho trascorso la notte.
Noleggio il primo taxi che incontro, visto che non ci sono pulmini.
E’ un po’ malconcio, ma non importa, qui bastano 4 ruote ed un po' di benzina e ti portano ovunque.
O almeno così ho sempre creduto.
Poco dopo la partenza siamo infatti bloccati, per problemi di benzina.
Un paio di tentativi a base di cacciavite, e si riparte.
Per fermarci nuovamente subito dopo.
Stavolta i guai sono elettrici.
Una spinta la e si riparte.
Fino a che la frizione non comincia a fumare.
Stavolta l'autista si arrende e decide di tornare al punto di partenza e cercare un nuovo mezzo.
A me l’auto nuova pare esattamente simile alla precedente, ma questa cammina e mi porta a destinazione.
Consuma solo tre tanichette d'acqua in 15 chilometri.
Alfine ci siamo.
Non ancora al villaggio, ma vicini.
Mancano ancora due o tre chilometri da fare rigidamente a piedi, come nella tradizione dei migliori safari.
Sensazione questa accresciuta dal fatto che camminiamo in una vegetazione lussureggiante, e dai numerosi viandanti, tutti col loro bravo fardello in testa.
Bene, mi inoltro nel villaggio e faccio per scattare le prime foto.
Sono subito bloccato.
Per poter continuare la visita, devo avere il permesso del consiglio degli anziani.
Nel giro di mezz'ora, sono al centro di un cerchio di fierissimi perditempo che non hanno altro da fare che riunirsi in consiglio per valutare la richiesta dello straniero.
Il quale, dopo essersi presentato, chiede formalmente di visitare il villaggio.
Conciliabolo, discussione animata, ed infine la sentenza.
"Per il villaggio, visto che sei qui, lo hai già visitato. Per le foto, devi pagare la "usuale" tassa di 20 euro."
E c'era bisogno di tutte quelle manfrine per chiedermi una tangente?
Non voglio dare soldi per fare foto, rifiuto, ringrazio e me ne vado.!
Così alle due del pomeriggio sono di nuovo sulla piazza del capoluogo, dove anche la seconda auto della giornata rende l'anima al meccanico.
Io ho però la grande soddisfazione di pensare che, forse, non valeva la pena di fare tutta questa strada, per vedere quello che (non) ho visto.
Ma volete mettere col dubbio di aver magari perso la "visita della mia vita" se non l'avessi fatto?