IL VENDITORE DELLE FOLLI IDEE
Domenico De Ferraro
1954 battute

Le idee sono figlie di comuni realtà, concetti, ideali avvolte che possono cambiare l’esistenza di un uomo.
Proprio quelle idee personali sul mondo e la vita in genere Gianni ne aveva le tasche piene non sapeva che farsene cosi prese a venderle ai lati delle strade ricavandone un bel mucchio di soldini che lui poi andava a spendere nei bar della zona del porto in compagnia di belle donnine.
Presoci gusto incominciò a vendere così oltre alle sue idee folli e felici anche i suoi incubi, paure e visioni orribili un mondo sovrumano dove l’eterna lotta tra il bene e il male genera fatti e invenzioni meravigliose e crudeli.
Passando per mondi metafisici in compagnia della follia compiendo un viaggio grottesco attraverso l’esistenza imprigionò tante immagini belle e brutte.
Il fatto attirò tanti curiosi, gente comune e critici illustri, quei sogni quegli incubi messi in vendita sulla sua bancarella gli procurarono una fortuna enorme tutti volevano conoscere o provare una sensazione speciale cosi Gianni divenne in poco tempo famoso fu persino invitato e intervistato nel telegiornale regionale della Rai.
La notorietà aumentò la richiesta di idee, di sogni di incubi in breve tempo come previsto portarono Gianni ad un esaurirono nervoso.
Causa di ciò fu per questo ricoverato in una casa di cura lasciato li per mesi e mesi in cura ad un grande psichiatra.
Dopo quella sua lunga esperienza di degenza scrisse un libro di memoria che ebbe un enorme successo dentro e fuori confini della sua città. Ancora oggi la gente si precipita in libreria a comprare quel libro per comprendere cosa è la follia ma sembra che siano esaurite tutte le copie questo in alcuni ha provocato una strana ipocondria.
Mentre di Gianni non si è saputo più nulla dopo aver scritto quella sua autobiografia sembra essere sparito nel nulla insieme ai suoi sogni e ai suoi incubi.