Ho pensato che lei ama fare sesso su pavimenti duri- nudi.
la vedo con le gambe inginocchiate,divaricate.una gamba/la sinistra esattamente/è
coperta di alghe. è come se non fosse libera .eppure è là.dal
suo sesso cola lo sperma. acqua. sudori.
La ricerca continua di piacere,di sesso rende sempre viva questa strana
gamba,la sottrae nello stesso tempo ad ogni esigenza terrena.
Lui la trova bellissima. e lei allora copre con una mano gli occhi .non
vuole il riflesso di quello sguardo.vuole essere sola.
È pornografico mi chiedo desiderare essere soli quando qualcosa spinge
ad aprirci?
La ragazza lichena si alza.ora i suoi capelli sono di nuovo a posto.nasconde
così la sofferenza di quella difficoltà.
La favola o appunti sulla ragazza pianta
Non cerco mai le cause.perché lei ha una gamba ramificazione di alghe,
sudori, antichità. Perché ama fare sesso/amore sul pavimento.
Cos’è l’origine?è dire tutto.tutto quello che
si sa? Ma io cosa so di lei?è vero la sto creando.ma non è
troppo duro-difficile darle un passato?e sarebbe proprio lei che mi interessa?non
è mia dal momento in cui la creo già così? sesso divaricato
e gamba-pianta?
Ma come è fatta,quale il suo corpo tra le innumerevoli scelte del
mondo o caso?quale il colore della sua carne?
Lei ha i lunghi capelli neri, li porta legati, tirati, tutti: ha paura che
creino un groviglio inestricabile con la sua gamba. Gli occhi anche essi
scuri.la pelle bianca o rosea.il suo corpo è magro ma disegnato da
ossa sporgenti. Taglia così la luce o spazio che la circonda.la prima
volta che ha fatto l’amore ha cercato inutilmente di celare o nascondere
le foglie, tutto quel verde.tutto quel colore.ma il piacere che ora sapeva
l’ha resa nuda. Scoperta. E quella vergognosa verità è
stata per lei ,attraverso lei,la scoperta dell’assoluto. Ha capito
quasi subito, quasi facilmente, che tutti i suoi amanti cercano di svelare
il segreto.un giorno(o forse notte) delle forbici hanno provato a strapparlo
quel segreto.il sangue è colato lungo la gamba macchiando il resto.non
è riuscita a piangere.lui ha incautamente creduto che lei fosse felice.era
semplicemente la sorpresa della sofferenza che la soffocava.da quel giorno
ha smesso di cercarlo. da sola ha medicato le ferite,per lungo tempo.le
piccole foglie hanno ora creato una barriera più densa. A volte nei
sussulti o nelle acrobazie amorose si intravedono piccoli solchi, che induriscono
in cicatrici.
E’ “doveroso” de/scrivere il sesso per essere pornografica?
Come possono oscillazioni di corpi sesso bagnato,mani piene , sessi duri
dimenticare l’anima ? e a ricordare l’anima c’è
sempre il limite o soglia della gamba. O /meglio/ della impenetrabilità
della gamba. Tutto- tutti i buchi penetrabili –penetrati.ma lei no!
E allora non è questa la pornografia ?
Questa visione –possessione incompleta- impossibile. questo sventramento
del nulla.questo già avere tutto ma essere niente.
Questo impossibile dramma del desiderio .questa impudicizia del pudore.