Visto che l'argomento aveva suscitato un certo interesse a suo tempo ne propongo gli ultimi sviluppi che probabilmente ai voi latinensi, impegnati in questi giorni a spararvi a vicenda, sono sfuggiti.
Caduta nel dimenticatoio per qualche tempo, la mitica proposta di liberare il nome del comune di Cisterna da quel maledetto "di Latina" imposto nel 1945, è tornata alla grande. Durante le vacanze di Natale un'associazione locale ha raccolto ben tremila firme per il cambio del nome.
Un consigliere comunale dell'Udc ha deciso di cogliere la palla al balzo e ha presentato una mozione in cui chiede l'avvio della pratiche per cambiare nome (proposta che è stata accolta e messa all'ordine del giorno dalla commissione toponomostica dove sarà discussa alla prima riunione). Inoltre -sempre questo consigliere- ha chiesto che si faccia di tutto perché la città di Cisterna venga risarcita per la perdita del mare (che prima della nascita di Latina ci apparteneva, credo fino a Foce Verde/Fogliano) e il conseguente danno economico e turistico.