L'idea malsana mi venne due anni fa. Non pago di una laurea presa alla sapienza, provai un dottorato in filosofia. Mi presero, senza raccomandazione. Devo aver fatto un bel tema, chessò. Da allora, traccheggio nel fancazzismo. E più fancazzeggio, più perdo tempo in cazzate. Tipo internet. Per carità, bell'aggeggio, ma fa perdere tempo, non so se vi capiti. Forse è un problema di auto-disciplina. ma per me ho trovato che la cosa migliore è spegnerlo. Ma poi lo riapro. E il tempo passa. la psicanalisi insegna che quando si ha un compito che mette ansia, ci si disperde in cazzate. Questa è una di quelle. C'è invece chi perde pomeriggi con la play station.
L'analista mi ha detto che quando non voglio studiare, posso fare bibliografie. Ecco, M.M.O. mi disse che anche esse, anzi soprattutto esse hanno un valore scientifico. Oggi è una mattinata bellissima, cazzeggio in internet da stamattina, ora sarà anche ora che vada un po' a farne. L'importante è la coerenza, ad esempio scrivere PUF, ma allora anche CEDAM, non PUF e Cedam, altrimenti è errore. Ma, guardando varie bibliografie finali, si notano discordanze. Seuil o Edition du Seuil? coerenza diamine. Ma soprattutto, come citare Haim de Volozin? Chaim da Volizin? Haim... Maccheccazzo. Vado, ora vado. No, non vado. Sì vado. Il problema è l'interruzione... E' vero che quando siamo in ansia indulgiamo più facilmente al cazzeggio. E poi, le schede. Problemone. Nel senso: dovrei farle tradizionali? Quelle che si mettono nelle scatole delle scarpe? E a che servono? Solo per perdere tempo? Oppure dovrei farle sul computer? Ma poi, se lavoro col computer mi viene di aprire internet e perdermi nel cazzeggio. Da quando ho fatto l'abbonamento ad Alice è una continua perdita di tempo. Di tutto ciò ci rimarrà pochissimo, mentre una scheda, fatta bene, quella sì che servirà. Ma farla bene implica sforzo, fatica.
Vabbé, ci siamo capiti.
Forum Anonimascrittori » Anonima Scrittori
Cosa (non) si fa per perdere tempo
(9 articoli)-
Pubblicato 14 anni fa #
-
beh, le schede si possono fare in modo tradizionale ma in forma elettronica: http://chnm.gmu.edu/tools/scribe/
riguardo internet, c'e' nvece questo strumento qui: http://www.zotero.org/
e gia' imparare a usare 'sta roba e' divertimento puro e tempo ben speso!
per finire, le bibliografie: in cui per l'appunto la coerenza e' determinante, che sono utilissime per sviluppare la corenza nelle proprie riflessioni, ma che troppo spesso sono fatte a cazzo (io ad esempio non sopporto che di un autore venga riportata solo l'iniziale del nome)! in questo caso, il riferimento obbligato e' The Chicago manual of style, immagino presente in ogni libreria decente (le ultime edizioni tengono conto anche delle citazioni da Internet, vera bestia nera dei ricercatori poco metodici).
Z
Pubblicato 14 anni fa # -
Questo mi pare molto interessante, zanna. appena ho un po'di tempo ci do un occhiata.
Pubblicato 14 anni fa # -
sto partendo,
per la sicilia,
prima passo per pisciotta,
poi preparo il salto a messina.scenderò giù,
verso catania,
la strada di taormina,
salirò il vulcano,
e poi a siracusa, ragusa e noto.da lì per valli ad agrigento,
fino a trapani e palermo,
un cous cous a san vito lo capo,
una spiaggia a mondello.-fine-
p.s.: pare che a siracusa
è nato gerardorizzo.
chiederò di lui.Pubblicato 14 anni fa # -
Sì, ma va a vedere pure qualche Borgo di Sicilia. In 'Fascio e Martello' trovi l'elenco.
Pubblicato 14 anni fa # -
gerardorizzo è nato a latina
gerardo rizzo invece è di agrigento
buon viaggioPubblicato 14 anni fa # -
salutami Castelvetrano e il bandito Luciano!
Pubblicato 14 anni fa # -
minchia! bella la sicilia.
assai.
si mangia che è una meraviglia.
bello il mare e le spiaggie.
bella la gente,
parlano tutti siciliano,
come ferribotte, davvero.
e poi mica è vero che ci sta la mafia.
io non l'ho vista.
e a palermo è vero che il problema è il traffico,
altro che.gerardorizzo non l'ho visto.
Pubblicato 14 anni fa # -
tu che ci sei stato... ma quanto costano le banane a palermo?
Pubblicato 14 anni fa #
Feed RSS per questa discussione
Replica
Devi aver fatto il login per poter pubblicare articoli.
