ma che fine ha fatto?
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fototerapia#5
(53 articoli)-
Pubblicato 15 anni fa #
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Non lo so. Cos'è? Una brutta malattia?
Pubblicato 15 anni fa # -
...un attimo di pazienza.
Pubblicato 15 anni fa # -
maccerto
Pubblicato 15 anni fa # -
Eccoci qua, scusate il ritardo.
Buona lettura.Pubblicato 15 anni fa # -
Il nome è lo stesso e nel cognome c'è lo stesso prefisso (anche se il mio racconto è firmato da Gobig Onego).
I due racconti parlano di un fotoreporter.
Quello di Stefano Carbini ha uno dei cinque sensi (non il sesto) che lo porta sempre nel posto giusto al momento giusto. Il mio è molto più semplicemmente "fortunato" ma le due storie si somigliano tanto da poter essere integrate una nell'altra.
Una coincidenza fortunata.Pubblicato 15 anni fa # -
Anche in fototerapia 3 abbiamo scritto entrambi (sempre Gobig Onego), un racconto con un investigatore privato. Che vorrà dire?
Pubblicato 15 anni fa # -
chi è il gemello buono e chi il gemello malvagio? Ditemelo, ditemeloooooo!
Pubblicato 15 anni fa # -
lo devi scoprire da solo...
potrai riuscirci solo rileggendoti tutti i nostri racconti.Pubblicato 15 anni fa # -
ti prenderò, gemello malvagio, è solo questione di tempo...
Pubblicato 15 anni fa # -
Ma se non ci riuscissi, ti toccherà leggere anche quelli che dovremo ancora scrivere.
Pubblicato 15 anni fa # -
vabbè, tanto quello sto qua a fare!
Pubblicato 15 anni fa # -
Che dite, lo vogliamo correggere il titolo di questo topic o lasciamo fototerpia?
Pubblicato 15 anni fa # -
ma che dici?
Pubblicato 15 anni fa # -
Finalmente ho trovato il tempo per leggere tutti i racconti:
mi sembra che anche stavolta la qualità media sia buona con alcune punte molto vicine all'ottimo.
Non mi interessa riportare qui la classifica del mio gradimento (sono certo che non ve ne possa fregare di meno!) però voglio sottolineare come due racconti su tutti si mettano in mostra per le provocazioni che contengono: si tratta di "Non nel mio giardino" di Stefano Tevini, storico componenete dell'AS, e di "Uno di troppo" di Mario Bucci, una new entry per fototerapia ma nome che si era già messo in mostra nelle ultime due edizioni di (r)esistenza.
Nel racconto di Stefano ci troviamo in un futuro prossimo (o è già presente?) dove la caccia all'immigrato è permessa dal governo, dove chi la pratica entra in una graduatoria con tanto di premio finale messo in palio dal ministero degli interni (borghezio sottosegretario?). L'immigrazione clandestina e il razzismo sono temi sicuramente già sfruttati ma ho trovato questo racconto alquanto inquietante per la maniera in cui è strutturato.
La storia raccontata da Mario Bucci invece tratta un altro tema scabroso: quello delle adozioni da parte di coppie omosessuali. Anche qui il tema non è originale ma ho trovato geniale l'idea di raccontare il percorso del bambino adottato che lo porta fino ad un'estrema decisione. Fantastiche e di un cinismo soprannaturale le domande che chiudono il racconto.
Insomma mai come questa volta fototerapia ha stuzzicato e sollecitato la fantasia di alcuni partecipanti dandogli modo di trattare argomenti che provocano contrasti fuori (e spesso anche dentro) di noi.Pubblicato 15 anni fa # -
e gli altri ti hanno fatto tutti schifo?
Pubblicato 15 anni fa # -
certo! i miei per primi!
questa parte l'avevi letta?mi sembra che anche stavolta la qualità media sia buona con alcune punte molto vicine all'ottimo
e questa?Non mi interessa riportare qui la classifica del mio gradimento
anche questa hai saltato?voglio sottolineare come due racconti su tutti si mettano in mostra per le provocazioni che contengono
Pubblicato 15 anni fa # -
(sono certo che non ve ne possa fregare di meno!
ancora so leggere e tu hai omesso questa tua seconda parte. hai sbagliato. credo che a tutti noi (o quasi) interessino i tuoi commenti a meno che
Non mi interessa riportare qui la classifica del mio gradimento
tu non lo faccia per alri motivi.
in pratica, se ti sei preso la briga e il laudato impegno di leggere tutti i racconti ci farebbe piacere tu non dicessi semplicemente
mi sembra che anche stavolta la qualità media sia buona con alcune punte molto vicine all'ottimo
ma qualcosa di più...a che serve altrimenti la pubblicazione?
lo so è dura la vita per chi la mette giù dura
p.s mi riservo di leggere, forse, e nel caso rimettere legenda di gradimento, sicuro.Pubblicato 15 anni fa # -
hai ragione rindindin non sono stato chiaro e per questo ora lo spiego con parole più semplici:
mi sembra che anche stavolta la qualità media sia buona con alcune punte molto vicine all'ottimo.
Non mi interessa riportare qui la classifica del mio gradimento (sono certo che non ve ne possa fregare di meno!) però voglio sottolineare come due racconti su tutti si mettano in mostra per le provocazioni che contengono
il resto credo che sia già abbastanza chiaro perciò non lo rispiego.
Pubblicato 15 anni fa # -
Ma lo sapete, vero, che le valutazioni su richiesta di solito si pagano?
Non è che certe cose siano dovute, eh.
Pubblicato 15 anni fa # -
ma smettila!
Pubblicato 15 anni fa # -
eh, 'ncazzo, sono toni che non mi fanno piacere, anche se non mi toccano direttamente.
Uno commenta se e come cazzo gli pare (a proposito, biggone, non mi sembrava così ben riuscito il mio racconto, contento di averti colpito!).
Pubblicato 15 anni fa # -
mi ha colpito la spudorata e forzata provocazione
Pubblicato 15 anni fa # -
provocazione sino a un certo punto, se sentissi certi discorsi da osteria che girano da 'ste parti... mi piacerebbe che fosse più provocatorio e meno vero...
Pubblicato 15 anni fa # -
...azzz!
quando si dice che la fantasia non inventa mai nientePubblicato 15 anni fa # -
questo piccolo scambio è servito a faust? come autore io credo di sì, è servito a me? sì mi ha dato qualcosa come lettrice. a questo servono i commenti su ciò che scriviamo sul forum. non era un attacco personale a big one che conosco ed è amico, ma un invito a rendere partecipi tutti alla discussione. citi due e scendono in campo 2, citi 3 e intervengono in 4 e così via. io ero solo interessata all'espansione dei giudizi di big one, ad un suo approfondimento. chiaro che non è obbligato, ma mi avrebbe fatto piacere leggere anche i commenti sugli altri. in settimana vi leggo tutti ma il giudizio me lo terrò per me. che gusto...
Pubblicato 15 anni fa # -
un invito a rendere partecipi tutti alla discussione
ecco, brava!
solo che io questa volta non volevo innescare la solita discussione su quali racconti sono belli, quali scritti bene, e quali invece da dimenticare. Mi interessava (mi interessa ancora) aprire un dibattito su due temi usciti grazie alla foto e che secondo me meritano un approfondimento.
Volevo capire come ci poniamo e quali sono le diversità fra noi riguardo all'immigrato o allo zingaro (spesso, nonostante le mie idee aperte, mi scopro a essere a dir poco intollerante). Volevo sapere cosa ne pensiamo riguardo l'ufficializzazione delle coppie omosessuali e al riconoscimento degli stessi diritti di cui beneficiano le coppie etero (per esempio io ho delle riserve circa il diritto all'adozione, ma solo per una carenza di informazione circa le ripercussioni sulla psiche del bambino).
Vorrei che anche questo topic, invece di dare un voto alle nostre velleità di narratori, ci permettesse di crescere rapportandoci con le nostre idee e le nostre conoscenze.Sono abituato a leggere sempre tutti i racconti sin dalla prima "fototerapia" (qualcuno ricorda la polemica che innescai sul poco umorismo espresso dalle storie in quella occasione?)
Questa volta - e mi ripeto - volevo spostare l'attenzione sulle provocazioni dei due racconti che ho citato e perciò, dove avevo qualcosa da dire, l'ho fatto - in tempi non sospetti - in calce ai racconti interessati oppure di persona.Pubblicato 15 anni fa # -
state ricreando l'osteria bresciana?
Pubblicato 15 anni fa # -
esatto, se vuoi giocare è rimasto il posto dell'immigrato.
Pubblicato 15 anni fa # -
interessante discussione. anche per me la questione delle coppie gay mi ha stimolato la valutazione sulle ripercussioni psicologiche sui figli adottati. la coppia omo sostiene che dove c'è famiglia c'è casa, che non è importante il sesso che rappresenti ma il ruolo sociale e familiare che vivi. se sei donna lo sei a prescindere dal sesso, l'importante è l'amore che trasmetti ai figli, al di là delle regole convenzionali. per loro è solo questine di apertura mentale. ora è strano e inaccettabile, domani sarà normale. si sa che che è sempre il primo che butta giù il mattone, che fa breccia per quelli che seguono. ora trovandomi in difficoltà sulla posizione da prendere ho chiesto a mia figlia di 14 anni che ne pensava di questa situazione e mi ha risposto: - a ma' (perchè parla romanaccio e mi prende sempre uno stranguglione) ma se esco da scuola e chiedo al mio compagno...chi è tua madre? e lui mi risponde...quello?"-
Pubblicato 15 anni fa #
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