Per favore basta con la piazza -per -la costituzione: torniamo ai nostri studi e lasciamo il paese a se stesso
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frasi celebri
(12 articoli)-
Pubblicato 14 anni fa #
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E' il principio della democrazia, in fin dei conti.
O sta diventando aristocratico e fascista pure lei?Pubblicato 14 anni fa # -
conosco bene il signor A per garantire che non è aristocratico e fascista.
è solo aristocratico e intellettualmente molto snob
Pubblicato 14 anni fa # -
Serviva proprio infierire così?
Lei vuole essere sempre e ad ogni costo più cattivo di me, con A?Pubblicato 14 anni fa # -
Sensi ha ragione.
Ma effettivamente stavo riflettendo sul tema del gobettiano "aventinismo delle coscienze".
Come dire, potrei rispondere a K dicendo: ma siamo ancora, forse, in una democrazia?
Poi vedendo il tg3 oggi, mi confortava solo la lotta dei minatori davanti a Montecitorio.
e allora quella , dico, è la piazza che mi piace.
Che poi, piazza: lotta, altro che.Pubblicato 14 anni fa # -
Le democrazie sono questo. Meglio sicuramente delle dittature, ma non è che siano poi chissaché. Il Chissaché non esiste, in natura.
Pubblicato 14 anni fa # -
Lei dice "lotta dei minatori". E non si discute (verrebbe da risponderle "e lo dice a me?"). Però provi a guardare quel mondo anche dall'interno, non solo da un esterno idealizzato. Certo in quell'interno i rapporti sono più immediati che in un interno impiegatizio o piccolo borghese; più sinceri, meno ambigui, meno mediati, appunto. Ma le dinamiche del potere che sottendono a qualunque tipo di organizzazione sociale - e l'organizzazione sociale è la condicio sine qua non della civilisation - sono le stesse. Provi a immaginare solo come funziona la costruzione del consenso o il meccanismo della rappresentanza in un Consiglio di fabbrica o dei delegati, o come si chiamano adesso Rsu, Rappresentanze sindacali unitarie. Provi a immaginare, A, come funziona una qualunque segreteria provinciale di un sindacato. Non c'è un cazzo da fare.
("Canale Mussolini" dovrebbe uscire il 2 o 3 marzo).Pubblicato 14 anni fa # -
ma organizziamo una festa da piermario?
Pubblicato 14 anni fa # -
Lo supponevo che all'interno dei sindacati non ci fosse proprio una democrazia procedurale bobbiana. ma almeno quando gli interessi si avvertono schiacciati dal padrone, là si fa la lotta, altro che. E accendere un fuoco a Piazza Montecitorio, con la polizia che non si azzarda a intervenire (quelli sono minatori, mica imberbi no global), e loro a urlare che hanno fatto il biglietto-sola-andata.
Chissenefrega se non c'è democrazia, quando un corpo sociale si muove.
Quelli lottano anche per me.ps. bene per l'uscita. Quindi credo sia in stampa ora. Sensi mi aveva accennato qualcosa.
Pubblicato 14 anni fa # -
Certo, quelli lottano anche per lei perchè è lotta di classe, e se adesso pare non vada più di moda, quella resta però l'unica strada per costruire prima o poi, per noi e per Lui, la vera civitatem Dei.
(Ho letto un libro in questi giorni che si chiama "Rosso come una sposa" di Anilda Ibrahimi, Einaudi, 11,50 euro. Lei è una albanese del 1972 che scrive in italiano. Il libro non è perfetto e controllato, risente dell'opera prima. Però la storia è veramente una bella storia. E' da leggere. A un certo punto - pg. 170 - dice, ed è per questo che lo riporto qui: "Ciò che accomuna tutti i Paesi, che si trovino sotto un regime o in democrazia, è quanto sia raro che un medico chieda in moglie una che zappa la terra").
Pubblicato 14 anni fa # -
la lotta di classe per costruire la civitatem dei
Da Marx ad Agostino passando per Benjamin
Pubblicato 14 anni fa # -
Volevo sottoporre all'attenzione di tutti questo appello di vari economisti, contro il neoliberismo.
Fate girare, e se vi va firmate.http://temi.repubblica.it/micromega-online/contro-il-pensiero-unico-neoliberista/
Pubblicato 14 anni fa #
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