ho finalmente letto 'Secessioni pontine, credo che la discussione meriti un topic a parte
http://www.anonimascrittori.it/forum/topic/cosa-ho-scritto-oggi/page/5#post-9592
in realta', al momento da discutere non c'e' moltissimo: perche' nella prima 'puntata' ancora non si e' verificato il passaggio dalla fase descrittiva a quella prescrittiva, a quella insomma in cui verranno criticamente esaminate le opzioni secessorie a cui accenna il titolo. non e' che l'autore puo' anticiparci quali sono queste possibili opzioni e cosa ne pensa?
per adesso, e' da bocciare senza appello l'istituzione di un 'comune dei borghi', impraticabile per motivi sia giuridici (la necessaria contiguita' territoriale e' praticamente impossibile da ottenere) sia soprattutto campanilistici (il 'comune' deve avere una sua sede: e in quale borgo sarebbe? li' scoppia una guerra civile!); mentre e' invece fattibilissima, checche' ne dica il fessacchiotto di Latina Oggi (informarsi prima di crivere cazzate proprio no, eh?), l'istituzione del comune autonomo di Borgo Hermada (o di qualsiasi altro borgo): basta una legge regionale, da emanare dopo referendum consultivo delle 'popolazioni interessate' (anche se al momento mi sfugge se le popolazioni interessate facciano riferimento al comune esistente o a quello da istituire). se non ricordo male, anche a Giulianello vogliono fare il comune autonomo staccandosi da Cori...