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Secessioni pontine

(9 articoli)
  1. zanoni

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    ho finalmente letto 'Secessioni pontine, credo che la discussione meriti un topic a parte
    http://www.anonimascrittori.it/forum/topic/cosa-ho-scritto-oggi/page/5#post-9592

    in realta', al momento da discutere non c'e' moltissimo: perche' nella prima 'puntata' ancora non si e' verificato il passaggio dalla fase descrittiva a quella prescrittiva, a quella insomma in cui verranno criticamente esaminate le opzioni secessorie a cui accenna il titolo. non e' che l'autore puo' anticiparci quali sono queste possibili opzioni e cosa ne pensa?

    per adesso, e' da bocciare senza appello l'istituzione di un 'comune dei borghi', impraticabile per motivi sia giuridici (la necessaria contiguita' territoriale e' praticamente impossibile da ottenere) sia soprattutto campanilistici (il 'comune' deve avere una sua sede: e in quale borgo sarebbe? li' scoppia una guerra civile!); mentre e' invece fattibilissima, checche' ne dica il fessacchiotto di Latina Oggi (informarsi prima di crivere cazzate proprio no, eh?), l'istituzione del comune autonomo di Borgo Hermada (o di qualsiasi altro borgo): basta una legge regionale, da emanare dopo referendum consultivo delle 'popolazioni interessate' (anche se al momento mi sfugge se le popolazioni interessate facciano riferimento al comune esistente o a quello da istituire). se non ricordo male, anche a Giulianello vogliono fare il comune autonomo staccandosi da Cori...

    Pubblicato 13 anni fa #
  2. k

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    e infatti, in realtà, lì mica era stato proposto il fantomaticissimo Comune di Tutti i Borghi di Nuova Fondazione. Noi abbiamo parlato solo della secessione di Borgo Hermada dal comune di Terracina con la novella istituzione di un suo comune autonomo. Al limite - abbiamo detto - la stessa cosa doveva e poteva fare il confinante Borgo Montenero rispetto a San Felice Circeo, valutando poi magari assieme l'ipotesi se convenisse fare un unico comune amministrativo "Borghi (o Borgo) Hermada e Montenero" o ognuno il comune suo.

    (Per la cronaca: la proposta in realtà non è catalogabile come "idea di k", ma come idea di Anonima Scrittori. Io là non avevo nessuna intenzione di andare a suscitare casini. Sono stati Zaphod e mr.Darcy che m'hanno accompagnato, a mettermi all'improvviso in mano il vessillo della libertà e dell'antimperialismo: "Vada k, li chiami al Risorgimento Venetopontino".)

    Pubblicato 13 anni fa #
  3. zanoni

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    grazie per la precisazione. e davvero, quale sarebbe la 'provocazione'?si tratta invece di un'opzione non solo giuridicamente fattibile, ma anche politcamente affascinante: c'e' qualcuno che si sta gia' occupando di raccogliere qualche firma?

    anche in attesa delle altre puntate su Limes, pero', sarebbe forse interessante discutere delle altre possibili secessioni... magari anche quelladi Borgo Vodice da Sabaudia?

    Pubblicato 13 anni fa #
  4. beh, io sarei dell'opinione che Borgo San Donato dovrebbe staccarsi da Sabaudia e chiedere l'annessione al Comune di Pontinia. Borgo San Donato, ovviamente, e zone annesse. Così, come sostenemmo in un convegno di qualche anno fa, Pontinia avrebbe finalmente lo sbocco al mare.

    Pubblicato 13 anni fa #
  5. k

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    M'è arrivato da Filippo Cosignani un interessante comunicato che vi ripropongo subito:

    A(h). A(h).A(h). SINDACO OFFRESI
    C’è uno spettro che si aggira in città: è lo spettro di un rinato fermento politico!
    E’ lo spettro di un rinnovato impegno sociale che tiene tanti omini dubbiosi e sospesi.
    E’ l’attivismo e l’impegno di tanti cittadini che leggono, che pensano e credono.
    Cittadini apartitici ma non apatici oppure militanti schierati ma non schiacciati nelle proprie appartenenze.
    Persone che coltivano, senza trombonerie, una severa e a volte ironica passione per la nostra città e un disincantato ma ostinato desiderio di svolta.
    La politica ufficiale, quella istituzionale, quella dei nostri micro – Cavour di quartiere è terrorizzata dallo spettro di queste persone e delle liste civiche a cui potrebbero dar vita per le prossime elezioni.
    E’ evidente, però, che seppur idonee a sparigliare le carte del tressette politicante, tutte le nuove energie in campo non potranno sortire alcun risultato senza un coordinato modulo di gioco e una intelligente strategia di aggregazione.
    Non sembra difficile.
    Almeno a noi.
    Abbiamo seguito il percorso di nuove associazioni politiche e costituende liste civiche e ci appare chiaro come il grosso lavoro di programmazione politica elaborato dalle varie associazioni sia aggregabile e idoneo a sviluppare ed elaborare un unico, efficace e condiviso programma elettorale.
    Avete difficoltà ad individuare un comune (in tutti i sensi) candidato a Sindaco?
    Non c’è problema.
    Ci sono io.
    Sono a vostra disposizione e pongo pochissime condizioni:
    1) individuazione degli assessori e loro indicazione pubblica prima delle elezioni;
    2) impegno a separare gestione amministrativa da controllo e indirizzo politico: chi viene eletto in Consiglio Comunale fa il consigliere; chi è nominato in Giunta fa l’assessore;
    3) musiche e inni di Giorgio Gaber; bandiere e vessilli: blu e nero.
    Chi mi conosce ben sa quanto ritengo per Latina, ora più che mai, necessario un governo di salute pubblica, un patto sociale che, al di là degli schieramenti, delle ideologie e della formazione politica, possa tracciare le linee programmatiche di sviluppo della città.
    Non credete sia un sogno realizzabile?
    Proviamoci.
    Io mi metto a disposizione.
    Se non vi dovessi star bene io scegliamone un altro. Va bene lo stesso!
    Ma passiamo all’azione. Adesso.
    All’assalto! Ridendo.
    Liste civiche di tutta la città unitevi!

    filippocosignani@libero.it

    Pubblicato 13 anni fa #
  6. zanoni

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    1) individuazione degli assessori e loro indicazione pubblica prima delle elezioni;
    2) impegno a separare gestione amministrativa da controllo e indirizzo politico: chi viene eletto in Consiglio Comunale fa il consigliere; chi è nominato in Giunta fa l’assessore;

    io 'sto Filippo Cosignani non lo conosco: pero' vorrei tanto abbracciarlo. e quando trovo un minimo di tempo gli scrivo pure. dovrebbe essere proprio questa la base del contratto tra rappresentanti e rappresentati: sceggliere direttamente non solo il sindaco ma anche i suoi delegati, scelti in base alle competenze e non ai voti raccattati (coi mezzi che sappiamo). vabbe', tanto ormai c'ho rinunciato...

    Pubblicato 13 anni fa #
  7. k

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    Membro

    Mi è appena arrivato per mail uno stupendo comunicato - un po' latinocentrico ma soprattutto molto fasciocomunista - firmato da Filippo Cosignani:

    ULTIMATUM

    E mò basta!
    Gavete rot le bale!
    State facendo la figura dei pagliacci, tutti quanti, burattini e burattinai.
    Che gliene frega alla nostra Latina degli accordi vostri.
    Del monopoli che vi state giocando sulla nostra pelle.
    Del vostro gioco delle oche.
    Ve lo propongo per l’ultima volta: lo faccio io il vostro sindaco.
    Meglio di noi ci sarebbe solo Angelo Tripodi ma tanto non glielo fareste fare mai.
    Al momento, col casino che avete combinato, solo uno come me vi può rimettere in riga.
    Se non me comunque scegliete uno del mio clan, uno dei Peruzzi: un qualsiasi Peruzzi a denominazione di origine controllata.
    Le condizioni sono sempre le stesse: squadra di governo dichiarata prima delle elezioni e chi corre per fare il consigliere fa il consigliere che indirizza e controlla.
    No l’assessore.
    Bandiere nero-blu.
    Musiche di Gaber.
    Non mi sembra di pretendere troppo.
    Vi do 24 ore.
    Non un minuto di più.
    Scaduto l’ultimatum, ve lo giuro, voto Moscardelli.
    E, state certi, convinco pure mio padre e mia madre a votare Moscardelli.
    E anche mio cognato e mia sorella.
    E tutti gli inquilini della scala mia.
    E quelli delle scale di fianco pure.
    Ve lo garantisco.

    Filippo Cosignani Peruzzi

    (Note per i non pontini: le bandiere nero-blu non sono quelle dell'Inter, ma quelle del Latina. Il riferimento alle canzoni di Gaber è una costante antropologica di tutta quell'area che una volta veniva definita "nuova destra": Gaber, gli Hobbit e i lanci dal paracadute. Moscardelli è il candidato del centrosinistra a sindaco di Latina. Filippo è un fascio, è un grande e io gli voglio bene.)

    Pubblicato 13 anni fa #
  8. Meraviglioso. Grande Filippo.

    Pubblicato 13 anni fa #
  9. k

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    Membro

    Sbattilo su facebuk.
    E digli di chiamarmi.

    Pubblicato 13 anni fa #

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