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Via, più veloce di un neutrino!

(45 articoli)
  • Avviato 12 anni fa da FernandoBassoli
  • Ultima replica da parte di zaphod
  1. La cosa molto interessante della scoperta che i neutrini sarebbero più veloci della luce è che secondo i fisici potrebbe esistere qualcosa prima di riuscire a vederla, il che aprirebbe nuovi scenari anche relativamente a spettri, apparizioni, angeli et similia.
    Insomma potrebbero esistere entità che non possiamo vedere perché si muovono troppo velocemente.

    Pubblicato 12 anni fa #
  2. Insomma gli spettri di "Palude" hanno una spiegazione scientifica

    Pubblicato 12 anni fa #
  3. A.

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    Moderatore

    Un mio amico fisico mi ha detto che non sa come abbiano fatto a sincronizzare gli strumenti di calcolo per visualizzare la velocità dei neutrini. Se infatti essi viaggiano più veloce della luce, viaggiano anche più veloce della corrente, e dunque, la domanda è: il rilevatore che era sotto il gran Sasso, come ha fatto a dare l'invio a quello sotto il Cern di Ginevra? Anche se avessero sincronizzato gli orologi, o i computer, i neutrini vanno più veloci, dunque...
    Poi mi ha detto che i neutrini sono invisibili, e passano attraverso la materia. Quindi anche l'opinione di Bassoli non è credibile, che siano lo strumento attraverso cui si muovono i fantasmi. I fantasmi sono una proiezione della nostra psiche.
    Tipo, Latina, oggi camminavo per questa città che , nonostante le luci al silicio, è sempre più cupa e depressa. O forse sono cupo e depresso io e proietto nella città il mio stato interiore.
    Vabbè, un altro anno è andato, e un altro si annuncia. Oggi tra l'altro ho visto anche che in feltrinelli hanno messo la fotona del Kapitano, con baffuti e zuccotto. Bella.
    Saluti a tutti, in particolare a Sensi.

    Pubblicato 12 anni fa #
  4. A.

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    Moderatore

    Un mio amico fisico mi ha detto che non sa come abbiano fatto a sincronizzare gli strumenti di calcolo per visualizzare la velocità dei neutrini. Se infatti essi viaggiano più veloce della luce, viaggiano anche più veloce della corrente, e dunque, la domanda è: il rilevatore che era sotto il gran Sasso, come ha fatto a dare l'invio a quello sotto il Cern di Ginevra? Anche se avessero sincronizzato gli orologi, o i computer, i neutrini vanno più veloci, dunque...
    Poi mi ha detto che i neutrini sono invisibili, e passano attraverso la materia. Quindi anche l'opinione di Bassoli non è credibile, che siano lo strumento attraverso cui si muovono i fantasmi. I fantasmi sono una proiezione della nostra psiche.
    Tipo, Latina, oggi camminavo per questa città che , nonostante le luci al silicio, è sempre più cupa e depressa. O forse sono cupo e depresso io e proietto nella città il mio stato interiore.
    Vabbè, un altro anno è andato, e un altro si annuncia. Oggi tra l'altro ho visto anche che in feltrinelli hanno messo la fotona del Kapitano, con baffuti e zuccotto. Bella.
    Saluti a tutti, in particolare a Sensi.

    Ps. Torque è inutile che fai l'incazzato. ti passerà anche questa. E capirai che avevo ragione. Ciao bello.

    Pubblicato 12 anni fa #
  5. A.

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    Moderatore

    Un mio amico fisico mi ha detto che non sa come abbiano fatto a sincronizzare gli strumenti di calcolo per visualizzare la velocità dei neutrini. Se infatti essi viaggiano più veloce della luce, viaggiano anche più veloce della corrente, e dunque, la domanda è: il rilevatore che era sotto il gran Sasso, come ha fatto a dare l'invio a quello sotto il Cern di Ginevra? Anche se avessero sincronizzato gli orologi, o i computer, i neutrini vanno più veloci, dunque...
    Poi mi ha detto che i neutrini sono invisibili, e passano attraverso la materia. Quindi anche l'opinione di Bassoli non è credibile, che siano lo strumento attraverso cui si muovono i fantasmi. I fantasmi sono una proiezione della nostra psiche.
    Tipo, Latina, oggi camminavo per questa città che , nonostante le luci al silicio, è sempre più cupa e depressa. O forse sono cupo e depresso io e proietto nella città il mio stato interiore.
    Vabbè, un altro anno è andato, e un altro si annuncia. Oggi tra l'altro ho visto anche che in feltrinelli hanno messo la fotona del Kapitano, con baffuti e zuccotto. Bella.
    Saluti a tutti, in particolare a Sensi.

    Ps. Torque è inutile che fai l'incazzato. ti passerà anche questa. E capirai che avevo ragione. Ciao bello.

    Pubblicato 12 anni fa #
  6. sensi da trento

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    Membro

    secondo me il torque "ti cazzia" anche stavolta perchè hai postato 3 volte lo stesso messaggio.

    la foto del kapitano è piaciuta anche a me: sta proprio a fianco a gunther grass, mica uno qualsiasi.

    Pubblicato 12 anni fa #
  7. O è Grass che gli sta a fianco?

    Pubblicato 12 anni fa #
  8. Io comunque nel mio piccolo ho deciso di prendere la cittadinanza neutrina. Mi dichiaro un neutrino. Esisto, ma non si riesce a vedermi, che ci volete fare?

    Pubblicato 12 anni fa #
  9. Genesis

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    Per A: I neutrini hanno coperto i 730 km di distanza tra i due laboratori a una velocità maggiore di quella della luce perché il tempo da loro impiegato è stato di 60 nanosecondi più basso... e comunque tutto questo spiega agli scettici anche l'esistenza delle altre dimensioni che, sia ben chiaro, non sono solo tre. Per quanto riguarda i fantasmi non sono proiezioni di noi stessi, io credo che semplicemente due dimensioni differenti si intersechino nello stesso luogo e nello stesso attimo ma in epoche differenti. Certe volte possono essere immagini del nostro cervello, altre volte istantanee rubate al tempo... e altre semplici intersecazioni spazio-temporali...

    Pubblicato 12 anni fa #
  10. A.

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    Moderatore

    atteso e non preteso che tre volte è stata la macchina che m'ha fatto comprare lui.
    poi, Genesis, non è che devi convincere me, io non sono scettico. La scienza è la scienza.
    Ma piuttosto tu e Bassuoli?

    e comunque i fantasmi esistono, e anche gli alieni

    Get the Flash Video

    Pubblicato 12 anni fa #
  11. Woltaired

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    Che scoperta! Mica c'è ancora qualcuno che crede alla favola che Andreotti sia un umano, vero?!

    Pubblicato 12 anni fa #
  12. ma chi ci può credere? Nessuno.

    Per A: sulla sincronizzazione degli strumenti di calcolo mi dichiaro somaro e passo la palla all'esimio prof. Sensi da Trento, che certo ne sa più di me, dato che sono fermo alle equazioni di secondo grado

    Pubblicato 12 anni fa #
  13. sensi da trento

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    Membro

    io non parlo.
    sto in lutto: hanno ammazzato una mia carissima amica e.... consulente
    Pure trento è divantata una città pericolosa.

    http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/01/03/news/mi-ha-deriso-e-umiliato-e-l-ho-colpita-5487411

    Pubblicato 12 anni fa #
  14. sensi da trento

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    Membro

    hai visto che roba fernà??

    http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/01/03/news/non-paga-i-rifiuti-pignorata-la-casa-5489994

    questa è roba che grida veramente vendetta a Dio.

    Pubblicato 12 anni fa #
  15. zaphod

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    Fondatore

    Da quando è uscita sta storia dei neutrini ultraveloci la domanda che avrei voluto fare è proprio quella dell'amico di A. Lo invito quindi a investigare (l'amico fisico, non A) e a ragguagliarci sulla questione.
    Io immagino che la questione sia stata risolta facendo riferimento un ipotetico tempo x. Tipo: sincronizziamo gli orologi sul meridiano di Greenwich e a mezzogiorno in punto tu a Ginevra sganci i neutrini e io controllo a che ora arrivano al Gran Sasso. Se viaggiassero alla velocità della luce dovrebbero arrivare alle 12 più Y. E invece sono arrivati a bussare alla porta del Gran Sasso alle Y meno 60 nanosecondi. Il discorso non fa una piega. Solo che noi ci siamo potuti sincronizzare con il meridiano di Greenwich solo facendo riferimento a strumenti di misurazione che hanno il limite della velocità della luce e magari qualche fenomeno di distorsione si verifica durante il processo. Nella teoria della relatività - per come mi ricordo - è già previsto che alla velocità della luce il tempo scorre diversamente, ma quelli che hanno condotto l'esperimento sicuramente ne sanno molto più di noi al riguardo. Lo stesso mi piacerebbe saperne di più da qualcuno competente in materia.

    Pubblicato 12 anni fa #
  16. k

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    Membro

    Scusate, ma che cazzo ve ne frega a voi? Secondo voi tutti gli ultrafisici del mondo si bevono le uscite del Cern senza soppesarle virgola per virgola? Ma sai quanto gli rode il culo a tutti quelli che non erano della partita? E allora lasciategliele a loro queste disquisizioni e cavilli su cui non avete la minima competenza. E comunque in ogni caso sono quisquilie particolari, rispetto alle questioni più generali che possono interessare noi non-ultrafisici. Quelle restano tutte quante in piedi, soprattutto sulla struttura e il numero delle dimensioni dell'universo. Poi la velocità della luce e la sua superabilità o meno sono questioni assolutamente marginali che attengono esclusivamente all'oggi delle nostre singole esistenze individuali e non a quello che è il più generale cammino dell'essere umano verso la conoscenza globale. Quello ha tempi lunghi. Siamo appena partiti: la cosiddetta civiltà ha in fin dei conti non più di dieci o dodicimila anni. Ce ne vogliono a te, migliaia e migliaia ancora, per completare il cammino della conoscenza (e anche in termini etimologici, 'conoscenza' e 'conquista' sono strettamente correlate) fino all'ultimo pianeta dell'ultima galassia di tutte le dimensioni. E poi finalmente ci sarà la 'reductio ad Unum'. Amen.

    Pubblicato 12 anni fa #
  17. A.

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    Moderatore

    Però sarebbe bello se sulla colonia lei ci mettesse anche un buco spaziotemporale ultraneutrino (ma non neutrale), in cui si transitasse, tipo, negli anni 40 a Latina. Stavo pensando: ma è vera la leggenda che ai tempi, si poteva lasciare la bicicletta al bar poeta che non se la fregava nessuno?
    a me sa tanto di propaganda, ma chissà.

    un neutrino di sinistra!

    Pubblicato 12 anni fa #
  18. k

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    Membro

    E' propaganda. Anzi, è la pura e banale mitizzazione di una presunta "età dell'oro" in cui tutto era meglio, la gente era più buona, pure i pomodori erano più buoni e nessuno rubava. Non è così. Il Bar Poeta per definizione appartiene al nucleo antico di questo mito, anzi: è il nucleo antico. Ma essendo stato il centro anche geografico della nuova città era il centro naturale di tutti i traffici sociali, che appartenendo alla sfera pratico-economica della fenomenologia dello spirito hanno poco a che spartire con l'etica. O noi cioè pensiamo che in quella 'età dell'oro' non esistessero in questo nuovo mondo i ladri oppure, se c'erano dei ladri, il loro centro di gravitazione e scambio non poteva non essere che il Bar Poeta. Non so se mi sono spiegato. Negli anni Cinquanta e Sessanta - e qui parlo per esperienza personale - il Bar Poeta di notte era frequentato dalla meglio società di magnaccia, ladri e prostitute. E vigili notturni ovviamente. E giovani fasci.
    Negli anni della fondazione, invece, a mio padre la bicicletta gliela fregarono davanti a San Marco, proprio sul sagrato, sopra le scale, appoggiata al muro a fianco alla porta: "Mica me la fregheranno proprio qua, no?" aveva pensato lui, ed era entrato a messa. Quando è uscito non l'ha trovata più. Gliel'ha fregata di sicuro qualcuno che era andato a messa pure lui. Solo che doveva esserne uscito un po' prima che finisse, mentre mio padre stava ancora a pregare. Poi dice che non te la fregavano al Bar Poeta. A noi, A - e parlo sempre dei primi anni Cinquanta - ci hanno fregato pure la biancheria che mia madre aveva lasciato stesa fuori ad asciugare. Ed era biancheria di poveri, con le maglie di lana e i mutandoni tutti pieni di buchi. C'era una fame in giro e tanti di quei ladri di pollai che lei non ha idea. Lei pensi che da dove stavo io - attuale viale XXI Aprile - fino a San Marco non si trovava un gatto. La gente appena li vedeva li sbatteva in pentola, alla cacciatora erano meglio del coniglio (a volte io penso che lei però, con tutta la sua filosofia, sia rimasto diciamo pure un po' coglione: ma come si può credere a una puttanata del genere, che cioè se lasciavi una bicicletta al Bar Poeta non se la fregava nessuno? Ma manco bassoli ci avrebbe creduto, abbia pazienza. Ma lì, se t'appoggiavi al muro, ti si fregavano pure a te).

    Pubblicato 12 anni fa #
  19. Woltaired

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    Membro

    Io le biciclette le fregavo negli anni settanta, ma a Monza, al bar davanti all'agenzia ippica o al C.R.A.L. dell'Enel. Non era colpa mia, è che alle diciannove l'autobus numero 3 terminava le corse e farsela a piedi era lunga, ma il giorno dopo le riportavo, le bici. Le lasciavo un po' distanti da dove le avevo prese, mica ci fosse il proprietario in giro e me le desse. (le botte, non le bici)

    Pubblicato 12 anni fa #
  20. A.

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    Moderatore

    Grazie K!
    (e forse grazie anche del coglione, è molto vero)

    Pubblicato 12 anni fa #
  21. Porco due che idea A! Fantastica! Forse più cinematografica. Tipo un film ambientato nella Latina di oggi dove a un certo punto la gente va al cesso del bar Poeta e paff! dentro la tazza c'è un buco spaziotemporale ultraneutrino che la teletrasporta nella Littoria della bonifica... Che spettacolo!

    Pubblicato 12 anni fa #
  22. sensi da trento

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    Membro

    è vecchia.
    l'hanno già usata massimo troisi e roberto benigni in "non ci resta che piangere".

    loro non vanno al bar ma vanno a dormire, ma insomma, stiamo là.

    il tuo è plagio, fernà! mi dispiace!

    l'hai scritta quella poesiola sui pini di via epitaffio?
    e mica può fa' tutto pennacchi, a latina!

    Pubblicato 12 anni fa #
  23. Ciài ragione azz azz

    La poesiola nun m'esce, non mi mettere fretta! Me viene l'ansia!

    Pubblicato 12 anni fa #
  24. (Sì però un buco spaziotemporale ultraneutrino nella tazza del cesso del bar Poeta... ma vuoi mettere?)

    Pubblicato 12 anni fa #
  25. k

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    Ma perchè non ci si va a buttare direttamente lei, dentro la tazza del cesso del bar poeta?

    Pubblicato 12 anni fa #
  26. zaphod

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    Fondatore

    Aggiornamenti dal Cern...

    Pubblicato 12 anni fa #
  27. zanoni

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    Membro

    Aggiornamenti dal Cern...

    l'altro giorno stavo spiegando alla mia fidanzata la differenza tra brutta figura, figuraccia, figura di merda. stasera torno alla carica

    Pubblicato 12 anni fa #
  28. Viene da pensare male eh. Ma che scienziati sono questi?

    Pubblicato 12 anni fa #
  29. Vuoi vedere che il tunnel l'hanno scavato davvero...

    Pubblicato 12 anni fa #
  30. k

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    Membro

    E ti pareva che non ricicciava Bassoli.
    Ma lo avete letto bene quell'articolo? Ma di quale figuraccia del cazzo state parlando? Era una figuraccia se se ne fosse accorto qualcun altro (gli americani, magari). No: se ne sono accorti loro, anzi, sono stati i mesi a controllare essi stessi ogni piccola cosa, ogni passaggio, ogni minimo atto. E non è nemmeno detta l'ultima parola: hanno trovato una cosa che non era in ordine e lo hanno comunicato subito a tutto il mondo. Ma non è ancora detto che non siano del tutto più veloci della luce. Loro stanno sul pezzo e continuano a lavorare.
    A me pare un altissimo esempio di rigore e metodo scientifico.

    Pubblicato 12 anni fa #

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