Pochi giorni fa bondi ha venduto il culo alla SVP in cambio dell'astensione sulla sua mozione di sfiducia.
In cambio la SVP ha chiesto la defascistizzazione di alcuni monumenti di epoca fascista a bolzano.
a parte che per il prezzo per cui si è venduto, bondi poteva pure pretendere la fiducia anzichè la semplice astensione; a parte questo, dicevo, ora si apre il problema di dove mettere i bassorilievi di mussolini a cavallo che si trovano a bolzano, di fronte al tribunale.
Il rais di bolzano, luis durnwalder, ha proposto a trento di metterli in un museo della città. Il sindaco andreatta (molto giustamente) ha osservato che detti bassorilievi sono estranei alla cultura trentina in quanto il processo storico di italianizzazione di trento è diverso da quello avvenuto a bolzano.
la mia modesta proposta è che la città di latina potrebbe ospitare i detti bassorilievi. Queste opere potrebbero andare a integrare il patrimonio storico della città.