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Maledetti Dettimale in concerto a Sermoneta

(6 articoli)
  • Avviato 15 anni fa da Torquemada
  • Ultima replica da parte di Torquemada
  1. Sabato 30 Maggio, a chiusura del Maggio Sermonetano, ci sarà il concerto dei Maledetti Dettimale, il gruppo di Roberto D'Erme, Massimo Gentile, Davide Grottelli e Marco Malagola che interpreta le canzoni di Piero Ciampi. La location è il Castello Caetani a Sermoneta. L'inizio del concerto è previsto per le ore 21.00. L'ingresso è di 10 euro.

    Per tutti quelli che si presenteranno a nome dell'Anonima Scrittori, però, verrà fatto un prezzo speciale: 7 euro.

    Basta andare ai botteghini e farlo presente.

    Stamattina sono stato invitato da Roberto D'Erme, il cantante, all'anteprima del loro CD. Lui è eccezionale - alcuni Anonimi hanno avuto modo di saggiarne l'immensa bravura durante la serata al Bacco e Venere - ma anche gli altri non sono da meno. A me ha impressionato particolarmente il sassofonista. Comunque, dicevo, hanno deciso di farla in carcere, perché è proprio lì che è nata l'idea di fare un disco interpretando Piero Ciampi - cantautore/poeta livornese morto nell'80 -. In realtà la passione per Ciampi di Massimo Gentile è nata grazie a Zaphod che, circa una quindicina d'anni fa, presto un libro 'Musica e Parole' di De Angelis al musicista. Alla riconsegna, circa quindici anni dopo, non ho potuto assistere, ma dev'essere stata emozionante.
    Perché dici pure che è nata in carcere?
    L'aneddoto m'è piaciuto e ve lo voglio raccontare.

    Roberto D'Erme e Massimo Gentile, in particolare, fanno attività sociale all'interno del carcere di Via Aspromonte a Latina - carcere comune per gli uomini, ma di massima sicurezza per le donne - attraverso seminari-concerti che tengono quasi tutti i mesi.
    Lì c'è una rigida divisione tra sessi. E anche oggi è stato così. Prima il concerto per gli uomini e poi quello per le donne. Ma non è finita qui, perché tra le donne c'è un'ulteriore distinzione: detenute per reati comuni e brigatiste. A Latina, così m'hanno detto oggi, vengono tenute in carcere le brigatiste irriducibili, quelle che non si sono pentite.
    Cosa vuol dire 'non pentirsi'? Semplicemente ritenersi altro dagli altri detenuti, non so se con disprezzo o no. Loro sono prigioniere politiche e come tali si comportano. Quindi non partecipano alle normali attività, quindi non vanno a vedere qualsiasi cosa organizzata con le Istituzioni, siano esse nazionali, regionali, provinciali o comunali.

    Se vogliono assistere a qualcosa, lo spettacolo viene fatto solo per loro cinque.

    Roberto D'Erme e Massimo Gentile hanno ricevuto una richiesta, tempo addietro. Cantare le canzoni di Vladimir Vysotsky. Un artista poliedrico russo di cui gli stessi Gentile e D'Erme ignoravano l'esistenza. Dopo documentazioni e ripetute prove, i due riescono a mettere in piedi solo 6 pezzi dell'autore e poeta russo - nonché, pare, regista e attore - e quindi devono inventarsi qualcosa. Il tema era quello dei poeti o cantautori maledetti. Il link mentale è scattato a Gentile, che aveva conosciuto Ciampi grazie a Zaphod.

    E zacchète. Ecco il CD dei Maledetti Dettimale e la presentazione in anteprima al carcere di Latina.

    Pubblicato 15 anni fa #
  2. rindindin

    offline
    Membro

    bella storia...ma quando è statA fatta l'anteprima al carcere?

    Pubblicato 15 anni fa #
  3. Ieri mattina.

    Pubblicato 15 anni fa #
  4. rindindin

    offline
    Membro

    bellissima serata! Roberto è proprio bravo! un grande interprete...quasi quasi gli propongo uno spettacolo...

    Pubblicato 15 anni fa #
  5. zaphod

    offline
    Fondatore

    Spettacolo eccezionale. Musicisti bravissimi e arrangiamenti perfetti. L'interpretazione di Roberto D'erme è da brividi. Se Piero Ciampi avesse mai desiderato avere un'altra voce (ma credo che mai avrebbe cambiato la sua) avrebbe voluto quella di D'erme.
    Il tutto - nella magnifica cornice del castello Caetani di Sermoneta - impreziosito dalla presenza di Ugo Marcheselli (presidente del circolo "Piero Ciampi" di Senigallia), Gianni Pavone (autore, con Ciampi, di alcune delle sue più belle canzoni) e Roberto Fia (che alla Rca si dedicava alla scoperta di nuovi talenti e a cui capitò in sorte proprio Ciampi)che hanno arricchito lo spettacolo e il dopospettacolo, fino a cena a tarda notte, con commenti, aneddoti e interpretazioni della vita e dell'arte di questo strano poeta della musica italiana.
    Uno che aveva "tutte le carte in regola per essere un artista", senza dubbio.
    E adesso i "maledettidettimale" con questo spettacolo e relativo Cd provano a dare nuova vita a queste canzoni.
    Già, il cd, quasi dimenticavo.
    Dopo il concerto sono partito prevenuto. L'ho infilato nel lettore della mia macchina mentre tornavo verso casa. Non si fa mai. Non si ascolta mai la musica dell'artista che hai appena sentito in concerto.
    Il paragone è sempre ingeneroso. L'adrenalina, l'amplificazione, le emozioni del live non ammettono concorrenze.
    E in più - l'ho detto - partivo pure prevenuto. "E quando l'hanno ricreata in studio st'atmosfera?" mi dicevo mentre infilavo il cd nella fessura del lettore.
    Adesso sto al terzo ascolto di seguito.
    Il cd è di ottimo livello. Più "minimalista" rispetto allo spettacolo dal vivo. Ma sarebbe piaciuto a Piero Ciampi. Avrebbe potuto fare quello che una volta dichiarò a un giornalista: "Io sto nella condizione migliore di tutti, posso farmi pagare per un concerto e poi non presentarmi, mandarci un altro, tanto chi lo conosce Piero Ciampi?"
    Ecco, avrebbe potuto mandarci i maledettidettimale. Senza esagerare.
    Tornando al cd: la fine del brano In un palazzo di giustizia: "Tu sei pazza, vuoi spiegare/ una vita con due frasi" e il sassofono di davide Grottelli che parte lancinante. Da brividi.

    Pubblicato 15 anni fa #
  6. E' uscita anche l'intervista, realizzata da Tiziana Datti, a Roberto D'Erme e Massimo Gentile dei Maledetti Detti Male.

    Pubblicato 15 anni fa #

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