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No alla legge bavaglio, sì alla libertà di comunicazione

(168 articoli)
  • Avviato 13 anni fa da FernandoBassoli
  • Ultima replica da parte di la lavandaia
  1. http://mmedia.kataweb.it/foto/24883343/3/i-ragazzi-del-post-it-32

    Se passa la legge bavaglio, non saremo più liberi di informare i cittadini.

    Elezioni

    elezioni

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    Pubblicato 13 anni fa #
  2. Tanto siamo stronzi e se le rivincono loro.

    Pubblicato 13 anni fa #
  3. sensi da trento

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    sedici anni fa avete fatto gli stronzi a mandare un avviso di garanzia a berlusconi e a sputtanarlo con i vostri amichetti del corriere (che ancora non si è capito chi li ha avvertiti).
    un anno fa avete fatto gli stronzi a inquisire berlusconi e a mettere le sue intercettazioni su giornali e web.

    qua stiamo difendendo la democrazia dagli attacchi di chi non è in grado di vivere in un paese democratico e rispettare gli esiti elettorali.
    voi avete dimostrato di non essere in grado di vivere in un paese democratico e accettare le regole della democrazia.
    oggi finalmente tiriamo la catena e vi facciamo tornare da dove siete venuti: dalle fogne della staria da cui un manipolo di giudici politicizzati ha provato a salvarvi.

    Pubblicato 13 anni fa #
  4. sensi da trento

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    http://www.repubblica.it/politica/2010/06/09/news/fiducia-intercetta-4686006/?ref=HREA-1

    bersani ora attacca fini !!
    solo un povero coglione come gianfranco poteva credere che in cambio del suo tradimento lo avrebbero accettato come leader di uno schieramento democratico.
    appena è uscito dal seminato bersani gli ha riappioppato la patente di fascista.

    ben gli sta a quella merda

    Pubblicato 13 anni fa #
  5. Mr Darcy

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    Sensi il giusto.

    Pubblicato 13 anni fa #
  6. Beh, però il 'reato sessuale lieve' è una invenzione degna del miglior Mel Brooks.

    Pubblicato 13 anni fa #
  7. No, roba da Woody Allen.

    Pubblicato 13 anni fa #
  8. Sensi, Berlusconi è da parecchio che non possono più intercettarlo direttamente (e mica s'è messo in politica per nulla...).

    Ti intercettano se sei un delinquente o se c'è un forte e probabilmente fondato sospetto, e se intercettando delinquenti o forti sospetti tali salta fuori che parlano con il PresDelCons beh, uno trae le proprie conclusioni, altro che difesa della democrazia...

    Pubblicato 13 anni fa #
  9. Beh, io adesso capisco che Gianfranco è fresco fresco di accordo con Berlusconi. E quello gli avrà detto: "Gianfrà, quello chette pare, ma il bavaglio me lo devi votà". E lui, in cambio di una tregua, ha accettato.
    Non ci trovo nulla di scandaloso. Non lo trovo nemmeno coglione, Fini.
    Certo, se ha mai pensato di fare il leader di uno schieramento progressista - ma progressista per davvero - non ha fatto bene i conti.
    Ovvio che Bersani adesso gli dia addosso. Stavano per fare l'accordo e mo lui approva la peggio legge del Governo. Come potrebbe il leader del PD, anche solo per tenere buoni i suoi, comportarsi diversamente?

    Pubblicato 13 anni fa #
  10. tataka

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    Perchè anche l'Anonima non aderisce all'iniziativa di listare i siti a lutto per protesta?

    Pubblicato 13 anni fa #
  11. k

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    Io listo il sito a lutto se muore - facciamo le corna! - qualcuno di noi, magari tu, Fer o mr. Darcy. Ma pure il conte Cerisano-Caratelli. Se muore Di Pietro invece lo listiamo a festa.

    Pubblicato 13 anni fa #
  12. tataka

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    Tanto il PD non lo voterei comunque.

    Pubblicato 13 anni fa #
  13. zanoni

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    Perchè anche l'Anonima non aderisce all'iniziativa di listare i siti a lutto per protesta?

    ma questi stanno veramente in lutto per la morte del gossip, del mostro sbattuto in prima pagina?

    Pubblicato 13 anni fa #
  14. k

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    Mostro stocazzo Zano', il mostro sei tu che fai finta di non capire come stanno le questioni.

    "La prima di color di cui novelle
    tu vuo' saper" mi disse quelli allotta,
    "fu imperadrice di molte favelle.

    A vizio di lussuria fu sì rotta,
    che libito fe' licito in sua legge
    per tòrre il biasmo in cui era condotta.

    Ell'è Semiramìs, di cui si legge
    che succedette a Nino e fu sua sposa...

    (Inf., V, 52-59)

    Ti ricorda niente, Zano', quel libito fe' licito?

    Pubblicato 13 anni fa #
  15. tataka

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    Membro

    Io penso che vista la gravità della legge votata dal Senato che trascina il Paese sull'orlo della dittatura, dare un segnale forte (l'idea di listare i siti dissidenti a lutto è della Federazione della Stampa) non sarebbe una cattiva cosa. Poi fate come vi pare.

    Pubblicato 13 anni fa #
  16. Siamo in lutto perchè ora fanno quel cazzo che vogliono. La buttano sulle puttane (con rispetto parlando) e intanto fan girare soldi giocando con le vite della gente.

    Che vergogna...

    Pubblicato 13 anni fa #
  17. sensi da trento

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    Membro

    Io penso che vista la gravità della legge votata dal Senato che trascina il Paese sull'orlo della dittatura,

    UAUAUAUAUAUAUAUA
    AGHAHAHAHAHAHAHAHA
    IHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI

    vedi caro sòr takata
    in italia i governi non sono mai nati o morti in parlamento; negli anni 70/80, almeno cioè da quando ho memoria io, i governi venivano fatti nascere o morire nelle cene tra notabili democristiani: allora venivano chiamate "riunioni di caminetto". lì ci si metteva d'accordo su governi balneari, governi di transizione, governi di decantazione, governi che avrebbero dovuto traghettarci alle elzioni e quant'altre invenzioni la lingua italiana potesse permetterci.

    benchè fosse una politica fatta fuori da parlamento, e benchè il parlamento fosse solo chiamato a ratificare deicisioni prese al di fuori, almeno a mio parere quelle riunioni erano legittime quanto una seduta parlamentare, in quanto venivano fatte appunto da parlamentari che erano lì a rappresentare la propria corrente.

    il discorso è degenerato negli anni 90: a quel punto una politica debole (e un partito che si riteneva al di sopra della legge come gli ex pci) iniziarono a far nascere i governi nelle sedi dei giornali (anzi: di due giornali: repubblica e corriere della sera) indirizzando l'opinione pubblica e filtrando le notizie.

    ci eravamo talmente assuefatti a queste porcate che nessuno ha trovato strano quano l'anno scorso d'alema andò da lucia annunziata ad annunciare un' imminente crisi di governo.
    non so se ti rendi conto della gravità della cosa: se non te ne rendi conto te lo spiego io.
    un potere dello stato (quello giudiziario) autonomo e separato dal potere legislativo (il parlamento) si era messo a tramare con settori dell'opposizione per annullare un voto democratico e umiliare il corpo elettorale !!
    adesso se non trovate strano che d'alema fosse informato di queste manovre in puglia, e non trovate altrettanto strano che intercettazioni e verbali siano stati fatti filtrare ad hoc per portare a segno il golpe, beh, allora io non trovo strano che il parlamento difenda la democrazia con una legge che ristabilisce i paletti tra i vari poteri.

    avete voluto fa' i gargarozzoni e alla fine ve siete strozzati.
    prendetevela con voi stessi e con la vostra incontinenza.

    Pubblicato 13 anni fa #
  18. zanoni

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    Membro

    Mostro stocazzo Zano', il mostro sei tu che fai finta di non capire come stanno le questioni.

    un serio e onestissimo professionista (lontano dagli oneri, dagli onori e dai privilegi della politica) che conosco per interposta persona e' stato sbattuto in prima pagina perche' una delle ditte di Anemone gl'ha fatto dei lavori in casa. lavori regolarissimi e fatturatissimi. per la gioia dei colleghi/rivali. potete immaginare come puo' averla presa, questo poveraccio.

    dice: vabbe', mica era un'intercettazione, che c'entra? c'entra. perche' la legge, imperfetta e migliorabilissima, vuole mettere un freno allo sbattimento dei mostri (al plurale) in prima pagina. che spesso mostri proprio non sono ma che in prima pagina, in un modo o in un altro, a causa di qualche fazione politicizzata della magistratura e di una stampa militante, ci finiscono spesso e volentieri. contro ogni principio dello stato di diritto (altro che dittatura!!!)...

    Pubblicato 13 anni fa #
  19. Oramai non si ragiona più. Ci sono due fazioni e si scontrano, l'un l'altra. In realtà che il sistema delle intercettazioni venisse utilizzato da alcuni giornali per sputtanare la gente, è vero. E' come internet che ad alcuni è servito per circuire bambini o per approcciare a donne o uomini e poi molestarli. Sono strumenti e dipende da come vengono utilizzati.

    Ora. Con il coltello si può anche uccidere, così com'è possibile tagliarci la carne e affettarci il pane. Con la motosega si possono fare rapine alle poste minacciando di affettare tutti, così come ci si tagliano gli alberi.

    A livello di inchieste giudiziarie, si è rivelato utile agli inquirenti. Esistevano già degli strumenti giuridici per poter far fronte al cattivo utilizzo della pubblicazione delle intercettazioni.

    Ma voi adesso ditemi che senso ha pubblicare notizie delle inchieste solo dopo la sua conclusione. Ditemi che senso ha far intercettare solo per 75 giorni. Ditemi che senso ha vietare tutto questo in nome di qualche errore che è stato commesso.

    Pubblicato 13 anni fa #
  20. sensi da trento

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    Ma voi adesso ditemi che senso ha pubblicare notizie delle inchieste solo dopo la sua conclusione.

    per voi che siete abituati a celebrare i processi in piazza potrebbe sembrare un non senso.
    ma ti assicura che nei paesi liberali la gogna mediatica che voi alimentate è considerata un'anomalia: anzi: è addirittura un mostro giuridico.

    Pubblicato 13 anni fa #
  21. Sensi, nei paesi liberali la stampa può occuparsi dei processi mentre sono in corso. In Italia non più. Ergo: non so se è dittatura, ma so per certo che non siamo più un Paese liberale. E adesso non tirarmi fuori la storia che tutta la stampa, così come le televisioni e le radio, sono asservite al superpotere comunista. Perché poi le pillolette - quelle che fanno passare tutto e restituiscono lucidità al pensiero - te le consigliamo pure a te.

    Pubblicato 13 anni fa #
  22. Immaginate cosa sarebbe stata Tangentopoli - e di riflesso la storia d'Italia - se i media non ci avessero informati costantemente facendo nomi, cognomi e indirizzi. Cosa sarebbe stata Calciopoli?

    Pubblicato 13 anni fa #
  23. sensi da trento

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    Sensi, nei paesi liberali la stampa può occuparsi dei processi mentre sono in corso. In Italia non più.

    no, in italia è diventato impossibile sputtanare un avversario politico pubblicando le intercettazioni.
    però, quello che mi lascia perplesso è il caso SIFAR del 1964, perchè si dà il caso ch in politica i precedenti pesino e diano legittimità a un certo andazzo che da immorale può diventare così una consuetudine.
    nel 1964, dicevo, i servizi segreti raccolsero centinaia di migliaia di dossier su privati cittadini del tutto ignari.
    quando è scoppiato lo scandalo siete andati in piazza con la bava alla bocca, chiedendo che venissero distrutti e paventando il pericolo di un colpo di stato (allora i colpi di stato si chiamavano "tintinnar di sciabole", ma va bene lo stesso).
    oggi andate in giro dicendo che "io so' pulito per cui possono pure intercettarmi", ma a quel tempo evidentemente tanto puliti non dovevate essere, se avete preteso la distruzione di dossier che potevano essere utili a indagini di mafia, droga e quant'altro.

    come mai, quindi, mi domando esiste questa doppia morale all'interno della sinistra?
    devo forse pensare che in realtà questa lotta per la democrazia che state affrontando sia in realtà una lotta per ucciderla ??

    come stato liberale vi abbiamo garantito molto di più di quanto abbiate fatto voi.
    berlusconi ha deciso di dare un giro di vite al malcostume con cui affrontate la lotta politica? beh, mi spiace per voi: potevate pensarci prima.

    Pubblicato 13 anni fa #
  24. Spetta, tu metti in bocca parole che nessuno ha detto. E' una cazzata quella del "tanto io sono pulito, potete intercettarmi".
    L'intercettazione me la possono/devono fare quando c'è qualche elemento contro di me o quando il mio nome, relativamente al reato, esce fuori durante un'altra intercettazione. Altrimenti parlo al telefono come cazzo mi pare a me e guai a chi mi tocca/intercetta.

    La campagna d'ascolto del Sifar non era stata avviata con l'intento di intercettare delle conversazioni tra malviventi, ma con lo scopo di scoprire punti deboli, illegali o legali che fossero, dei propri avversari per poterli ricattare/combattere meglio.

    Ripeto, da parte dei giornali - di ogni estrazione - c'è stato un abuso dello strumento. Levare di mezzo lo strumento è una soluzione idiota.

    Ma un giorno magari la gente si stuferà. S'è stufata di tutti i ducetti. Ma noi, Sensi, ti nasconderemo nella nostra soffitta, te lo giuro.

    Pubblicato 13 anni fa #
  25. k

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    Torque, fermati!
    I paradossi del Sensi non fanno una grinza ed è nel loro specifico merito che - se proprio vuoi - ti devi misurare, ricordando che "paradosso" non significa "cazzata pura e semplice", bensì para-doxa, cioè un'opinione (e non una verità scientifica e certificata) contrapposta specularmente ad un'opposta opinione sul medesimo fatto. Un'opinione contro l'altra, Torque, vista soltanto da un punto di vista diverso. Stop. Sul Sifar, per esempio, lui ha perfettamente ragione e tu non puoi cavartela dicendo semplicemente: "Ma che c'entra, lì noi avevamo perfettamente ragione perché quel fatto era politico e basta, non era contro la malavita".
    Allora, Torque, quelli innanzitutto dicevano che era per la "sicurezza dello Stato", in secondo luogo nessuno mi garantisce che oggi invece le intercettazioni servano davvero solo contro il malaffare e non siano invece gestite "politicamente". Anzi, e ti faccio due esempi soli: 1) - Calciopoli: quelli hanno registrato tutto ma poi hanno preso solo fior da fiore, solo quello che gli faceva comodo, dimodoché gli scambi di battute e gli inviti a cena a casa del designatore degli arbitri dei dirigenti Juve e Milan erano delittuosi e quindi calciopoli, mentre invece se ci andava Facchetti (e guarda caso le intercettazioni le faceva la Sip di Moratti-Tronchetti Provera) allora non era un cazzo e Facchetti ci andava solo a fin di bene; 2) – Unipol, “Abbiamo una banca” e i furbetti del quartierino: lì, Torque, c'era in ballo Bnl e loro hanno fatto chissà quante intercettazioni a tutto il mondo della finanza, ma t'hanno tirato fuori solo quelle relative ai nostri, a Conforte, a Coppola e quello di Zagarolo, non t'hanno tirato fuori pure quelle dei loro, quelle della Milano e della Roma bene, e così Bnl è passata al risparmio agli spagnoli, lasciando però al comando la famiglia Abete di democristianissima e rutelliana memoria a cui la stavamo togliendo, perché la banca "doveva" restare "bianca" e non poteva diventare rossa.
    Ergo, solo Dio sa chi e quanti intercettano questi (altro che Ddr), ma poi con tutto l'intercettato solo Dio un'altra volta sa che cazzo ci fanno, a chi colpiscono e a chi non colpiscono.
    Io con questo non voglio dire che la legge sia giusta. Sicuramente non lo è e in merito alla legge hai ragione tu e tutta la sinistra, è una legge bavaglio di merda. Io però ti voglio anche dire che nemmeno mi fido pienamente di tutti i corpi di questo Stato a partire proprio dalla Magistratura. Anzi, io non mi fido proprio per un cazzo e sarei pronto a mettere la mano sul fuoco che l'unico criterio veramente vigente su queste cose in questo Paese sia quello della "arbitrarietà".
    Ergo, tutti i ragionamenti del Sensi - i suoi paradossi - mai come questa volta mi sembrano azzeccati.
    La questione è - potresti dire tu - che al di là di queste quisquilie il Sensi però sa benissimo che la classe di governo, quella per cui lui vota, è fatta in gran parte da pendagli da forca. E' così, ed io sono d'accordo con te, e sono anche d'accordo con te che pure il Sensi lo pensi e lo sappia benissimo. Ci rimetto la mano sul fuoco.
    Quello che però, caro Torque, il Sensi vuole dirti e tu non vuoi capire, è che il dramma vero di questo Paese è che anche quelli della parte tua, l'opposizione, sono in gran parte pendagli da forca come i suoi. Questo è il busillis. Mo' prova tu a rispondergli a tono, perchè a me - non lo so perché - mi sforzo mi sforzo ma non mi viene in mente niente (bavaglio bavaglio quando te lo mettono a te, dice il Sensi, quando invece sei tu che lo metti agli altri invece no, non è più bavaglio, è libertà a fregna de pecora? A me stamattina, Torque, chi m'ha messo il bavaglio spegnendomi il microfono e tentando di non farmi esprimere, non sono stati né Tiero né Di Giorgi ma quegli stronzi del Partito Democratico di Latina a cui sono pure iscritto, cfr: Il Territorio del 13/6/2010. Come la mettiamo?).
    http://wpop2.libero.it/cgi-bin/webmail.cgi/Il_territorio_13_06.pdf?ID=IeW3b46RFqONKM0iI4jd2AZuDw6lnyV_vPxMuKbxgqPvXS&Act_View=1&R_Folder=aW5ib3g=&msgID=1297&Body=2&filename=Il_territorio_13_06.pdf

    Pubblicato 13 anni fa #
  26. A

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    Sensi, come spero saprai il tentativo di Golpe De Lorenzo prevedeva l'abolizione dei partiti di sinistra e l'incarceramento dei capi. Cose analoghe saranno fatte in Cile, e in Argentina (e in quegli anni in Grecia). Il pericolo di Golpe in senso stretto era reale.
    Poi, alla fine dei sessanta, come reazione all'autunno caldo gli stessi che avevano pensato a quello, cambiarono strategia: dal 12.12.'69 in poi (forse fino al 9.5.'78...). poi qualche anno di pausa, poi hanno riinizato (Falcone, Borsellino, Georgofili, Milano...). poi un loro uomo è andato al governo. (e guarda caso batte, apparentemente fuori tempo massimo, su quel tasto- cosa che per inciso sei indotto ambientalmente a fare anche tu, quando parli di "comunisti" per quelli che stanno contro quell'uomo;. Solo che lui non lo fa a caso, quando lo dice sta lanciando un segnale, sta dicendo: abbiamo vinto! Chiama a raduno i suoi... Non credete alla apparente casualità di quanto affabula)

    Per il resto condivido quanto dicono Torquemada e K.

    OT. bisogna comunque riiniziare a fare analisi in termini di classe. Con nuovi contesti, ma la sostanza rimane. Oggi in pericolo sono i diritti sociali, insieme a quelli civili.

    Pubblicato 13 anni fa #
  27. sensi da trento

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    Spetta, tu metti in bocca parole che nessuno ha detto. E' una cazzata quella del "tanto io sono pulito, potete intercettarmi".

    mi sono espresso male: effettivamente QUI SOPRA nessuno lo ha detto, ma sulla rete invece è diventato un mantra. Repubblica ne fa una battaglia, spiegandoci che chi non ha nulla da nascondere dovrebbe essere ben lieto di trovarsi un agente della stasi a ficcanasare nelle sue cose. Un po' come avveniva nella DDR. L'unità non ci va nemmeno lei tanto liscia: basti vedere questo video girato alla garbatella, in mezzo ar popolo de roma

    http://video.unita.it/media/Politica/In_giro_per_la_Garbatella_Intercettatemi_pure__1419.html

    per rispondere ad A, invece: siamo sicuri che la stessa strategia (mettere fuori legge i partiti scomodi) non venga ora usata a parti invertite?
    perchè a me sembra strano che i voti di mafia e camorra vadano sempre a destra e mai (che so) a enzo bianco (sindaco di catania) leoluca orlando o bassolino e jervolino (ma anche nella regione della sacra corona unita oggi vince vendola).

    ultimamente, poi, il PD ha aperto l'iscrizione anche ai massoni: in tutta fretta il gruppo dirigente si è riunito e ha fatto passare questa modifica al regolamento come se fosse la cosa più urgente,come se avesse paura che qualche scndalo P2 stesse per scoppiargli tra le mani. Sospetto?? boh, per l'unità sembrerebbe di no, visto che la massoneria è pericolosa solo quando c'è di mezzo berlusconi.

    a me pare che dal 1992 in italia ci sia una caccia all'uomo irrazionale e immotivata verso chiunque si frapponga tra il PCI e il potere.
    e se berlusconi chiama a raccolta il suo popolo bollando come comunisti gli avversari, tu cosa ci vedi di strano?
    noi elettori ci sentiamo chiamare da anni nell'ordine:
    1) babbei plagiati dalla televisione
    2) piduisti
    3) mafiosi
    4) analfabeti che non leggono libri o giornali da anni
    5) la pancia del paese

    fascisti non più, per fortuna! da quando state cercando di convincere quel babbeo di fini a fare un ribaltone state ben attenti a non urtare la suscettibilità "dell'unico politico vero, serio e preparato che c'è a destra" (fini, appunto ).
    per fortuna che i "babbei plagiati dalla televisione" (stavolta intendo gli elettori della sinistra cresciuti a santoro e jovanotti) non studiano e non si ricordano più la merda che avete tirato addosso a fini alle elezioni di roma, altrimenti sarebbero i primi a togliersi il bavaglio e a ridervi in faccia.

    adesso, fuor di metafora: avete avvelenato i pozzi della politica.
    siamo arrivati al paradosso che gli italiani nutrono sfiducia nella magistratura (che ormai è vista come una casta di fannulloni).
    a me dispiace, ma non lo sapevate già da voi che chi semina vento raccoglie tempesta?

    Pubblicato 13 anni fa #
  28. A

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    Membro

    per una fortunata coincidenza, mi trovo ad avere il link del libro più importante scritto su qesto periodo della storia italiana, e messo inegralmente in rete.
    te lo metto, sensi, buona lettura

    http://books.google.it/books?id=EmoPJo6-Y40C&lpg=PA107&ots=d_wupaoNEH&dq=casellario%20politico%20crispi&pg=PA95#v=onepage&q=casellario%20politico%20crispi&f=false

    Pubblicato 13 anni fa #
  29. «Il voto di fiducia ha vanificato tutti i nostri sforzi per eliminare una norma stupida e inutilmente vessatoria. Se la legge sulle intercettazioni passerà
    così com'è stata licenziata dal Senato, tutti quelli che hanno un sito internet registrato in Italia, anche i semplici blogger amatoriali, dovranno vedersela con i nuovi obblighi di rettifica. Quarantotto ore di tempo per pubblicarla con lo stesso rilievo e posizione, altrimenti scattano le sanzioni che vanno da 7.746 a 12.911 euro: una vera assurdità!». A rilevarlo è il senatore Luigi Li Gotti, capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia a Palazzo Madama.

    «Si tratta di una norma che non tiene in alcun conto la varietà e le diversità di pubblicazione delle notizie su internet. Una cosa è pretendere rettifiche e
    chiarimenti da siti professionali - sottolinea Li Gotti - un'altra richiederle a quelli amatoriali, il cui responsabile è chi ha registrato il sito ma spesso naviga su internet saltuariamente e certamente non riuscirebbe a ottemperare agli obblighi di rettifica nei tempi prescritti. A questo punto per costoro l'unica soluzione sarà quella di trasmigrare su siti stranieri, così da non vivere con l'incubo di pesanti multe e con la facoltà di esprimere liberamente il proprio pensiero».

    da latina24ore.it

    Cominciate a capire perché è stata ribattezzata legge bavaglio?
    Se passa 'sta legge, la grande libertà di scrivere sul web diventerà un bel ricordo...

    Pubblicato 13 anni fa #
  30. Sono veramente preoccupato, penso che con questa legge su internet converrà mandarsi le e-mail... e basta.

    Pubblicato 13 anni fa #

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