Siamo tutti qui ad aspettare che da un momento all'altro, da dietro la Semprevisa, sorga il sole - i primi chiarori già si vedono! - e porti via la lunga notte berlusconiana. Il Tiranno sta per cadere - i primi scricchiolii già si sentono, del soglio traballante sulle teste dei suoi servi - travolto non già dai cumuli dei suoi interessi sullo strame delle leggi ("che libito fe' licito in sua legge", dice Dante, "per tòrre il biasmo in che era condotto"), ma da un provvidenzial pelo di fica. Le Astuzie della Storia, le chiama Hegel.
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ADESTE FIDELES
(48 articoli)-
Pubblicato 14 anni fa #
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ma lei e paris vi passate parola??
da dove capite poi che il tiranno... coso, là... berlusconi è agli sgoccioli io mica lo capisco.vabbè.
prepariamoci al ritorno di andreotti e speriamo che non stia roppo incazzato...Pubblicato 14 anni fa # -
1.
Dice che l'altro giorno c'era uno che s'era fermato con la macchina sulla 148-Pontina a contrattare il prezzo con due stupende mignottone tutte scosciate, sedute sul guardrail. A un certo punto arriva di corsa la Gazzella dei carabinieri, frena con tanto di struscio per terra e un caramba infuriato gli si avventa addosso: "Lei è in arresto! Ma che non lo sa che andare a puttane è un reato?"
"No, ma che hai capito?", gli rifà subito quello: "Io le devo solo porta' a palazzo Chigi".2.
Frontiera del Brennero. Uffici della Dogana. I finanzieri bloccano un sospetto e pericolosissimo agente straniero in entrata in Italia, nelle cui tasche del vestito fanno evidente mostra di sé - dal taschino, al panciotto, alle tasche di dietro, ai tacchi delle scarpe - antenne ricetrasmittenti di tutti i colori, micro-macroregistratori, fotocamere e cineprese.
"Ma che state a di'?", gli dice però quello: "Ma quale 007? Io so' solo una mignotta".(Sono le prime barzellette che invento in vita mia. Non saranno granché, ma sono barzellette d'autore. Poi dice il copyleft)
Pubblicato 14 anni fa # -
No Sensi, io adesso non mi ricordo bene il perché, però mi pare di ricordare bene che quel certo suo amico - mi spiace per lei - mi avesse proprio rotto i coglioni.
Pubblicato 14 anni fa # -
Credo che sia nei fatti la fine di Berlusconi.
saluti
A. ParisPubblicato 14 anni fa # -
Mah...io non sono così ottimista. Berlusconi ha la straordinaria capacità -unica al mondo, finora- di riuscire a cadere sempre i piedi, di trasformare in voti ogni scandalo contro di lui.
Pubblicato 14 anni fa # -
Le barzellette so' copyleft per definizione. Nella seconda forse andrebbe caratterizzato meglio il personaggio: mai vista 'na mignotta col panciotto.
Anch'io come tataka non sono così ottimista; anche il fatto di cadere per questo motivo piuttosto che di quelli di merito, non mi entusiasma.
Pubblicato 14 anni fa # -
Travolto dai suoi stessi disvalori.
Se in Italia ti metti contro la Chiesa in politica hai chiuso.
Berlusconi lo sapeva, eppure...
Fosse successo in America, si sarebbe già dovuto dimettere.Pubblicato 14 anni fa # -
Pur'io, come Sca, non ciò tutto st'ottimismo e ho la sensazione che quello che verrà dopo potrà pure essere peggio. Mi unisco pure alla lamentela sul merito dell'eventuale caduta, ma non posso fare a meno di pensare che pure Al Capone l'hanno preso per evasione fiscale, alla fine.
[Una mattina il Cavaliere si sveglia con uno sfogo in volto. Spaventatissimo, convoca il miglior dermatologo in attività. Il medico visita Berlusconi e gli ordina di prendere per tre giorni una pasticca rossa la mattina, una bianca a pranzo, una verde la sera e di spalmarsi il viso con le feci. Silvio, seppur sorpreso dalla inconsueta prescrizione, tuttavia la osserva scrupolosamente e la mattina del quarto giorno lo sfogo scompare. Fa riconvocare il luminare per saperne di più sulla cura. "Semplice - gli fa il medico - la pasticca rossa toglie l'infiammazione, quella bianca il bruciore, quella verde cura i follicoli". "Ma...la... cacca?" chiede Berlusconi. "Ah...quella! Beh, è solo una soddisfazione personale!"]
Pubblicato 14 anni fa # -
Se uno non è mai stato a mignotte, non è che sia peccato: non c'è niente di male. Al massimo lo dice e gli amici gli rispondono: "Vabbe', peggio per te". Ma non è nemmeno che si metta a fare il professore di mignottologia però, quello che sa tutto di tutte le puttane. Statte zitto, no, che parli a fa'? Sei invidioso del fer? Devi apri' bocca per forza? Se le uniche che hai visto sono quelle da lontano sulla 148, che cazzo ne puoi sapere tu delle virago, delle bellezze androgine, di quelle vestite da uomo col borsalino in testa il doppiopetto ed il panciotto come Anna Oxa da giovane o Liza Minnelli in Cabaret? Fatte li cazzi tua no? e statte zitto, a te il copyleft. Ma tu guarda se a me me tocca pure de sta' a spiega' le barzellette. Che cazzo de forum... Manco a parvapolis.
Pubblicato 14 anni fa # -
Obbedisco, ci mancherebbe. E poi non ho la penna così affilata.
Comunque quelle erano, o volevano essere, solo due battute che non richiedevano una tale lezione magistrale.
Pubblicato 14 anni fa # -
Get the Video Widget Pubblicato 14 anni fa # -
Già, come sarà storicizzato Berlusconi? Leggendo l'articolo di Luca Massaro, mi sorprendo a pensare di avere le stesse sue domande. Articolo bellissimo, peraltro.
Circa quello che accadrà, e che molti si aspettano nell'immediato, chi può dire? Azzardare scenari è abbastanza irrazionale. Potrebbe cadere tra due giorni, come tra un anno. chissà. Oppure durare a lungo, quasi un Michael Jakson trasportato fuori dal bunker ed esposto, come corpo, icona, etc, dai suoi seguaci immediati, avendo previamente badato a che le sue parole siano sorvegliate. Intanto mi sorprendo, da colloqui privati, del fatto che per molti miei alunni, insomma, per la generazione degli anni 90, Berlusconi è accolto come normalità, è il politico normale, ovvio, scontato. Insomma ci siamo fottuti una generazione. Nell'immaginario, dico. E si tratta di persone che ancora non lo votano, e che magari, quando avranno gli anni per farlo, non lo potranno più votare. Ma l'immaginario culturale costruito dal berlusconismo, come fenomeno mediatico,prima ancora che politico, rimarrà come un ricordo "buono" nella loro memoria, esattamente come per i miei nonni è Mussolini. Non il Fascismo, proprio Mussolini. Ma qui il discorso si farebbe tropppo lungo.Pubblicato 14 anni fa # -
E si tratta di persone che ancora non lo votano, e che magari, quando avranno gli anni per farlo, non lo potranno più votare.
scusami ale.
io non voglio fare il berlusconiano a tutti i costi, però non è neanche possibile che le ragioni stiano sempre tutte da una parte e i torti tutti dall'altra.
Ora, tu scrivi quanto da me quotato.
ma è anche possibile ribaltarti il discorso: molti della nostra generazione hanno mitizzato berlinguer e lo considerano un ricordo buono.
eppure, se vado a guardare la figura di berlinguer, trovo che:1) referendum sulla scala mobile: berlinguer aveva torto e craxi aveva ragione. avessimo dato retta a berlinguer staremmo davvero con le pezze al culo: altro che berlusconi e craxi.
2) sui missili di comiso sappiamo come andarono i fatti e da chi erano pagati i pacifisti. nel frattempo però breznev ci faceva puntare i missili da praga e voleva farci il culo con l'appoggio di enrico.
3) sul caso moro stendiamo un velo pietoso e non ne parliamo neanche: berlinguer preferì moro morto piuttosto che aprire un dialogo con le brigate rosse. dialogo che avrebbe potuto scavalcarlo a sinistra.
4) fine della spinta propulsiva di mosca. anche quella fu una bella cazzata. berlinguer continuò a farsi dettare la linea politica dal pcus. l'unica volta che provò ad alzare la testa gli fecero un attentato (che fallì) a sofia e berlinguer si sbrigò ad andare con le orecchie basse a mosca a chiedere scusa.
5) varie ed eventuali.
ora mi cacciate fuori il discorso che berlusconi non vi va bene per qualche motivo.
io ho l'età per ricordare benissimo greganti che veniva arrestato per tangenti: finì con un nulla di fatto. "e che colpa ne ho io" dice di pietro "se mario chiesa ha parlato e greganti no? ".
l'onesto di pietro però si dimentica che ogni tanto, quando d'alema fa lo scostumato, lui se ne esce ricattandolo "d'alema ci dica chi prese il miliardo che gardini portò a botteghe scure".adesso può anche essere benissimo, come tu ci dici, che berlusconi sia il peggior farabutto della storia d'italia.
va bene.
E ALLORA?
la mia parte politica , a differenza del PCI, ha già pagato il conto con craxi, e per quanto mi riguarda non intendo pagare lo stesso conto due volte.
la gente vota berlusconi? come direbbe di pietro: "e che colpa ne abbiamo noi se avete una credibilità sputtanatissima? "p.s finalmente è uscito fuori il nome del mandante di d'alema & CO.
lo trovi a questo link:
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/esteri/g8-vertice-3/ras-7/ras-7.htmlprecisamente al capoverso che inizia con meglio la spagna
Guarda caso lo stesso paese dove è pubblicato el pais.
adesso, mettiti nei panni dell'elettore medio del PDL.
una volta la sinistra andava a inginocchiarsi davanti a stalin e andropov; oggi prendono ordini da zapatero.avremo pure noi il diritto ad incazzarci ??
Pubblicato 14 anni fa # -
E chi ha detto che le ragioni stanno tutte da una parte e tutti i torti dall'altra? Questo implicherebbe una visione manichea che mi è estranea. Ritengo che vi siano molti torti da una parte e alcune ragioni dall'altra, nelle democrazie.Credo tuttavia che la persona del presidente del consiglio in carica sia malata. Narcisismo maligno (Kehrnberg). Dunque, in caso di patologia, non esiste più la legittimità dell'uso del registro verità/falsità anzi, diciamola tutta: nella politica, la storia del Novecento ce lo insegna - meglio non usare tale registro. Diciamo piuttosto opinione verosimile /opinione inversosimile, tanto per smussare la pointe dell'accusa di fallacia (o di ubris) "girotondina". Fosse per me, a dirla tutta, propenderei per il registro malattia/guarigione. Se vuoi, è più , molto più, totalitario, addirittura, secondo Furet è l’origine del concetto di totalitarismo, nella repubblica giacobino-robespieriana, laddove esso si è coniugato con il concetto di “salute pubblica”! Ma disconoscere le pulsioni totalitarie può essere più dannoso che accettarle nella loro ambivalente carica di autoriflessione e anche - scusa- di autocritica. E, la psiconanalisi (freudiana o junghiana, poco conta) ce l'insegna: non esistono pulsioni che non siano ambivalenti. Ci consta che noi a sinistra ne facciamo anche troppa, sarà il tempo che voi a destra iniziate a farla, o no? O dobbiamo sempre pensare che, da parte vostra ci siano i “vaffanculo” e da parte nostra “l’autocritica”? Pensaci, Sensi Caciottaro, o come ti chiami adesso. Pensaci. E inizia ad accettare che sei cresciuto, e che puoi anche fare a meno della tutela - o delle dande - di un padre metafisico e/o di un papi empirico.
Pubblicato 14 anni fa # -
Get the Video Widget Pubblicato 14 anni fa # -
Sca, io giocavo. E poi altro che "affilato", sei tu che ciài sempre il pungiglione pronto, per metterci la zeppa.
Pubblicato 14 anni fa # -
Caro Gesù, quando nelle preghierine della sera ti chiedevo di liberarci da quel pedofilo truccato, liftato, mentalmente disturbato e di colore indefinibile...non intendevo Michael Jackson!
Scusate ma non ho potuto resistere... e poi non prendetevela con me: è tutta colpa di Zaphod!!
Ciao, SergioPubblicato 14 anni fa # -
Però k, quando giochi dai certi calci su..gli stinchi! Se come dici tu ho il pungiglione di fuori
, lo rinfodero, ma era solo di cartone.
Pubblicato 14 anni fa # -
Io non voglio fare quello che incensa chiunque dopo la morte o l'intergalista islamico che si offende per le barzelette però la battuta su Micheal Jackson è veramente pesante.
Pubblicato 14 anni fa # -
A me invece è piaciuta proprio tanto.
Pubblicato 14 anni fa # -
A me sorprende la celebrazione del mondo, dello spettacolo, nero
in onore di un uomo che per tutta la vita si è decolorato.Pubblicato 14 anni fa # -
Perché, caro urbano, la condizione sociale te la porti dentro, non decidi tu a che gruppo appartenere... così operai, proletari e disoccupati che votano Berlusconi non è che automaticamente diventano imprenditori...
Una risposta a A che mi tengo dentro da qualche post: secondo te abbiamo fottuto una generazione che adesso trova "normale" Berlusconi... è la solita presupponenza di voi vecchi che vi ritenete superiori... perché, secondo lei, Andreotti si poteva considerare "normale"? Ma mi faccia il piacere...
Pubblicato 14 anni fa # -
Io appartengo alla generazione fottuta e non penso proprio di portarmi un buon ricordo di Berlusconi. E non penso proprio di essere un'eccezione.
Pubblicato 14 anni fa # -
Sono d'accordo con Tataka. La leggenda che i giovani sono più di destra, se poteva corrispondere a realtà qualche anno fa, adesso è tornata ad essere, appunto 'leggenda'. Magari utile ad una sinistra che non sa come caSSo spiegarsi la sconfitta. In realtà i più berlusconiani di tutti sono quelli di mezza età, magari gli stessi che negli anni 70 si accodavano anonimamente ai cortei, camminando con le mani in tasca, di lato, sul marciapiede e dando un'occhiata d'ammirazione a quello che lanciava i cori, alla gente che faceva servizio d'ordine, alle ragazzette che sfilavano emozionate. Persone che stan lì, a fiutare l'aria, e a capire come va. Pronti a saltare il fosso alla prima occasione utile.
A mio avviso, la speranza sta nel futuro. Come sempre.
Pubblicato 14 anni fa # -
O Tatà, ma che è arrivata una partita avariata di erba a sto giro a Cisterna? E che ve state a fuma', i peli del prete? Mica lo semo ammazzato noi Michael Jackson. Anche a me è piaciuta la barzelletta di Sergio. Anzi, a suo modo lì c'è pure pietas, per lui.
Pubblicato 14 anni fa # -
Sì, non c'era paragone tra Andreotti e B.. Ad Andreotti si poteva dire tutto, ma non che non fosse un grande politico.
Comunque io ho detto "ci siamo fottuti una generazione". Non "abbiamo fottuto". Sono due espressioni diverse.Pubblicato 14 anni fa # -
Per Toquemada:
I giovani non sono più "di destra"... Convengo con te. Io parlavo della dimensione "divistica" di S.B.
Sono a contatto quotidianamente, per lavoro, con i giovani. Lo chiamano "Silvio".
E' un'icona pop. Passatemi l'espressione.
Per me è e resta solo un imprenditore televisivo, non mi entra in testa che sia un politico come Andreotti, o Craxi (su Berlinguer, taccio, per sommo rispetto, e rabbrividisco del giudizio en passant di Sensi, più sopra). Ma è perchè la mia formazione è avvenuta leggermente prima del suo avvento come """"politico"""".
Il berlusconismo, inteso come espressione più coerente della società degli anni '80, di cui ricapitola e porta a massima pointe la cifra "edonistico-reaganiana", ha egemonizzato , colonizzato, l'immaginario di chi è cresciuto a Drive-in e biscotti del mulino bianco. S.B, abile venditore, ha venduto la sua icona pop, facendone la normalità di un'icona """"politica"""".
E poi c'è l'elemento edipico: il grande padre, o il piccolo padre.
Ricordi Wahrol che riprende l'unica immagine di Mao e/o di Marylin?
Ora è già diverso. la fine del berlusconismo, sta(rà?) nel cambio di paradigma. Ormai la tv non plasma più l'immaginario. C'è internet, il web, a spazzare via quest'idea di controllo, da parte dei media, delle attitudini al consumo. Anche in Iran, o in Cina, ormai i politici non riescono a controllare il dissenso. La rete è ubiqua, sfugge per principio al controllo, c'è sempre una falla nel sistema.ps.
Per Sensi, allego questa scena
Get the Video Widget Pubblicato 14 anni fa # -
Icona Pop mi sembra esagerato. Sento gente di sinistra, e anche di una certa età, chiamarlo Silvio se non addirittura, in maniera spregiativa, Papi. Non riesco a capire la tua pretesa: i tuoi alunni dovrebbero non vedere o non considerare una cosa che, ormai, vedi anche se non vuoi. E magari staremmo parlando di quanto sono ignoranti che non conoscono Berlusconi. Fermati un attimo e ragiona: è il presidente del Consiglio in carica e ha già governato l'Italia per 7 anni, è capo anche del maggior partito, oltre che presidente del Milan - società che ha vinto diverse Coppe dei Campioni sotto la sua presidenza e che ha storicamente parecchi tifosi - ed è il proprietario di 3 televisioni tra le più viste proprio da quel pubblico di cui tu parli. Senza contare che sono gli stessi di sinistra - compreso te - che ne parlano continuamente, ormai non si vive senza parlare di lui ma, a tuo avviso, i tuoi alunni dovrebbero far finta di niente.
Pubblicato 14 anni fa # -
No Torque, ne parlo io. O noi. Ma i miei alunni non ne parlano. Per loro è parte del paesaggio.
Icona pop, nel senso di Wahrol. Non sottovalutiamo questo lato della fenomenologia del corpo di B.C'è differenza tra "fascismo" e "mussolinismo", come dice Emilio Gentile. Il secondo è lagato al culto/venerazione/eusebeia verso il corpo/immagine/icona del capo. Il primo è più "ideologico", e anche dal punto di vista del consenso ('26-'39) ha avuto un ruolo minore. Per analogia con berlusconismo, conierei il termine silvismo.
Ecco, in questa generazione postideologica, noi siamo l' antiberlusonismo, loro sono pro-silvismo.Pubblicato 14 anni fa #
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