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Berlusconismo e ideologia

(69 articoli)
  1. A.

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    Moderatore

    Mi sembra interessante, dal punto di vista psicoanalitico.
    Come uscire dal berlusconismo.

    Pubblicato 12 anni fa #
  2. zaphod

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    Fondatore

    se mi fai un riassunto ti racconto quello che ci siamo detti nell'incontro dallo stesso titolo con Miro Renzaglia, Piero Sansonetti e Mr Darcy (a proposito, ma che fine ha fatto?)

    Pubblicato 12 anni fa #
  3. A.

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    Moderatore

    non ti faccio un rissunto, perchè è molto chiaro. di quello che vi siete detti non me ne frega nulla.

    Pubblicato 12 anni fa #
  4. big one

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    Membro

    ...azz...
    (vabbe' poi tanto dopo chiede scusa)

    Pubblicato 12 anni fa #
  5. zero71

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    Membro

    Che è? il metaforum?

    Pubblicato 12 anni fa #
  6. A.

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    Moderatore

    Non chiedo scusa, il mio analista ha detto che non devo per forza chiedere scusa. Se merito un vaffanculo, se devo mandare qualcuno a quel paese, etc, le cose vanno così. Lui m'ha provocato. Sì , è casa sua. Non ce l'ho con lui, ma con la provocazione (identificazione proiettiva, si chiama: quando tu ti poni in modo che l'altro deve per forza entrare nel tuo modo di porti, rispondendo appunto come ho fatto io). Se mi deve mandare affanculo, lo faccia. Non mi arrabbio e lo accetto. Tanto il berlusconismo c'è lo stesso, come idea del godimento senza limiti. Senza frangivento. Senza vaffanculo, appunto. e nella vita le cose stanno così. ci si manda e si è mandati.
    o anche no. Ma dipende .
    Per esempio, in realtà mi interessa quello che avete detto. Ma se Zafod dice: fammi un riassunto, io lo prendo male. se voleva veramente un riassunto, me lo chiedeva con i dovuti modi.

    Pubblicato 12 anni fa #
  7. zero71

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    Membro

    ma che cazzo state a di'?

    Pubblicato 12 anni fa #
  8. zanoni

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    Membro

    saresti cosi' gentile da farci un riassunto?

    Pubblicato 12 anni fa #
  9. Io odio Berlusconi. Ha finito di rovinare l'Italia. Non era possibile fare peggio. Forse è pure peggio di Mussolini.

    Pubblicato 12 anni fa #
  10. lulla

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    Membro

    Ha meno muscoli

    Pubblicato 12 anni fa #
  11. sensi da trento

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    Membro

    e non sa neanche cavalcare !!

    i cavalli, intendo.

    Pubblicato 12 anni fa #
  12. A.

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    Moderatore

    In compenso aveva uno stalliere, mofrà.

    Pubblicato 12 anni fa #
  13. A.

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    Moderatore

    Zanoni, fammi prima assorbire il trauma di Zarate all'inter, poi farò quello che dici. Se Zafy acconsente, ovvio.

    (in genere quando si incazza mi dà del Lei, come il Magister)

    Pubblicato 12 anni fa #
  14. zaphod

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    Fondatore

    ...19.997...

    ...19.998...

    ...19.999...

    ...20.000...

    Phewwwwwwww!!!!!!

    A volte la lontananza dal computer costringe a training mentali produttivi e forieri di saggezza e temperanza...

    Detto questo.

    Sarebbe il caso, caro A, che ti stampassi questa pagina del forum e la facessi leggere al tuo analista.
    Hai postato un link a un video di 21 minuti e 33 secondi. Non so quanti utenti di questo forum quando si collegano hanno a disposizione 21 minuti e 33 secondi per guardarsi un video che forse potrebbe essere di qualche interesse. Io, sicuro, non ce l'ho.
    E, bada bene, sei tu che hai ritenuto che l'argomento fosse di tale interesse e di tale rilevanza da consigliarcelo al punto di aprire un topic apposito.
    Visto che sicuramente tu l'avevi visto ho pensato che potessi sintetizzarlo.
    Non solo.
    Come merce di scambio ho messo sul piatto della bilancia una cosa di argomento simile, ritenendo che potesse essere di tuo interesse.

    Adesso se il tuo analista è bravo ci mette un attimo a spiegarti i tuoi processi mentali nel leggere la mia risposta.
    Se è una mezza pippa facile che inizi a tergiversare e a dire che tu sei convinto che io ce l'abbia con te e che in effetti è probabile che tu ce l'abbia con me, in una infinita serie di mandi e rimandi che servono solo a giustificare la parcella.
    Nel caso, cambia analista.

    Il trauma di Zarate lo debbono assorbire gli interisti, di regola.

    Pubblicato 12 anni fa #
  15. A.

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    Moderatore

    Non non ce l'ho con te nè tu con me. E' un gioco di ruolo. Poi che io sia come dice tuo cugino, è vero. (mo' fattelo spiegà da lui però, perchè gliel'ho detto mi sa). No, l'analista è serio, lui dice che i miei scazzi su internet sono "allegerimenti". Ma è di una generazione che internet manco sa cos'è. Comunque lo pago perchè mi ha aiutato. Comunque:

    E' vero quello dei 21 minuti. Non tutti ce l'hanno, non tutti hanno la sfortuna di non riuscirsi a concentrare, e la fortuna di fare un lavoro che ti lascia tanto tempo libero, come l'insegnante - e cose da fare ce ne ho, ma più l'ansia cresce più devo concentrarmi e meno ci riesco, certe volte: lo sfogo sono gli "allegerimenti". Un po' come quando uno si fa una sega (o si ammazza di pippe) per sfogarsi.Non ci si sfoga affatto, ma sei preso dal vortice, ti distrai, e non vedi la tua ansia Anzi, la superi, per quel momento. Ma poi, devi ricominciare. Coazione a ripetere, demoniaca la chiama Freud in Al di là del principio di piacere. O come quando giochi a soldi, anche se questo per fortuna non ce l'ho. Ma deve essere simile. Si tratta sempre di compulsione: dovere per forza, quasi senza libertà appunto, entrare in un cerchio per farsi picchiare. In fondo è un modo per attirare l'attenzione. Da piccolo mi chiamavano : "l'olandesone mirapanza". Olandesone per i capelli (ne avevo tanti) - stai bbòna Lulla - Mirapanza per la panza, che ho ancora, e per cui c'avevo il complesso. Ma ne parleremo magari in un topic apposito, "che complessi ho avuto oggi", magari. Solo aprilo tu, che sennò veramente divento disturbante.

    Allora,
    Recalcati sostiene cose che in realtà si dicono da molte parti. Il problema è che lo fa spesso usando la terminologia lacaniana. Per cui immaginario= alienante, castrazione = senso del limite ;Nome del padre = norma del super io, etc.
    Lui dice che il "berlusconismo" non è altro che il fenomeno dell'ipertrofia del godimento senza limiti elevato a modello del desiderio (collettivo). Si fonda sull'immaginario (alienante, il falso sè), e fa leva sul desiderio inconscio della gente di somigliare al modello. Il quale si presenta con il nome e cognome, è incarnato, e si chiama S.B. Ma prima di scendere in campo Isso aveva già prodotto (o meglio, contribuito a produrre, perchè già dopo gli anni settanta qualcosa in questo senso c'era, ad esempio nel craxismo) questo modello inconscio di mobilitazione dell'immaginario. Cosa manca al Berlusconismo? La castrazione, ovvero il Nome del padre. (Lacan chiama Nome del padre, l'istanza della legge morale, del limite, che insieme costituisce la realtà e rende possibile un desiderio realistico, facendoti crescere dal narcisismo infantile, dall'idea che basta che desideri una cosa che essa deve essere tua, per il solo fatto che la desideri, senza sforzi, senza lavoro, senza regole, etc). Recalcati dice che è funzionale al berlusconismo mobilitare l'immaginario e coessenziale a questo è rilanciare sempre le promesse, moltiplicarle, rilanciare la posta. L'immaginario (per sua natura costituito dall'imitazione di un modello di sè scisso) non fa i conti con la castrazione -il limite, quindi se ne deduce 1) che un dispositivo del genere teme come la peste di rendere conto della realtà agli occhi degli altri: in etica si chiama "responsabilità"; 2) Il B. teme tutte le figure che incarnano la norma, il limite etc (magistrati, società civile, dissidenti, "traditori", mercati internazionali, etc.).Il fatto ad esempio di dire: la crisi non esiste (fino a un mese e mezzo fa) era esattamente frutto di questo sistema. La negazione, l'annullamento reatroattivo, il diniego anche dell'evidenza, sono tutte difese di questa pulsione narcisistico edonistica che il berlusconismo incarna propone e che addita a modello. Attenzione, lui ci crede veramente (lui S. B), e induce a crederci, mobilitando il bisogno di evasione, di sogno, etc, cosa che invece, a dire di Recalcati, la sinistra non riesce più a fare.
    Poi dice altre cose, ma l'essenziale è questo.
    L'indignazione, ad esempio, lui dice è un modo di incarnare un controvalore positivo. e la sinistra dovrebbe attivare le passioni della gente (la gente , le persone, gli individui votano in base alle passioni, non in base alla ragione), su basi non razionali, ma appunto cercando schemi realistici di mobilitazione dell'affettività, che facciano i conti però con la realtà e con la norma.
    Il vero problema, già detto mille volte, è che in questa società dove tutti vogliono essere figlioli prodighi c'è il "complesso di Telemaco". Si attende il padre, e allora la via più veloce è trovarlo in Dio o negli dei sostitutivi (simbolica del denaro come generatore valoriale).
    Il narcisismo fa parte esattamente di una evoluione psicodinamioca incompiuta, dove non si è vissuto il conflitto con il padre (vuoi perchè esso non c'era, vuoi perchè era debole etc), quindi non si è interiorizzata la norma, e si scambia il proprio desiderio edonistico di moltiplicazione del piacere illimitato per realtà.

    Ora, so benissimo che queste cose, mutatis mutandis, le diceva anche Epicuro, Marco Aurelio ed altri. la voce di chi le ripete, usando un linguaggio che può trovare declinabilità con talune istanze della società ipermoderna, non fa altro che ribadirlo.
    Non si dice mai nulla di nuovo, semmai cambiano solo i modi.
    Ad esempio: nei libri di Pennacchi c'è una famiglia forte, norme condivise, ereditate dal clan. Non si parte dall'io, dall'individuo, ma ci si riappropria dell'identità consegnata dalla tradizione familiare cui si appartiene. Anche Marx pensava che l'alienzaione della società moderna fosse legata all'individualismo. Ma ci sono anche tradizioni di destra che dicono la stessa cosa. I padri, gli antenati, il Kul Deuta, etc, sono sempre istanze superegoiche che servono a decifrare il senso del reale, e orientarlo: danno un senso, una speranza, una progettualità collettiva e quindi individuale..
    Ora questo, purtroppo, nella società liquida è venuto meno. Il berlusconismo ne è il sintomo, non la causa.
    ciao

    Pubblicato 12 anni fa #
  16. sensi da trento

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    quindi riassmendo recalcati dice che gli italiani che votano il pdl sono coglioni e quelli che votano il pd sono intelligenti e che c'è una superiorità morale e culturale della sinistra.

    a me sembra un po' semplicistico.

    non è che gli italiani votano berlusconi perchè si sono stancati di farsi fare la lezioncina da gente come recalcati?

    Pubblicato 12 anni fa #
  17. zaphod

    offline
    Fondatore

    Ogni promessa è debito. Adesso ho un mal di testa che mi sta distruggendo. Forse è colpa di Recalcati. Domani però vi racconto di Sansonetti e Renaglia.

    E' una minaccia.

    Pubblicato 12 anni fa #
  18. A.

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    Moderatore

    Sensi, no, non capisco perchè se non ti piace uno devi stravolgere quello che ha detto.

    Pubblicato 12 anni fa #
  19. ossodiseppia

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    Membro

    Berlusconi e´ peggio di Mussolini non solo perche´ non sa cavalcare ma perche´, furbetto com´e´, e´ subdolo e nasconde il suo potere sotto il suo finto carisma!

    Pubblicato 12 anni fa #
  20. Spotlight

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    Membro

    Ho trovato molto interessanti la dissertazione di Recalcati e la sintesi che ne ha fatto A.
    Non mi pare che, in sintesi, si sostenga una superiorità morale ed intellettuale della sinistra.
    Certo che la destra, o almeno una sua buona parte, in questo periodo, sta facendo il possibile per far fare bella figura alla sinistra...
    Il punto è, almeno per me: quand'è che gli Italiani la smetteranno di etichettarsi in guelfi e ghibellini, guelfi bianchi e neri, fascisti e comunisti, destri e sinistri e inizieranno a distinguere fra onesti e delinquenti?
    Non si pensi che voglia fare un discorso qualunquista: Giannini fu in errore, e l'uomo qualunque non approdò a nulla.
    Riconosco invece a Pennacchi di aver avuto l'intuizione - gli artisti anticipano i segni dei tempi - di Accio, che a buon diritto sostiene idee anche diverse, di destra e di sinistra, ma sempre sotto il segno dell'onestà.
    Forse è di questi italiani che abbiamo bisogno.

    Pubblicato 12 anni fa #
  21. A.

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    Moderatore

    Finalmente uno che mi legge. Grazie!

    Pubblicato 12 anni fa #
  22. sensi da trento

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    Membro

    quand'è che gli Italiani la smetteranno di etichettarsi in guelfi e ghibellini, guelfi bianchi e neri, fascisti e comunisti, destri e sinistri e inizieranno a distinguere fra onesti e delinquenti?

    per me andrebbe pure bene, però qualcuno mi deve spiegarmi come si fa a distinguere il politico onesto da quello disonesto.

    serve una condanna? basta un avviso di garanzia?? e se un politico è indagato, cosa succede al segretario di quel partito? è innocente o vale il principio del "non poteva non sapere"?

    e chi definisce il limite oltre il quale il giudice non si può spingere?
    non vorrei che finisse come quella volta che di pietro bussò a botteghe oscure chiedendo conto della maxi tangente enimont: "Io a botteghe oscure ci sono andato! che colpa ne ho io se nessuno mi ha voluto rispondere?"

    perché per come sono messe le cose adesso a me pare tanto una presa per il culo.
    presa per il culo che si sta trasformando in un colpo di stato, però!

    Pubblicato 12 anni fa #
  23. A.

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    Moderatore

    Questo è un documento storico

    Pubblicato 12 anni fa #
  24. sensi da trento

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    pure questo !!

    Get the Video Player

    Pubblicato 12 anni fa #
  25. sensi da trento

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    Membro

    e pure quest'altro è un documento storico.

    Get the Video Player

    Pubblicato 12 anni fa #
  26. ossodiseppia

    offline
    Membro

    Sono anni che sostengo quanto sia ormai inutile schierarsi coi bianchi o coi neri, a destra o a sinistra. Ma cio´ non toglie che il capo del nostro governo e´ il piu´ delinquente di tutti e quindi va cacciato e malmenato per primo!

    Pubblicato 12 anni fa #
  27. Malmenato no, malcacciato sì.

    Pubblicato 12 anni fa #
  28. sensi da trento

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    Membro

    il capo del nostro governo e´ il piu´ delinquente di tutti

    di tutti chi??
    più delinquente di scalfaro?
    più delinquente di ciampi?
    più delinquente di togliatti?
    più delinquente di occhetto?

    definire tutti e citare nomi e fatti, please.
    perchè io, su quelli che ho citato, posso citare fatti e date.
    te al più vai a leccare il culo a travaglio.

    Pubblicato 12 anni fa #
  29. cita Sensi... non sparare anche tu nel mucchio... dicce dicce, che semo curiosi...

    Pubblicato 12 anni fa #
  30. sensi da trento

    offline
    Membro

    ciampi da governatore della banca d'italia ha favorito soros nella speculazione del 1992, quella che ci costò l'uscita dallo sme.

    qua trovi anche i nomi dei complici di ciampi.

    http://www.disinformazione.it/svendita_italia2.htm

    lo scherzetto ci è costato in un solo giorno 48 mila miliardi di lire.

    scalfaro prendeva i soldi dal sismi.
    qiuello che ci ha fatto non lo ha voluto dire. ha solo detto "non ci sto!".
    nella migliore delle ipotesi se li è intascati.
    nella peggiore li ha rigirati alla ndrangheta calabrese per favorire alcuni rilasci di sequestrati. di fatto un vero e proprio complice dell'anonima sequestri.

    occhetto ha fatto un colpo di stato chiamandolo ani puliti o qualcosa del genere, scusami se è poco... a proposito: che ci faceva luciano violante in aereo con brusca poco prima della stagione delle stragi?

    sicuramente un caso, una sfortunatissima coincidenza! (sfortunata coincidenza che se fosse capitata a berlusconi o andreotti avrebbe dato adito a sospetti e inchieste travagliesche).
    sta di fatto che falcone è stato ammazzato proprio quando era capo dell'antimafia violante.

    e se poi ci domandiamo chi poteva sapere che quel giorno falcone stava andando a palermo....

    Pubblicato 12 anni fa #

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