Mamma mia, n'altro dipietrista... che secondo me è la rovina del centrosinistra. A mio avviso è anche sbagliato prendersela con lui. Vogliamo parlare della classe dirigente locale dell'IdV? Lo sai per caso che sono quasi tutti ex democristiani e il più pulito cià la rogna?
Quando parli di fascismo, di ideale vuoto, credo che la stessa cosa la possa dire anche di Di Pietro e dell'Italia dei Valori.
Facce er piacere. Semo scrittori, mica cojoni.
E allora non comportarti come se lo fossi perché io non voglio convincere nessuno e facci "er piacere" te. Io sto solo cercando di far capire che l'argomento viene deviato. Quanto all'idea politica chi se lo vuole tenere il Pd (la"vera"sinistra) se la tenga, con tutto che hanno voluto mettere Bettino Craxi tra i benemeriti escludendo Berlinguer. Quello si che è un Partito coi fiocchi che fa bene alla sinistra (della quale me ne fotto altamente). Lo stesso dicasi per Berlusconi. Credo che non risponderò oltre a questo topic visto che come ho già detto in precedenza non voglio alzare troppo il livello del dibattito. Scusate per aver disturbato gli animi "berlusconiani" del Forum.
Grande leon...l'avevo immaginato che eri dipietrista! 
P.s. Francamente meglio un presunto partito senza idee che però agisce e fa opposizione alla sinistra, piena di idee e preconcetti astratti ma nei fatti inutile e complice di Berlusconi (anzi tale e quale a lui).
P.p.s. Chi ha la rogna nell'Idv viene buttato fuori. Chi ha la rogna nel Partito Democratico viene nominato senatore.
ODDIO! Ma la rogna s'attacca???
Già comincio a grattarmi!!!
Ennò dottò.
Che fai, quando te stanamo che fai campagna elettorale per un partito - perché l'IDV è un partito - poi fai l'indignato? Me pari uno de Trento, non Sensi. Questo nostro amico de Trento se chiama Aleparis o A o Leon8oo3 che dir si voglia. Fa il professore e come tutti i docenti, appena sale in cattedra, guai a contraddirlo.
Ecco, se non sei lui, ci vai molto, molto vicino.
Gli animi berlusconiani ci sono dentro questo forum e sono i benvenuti. Non li trattiamo certo gentilmente, ma non cacciamo nessuno. Manco i dipietristi. Il tuo è razzismo, qualunquismo - ideale e quindi della peggior specie -.
Non sono anticomunista, non sono antifascista, non sono antiberlusconiano nè antidipietrista. Al tuo contrario mi importa di tutto e non me ne fotto di nulla. Ed è proprio per questo che non riesco a definirmi anti. Di Pietro non mi piace, troppe parole, troppi principi e pochi, pochissimi fatti. A Latina c'è stato pure Martella, nell'IDV, così come De Amicis. Gente che arriva da Mastella. Per non parlare di Di Gregorio, o come si chiamava, il primo a vendersi al miglior offerente appena nominato senatore. Parolai, benissimo pagati. Lui, Grillo, Travaglio. E' un modo di collocarsi sul mercato. Come ci sono i clienti che comprano Il Giornale, ce ne saranno altri che compreranno il giornale - mi pare uscirà a breve - che fonderanno codesti signori.
Torque, ma perché ti devi sempre sbilanciare a fare indovinelli? Questo è Leon e non è il professor A. Diversa è la formazione e collocazione ideologica e diverso è soprattutto il livello di informazione. Mr. A non avrebbe mai sparato tutte le cazzate di Leon (Gardini per esempio non è MAI stato in galera, se li inculò prima, sempre se poi si è suicidato per davvero e non sia stato invece, in effetti, 'suicidato'). Comunque grazie mille, Leon, per "avere alzato troppo il livello del nostro dibattito". Che vuoi, noi siamo terra terra e ci mancava proprio, qua, un altro genio come te. Vaffanculo annantra parte, allora, va'.
In effetti nell'euforia della discussione devo aver confuso Gabriele Cagliari con Raoul Gardini chiedo venia.
Mi dispiace di non avere la “formazione” di questo Mr.A che di sicuro deve essere invidiabile e anzi, quasi mi lusinga che qualcuno mi ci possa aver scambiato. Fortunatamente l'intervento di “K” ha posto fine al malinteso ed ha aggiunto un “vaffanculo” che in effetti non proponeva da ben dieci interventi e cominciava a mancare alle masse suppongo. Come detto, lungi da me il voler fare ulteriore polemica e voler fare il “genio” come è stato detto.
A Torque non posso che rispondere che, se sei “anti-nulla” vuol dire che sei possibilista su tutto e quindi se permetti- da persona che è in grado di essere anti qualcosa- ti lascio nel tuo mondo dove “tutto” è possibile, anche il premier “fruitore finale” e compagnia bella.
Leon8oo3, a me dispiace che tu riconduca qualsiasi discussione al Premier. Ne sei evidentemente ossessionato. Non sono antiberlusconiano perché non credo che abbia la statura di pensiero tale da poter fondare un 'berlusconismo'.
I migliori amici di Berlusconi sono proprio gli antiberlusconiani. Sono almeno quindici anni che si ammazzano di pippe mentali per poterlo far fuori - metaforicamente s'intende - in qualsiasi maniera. Non ci riescono.
Pensa il paradosso. In Italia vedete come salvatore un tizio che dice che le leggi devono essere rispettate. Questo è, in estrema sintesi, il programma di Di Pietro. Adesso, onestamente: è una roba da Paese normale?
E non mi rispondete: sì ma il PD che fa? E AN? E la Lega?
In Italia vedete come salvatore un tizio che dice che le leggi devono essere rispettate. Questo è, in estrema sintesi, il programma di Di Pietro. Adesso, onestamente: è una roba da Paese normale?
Le leggi vengono rispettate? L'Italia è un Paese normale?
io conosco personalmente sia leon che A e posso giurare sulla testa dei figli di bassoli che sono due persone diverse
Mi ha appena telefonato Sensi dicendo che c'è un amico nuovo che è stato associato al mio nome. Non sono io. Basta vedere il codice IP del resto.
cordiali saluti e buon lavoro
A
Uff...io di Berlusconi non ne stavo parlando. Io commentavo una notizia letta che riguardava i risarcimenti che "il Giornale" ha dovuto versare nei confronti di Antonio di Pietro per le calunnie scritte. Si rassicuri A che io sono io e lui è lui (manco fossi un terrorista secessionista basco santo dio) Buon proseguimento 
Ammazza che permalosi. Uno non può fare una provocazione. Cristo, ragaSSuoli, un po' di rilassatezza.
x Tataka: no, l'Italia non è un paese normale anche grazie a Di Pietro e al suo autoritarismo d'accatto. Il Martella di cui ti parlavo, per esempio, è l'inventore di Acqualatina, la società che ha privatizzato l'acqua nella nostra Provincia e in parte di quella di Roma. Con tutte le polemiche annesse e connesse.
x Leon8oo3: ok, non sei A, per tua fortuna. Ti chiedo scusa. Però non sarai della Lazio pure te?
Juventino 
Martella è stato espulso dal partito. E comunque mai detto o pensato che l'Idv è perfetta e che Di Pietro è il Messia. Di Pietro non è un politico e si vede. Però almeno cerca di fare qualcosa, di smuovere le acque, non si arrende e non cessa di indignarsi. E in quest'Italia rassegnata è già tanto, è tantissimo.
P.s. In un Paese normale la sinistra dovrebbe stare dalla parte dei lavoratori. Perchè allora all'Imnse di Milano al fianco degli operai aggrappati alla gru per non perdere tutto c'era solo l'Idv?
Io penso che il berlusconismo esista, non come ideologia, ma come condizione, come fenomeno. Quella persona catalizza interessi che vanno al di là della sua bassa altezza.
E sono d'accordo che non vale la pena essere antiberlusconiani, perchè il problema non è la persona, ma come mai si trovi lì dov'è.
Non ci serve un salvatore, ma gente che si impegni per questo paese e non per i propri giochi di potere, prendendo per i fondelli quelli che li hanno votati.
E ascoltare anche quello che dice Travaglio è utile.
Io sono della lazio perchè mio padre è della lazio, e perchè essendo nato a Latina, non vedo perchè dovrei essere della Roma.
Che poi, essendo della Lazio, io sia anche di sinistra, e vabbè. pure Rutelli.
Ps. vabbè, mo' ho detto una cazzata.
Per rispondere a Tataka: Di Pietro è un politico, di destra ma è un politico. Uno che ha fatto il poliziotto e il magistrato, e poi il politico. Ora è un politico. Poche storie.Se l'Italia fosse un paese normale, a destra ci sarebbe Lui, Fini e Ferdinando Casini.Al centro il Pd. A sinistra la sinistra. All'estrema destra Berlusconi e la Lega.
Invece Grillo è un testa di cazzo. Quello veramente sì. Uno che dice che i partiti li vuole chiudere, e poi tenta di infilarsi di straforo in un partito per farsi eleggere capo. Poi, siccome lo cacciano, ne fonda uno. Uno che emette i " comunicati " (andatevi a leggere il suo blog). Cioè, roba che nemmeno Ernesto Guevara Della Sierra. Mavvaffanculo va.
Questo è un modo politico di porsi:
http://marco2000.altervista.org/documenti/Bandiere%20rosse%20e%20morti%20bianche.pdf
Istruttiva la storia di Umberto Vivaldi, di chi lo osteggia e di chi lo sostiene.
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