Glielo pago io, il biglietto, al conosciutissimo e famosissimo dottor Mattioli. E, voglio aggiungere, che lo faccio molto, molto volentieri. Di rompicoglioni di professione che si aggrappavano a noi e a Pennacchi ne sono passati decine e decine. Il Forum è andato avanti perché, quando la misura è colma, non abbiamo mai tentennato.
Non ci vuole uno psicanalista né tantomeno un neurologo per capire che ciò che anima Mattioli è l'odio, la gelosia, l'invidia. Ogni parola, sputa veleno. Ogni ironia, minaccia la repressione. Lei vive delle disgrazie altrui, prima per lavoro e poi per piacere. E quando le disgrazie degli altri non ci sono, lei va in giro a provocarle.
Dica quel che vuole, rifaccia tormentare, per l'ennesima volta, Don Boschin nella bara. E' soprattutto per gente come lei che Latina è ridotta così.
Pazzia? Questa, Mattioli, è Anonima Scrittori!