Il fascismo è stato da t u t t i riconosciuto come la mafia di Stato....chi ha ucciso Matteotti???? Chi ha ucciso Falcone e Borsellino?? La mafia o anche lo Stato????....Oramai le pagine dei giornali sono concordi: mafia vuol dire criminalità organizzata e parti dello Stato in combutta.....che collaborano. eppoi lei non sa che a Latina c'è la mafia???? O forse ha dimenticato che l'ex Procuratore Capo è stato mandato a casa.....per favore si adegui all'evdenza e alla realtà.....ma in Canale Mussolini si parla solo per dare enfasi al Capo che è poi al momneto è anche l'Editore.....
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Dal Dibattito su Canale Mussolini........
(123 articoli)-
Pubblicato 13 anni fa #
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Scusi eh (ho la bambina in braccio e digito con calma magari perderò qualche secondo in più) ma - per chiudere la parentesi sull'Olocausto - lei dov'era quando Antonio Pennacchi, in un convegno organizzato dall'Anonima Scrittori, Si scagliava contro certa falsa storiografia che cancellava la questione razziale dal fenomeno delle Città Nuove omettendo di dire che gran parte dei progettisti di dette città erano ebrei (ebrei fascisti) poi traditi dallo stesso fascismo che avevano contribuito a edificare? In quell'occasione Pennacchi si è preso pure qualche denuncia nel silenzio del ceto politico locale.
Poi sul fatto di saltare sul carro del vincitore sono perfettamente d'accordo. Ma le faccio notare che anche saltarci sopra per insultare il guidatore è solo un'altra faccia della stessa medaglia.
Pubblicato 13 anni fa # -
Ma li leggi i post degli altri? Tcd ti ha appena detto che sa benissimo che a Latina c'è la camorra e il caso di Fondi è stato uno scandalo.
Mafia e fascismo sono due cose entrambe sbagliate che hanno portato morte e distruzione ma sono diverse e a mischiarle non si ottiene niente. Falcone e Borsellino non li ha uccisi il fascismo ma la mafia. Anzi Borsellino in gioventù era simpatizzante del Msi.
Pubblicato 13 anni fa # -
Vabbe' abbiamo capito che secondo te K s'e' venduto a Sor Berlusconi.
Dici che, se faccio come te e vado a cacare il cazzo a chi mi capita a tiro riguardo Minzolini che quando era alla Stampa rompeva le uova nel paniere ai politici e ora che e' diventato direttorissimo gli lecca invece il didietro, ottengo qualcosa a parte i mille vaffanculo che collezionero'?
Ma guardi, pur avendo solo un umile diploma di maturita' artistica, ritengo sia piu' soddisfacente (per me) andare dal Minzolini e sputargli, a tradimento, in un'occhio.
Mi dia retta, vada da Berlusconi e gli sputi nell'occhio. E' considerevolmente piu' catartico del pretendere di trattare un romanzo come un oggetto di analisi psicanalitico-complottistica.
Pubblicato 13 anni fa # -
"Lo dice lei che Mussolini è il capo carismatico. E se il narratore (don Pericle, non Pennacchi), lo racconta in quanto tale poi si lamenta? Ma che le dice la capoccia? E' una conferma della grandezza del romanzo, semmai."
Io dico che Mussolini è il Capo Carimstico e ho dietro di me l'intera biblioteca che lo sostiene....ma don Pericle non si domanda quale tipo di rapporto esista fra i suoi desideri e il Capo Carismatico...non se lo domanda perchè il racconto serve solo far credere che senza il Capo Carismatico non fai carriera.....Don Pericle perchè si trovava a Piscinara? A cambiare aria???. Egli credeva nel Capo Carismatico: puntava tutto su di lui.....ne era affascinato....soggiogato....perchè???. Questo è il dibattito....e dov'è la grandezza del romanzo?? Nel negare il dibattito??? Lo ripeto sono felice della vincita del Premio Strega...qui è un'altra storia....
Una volta una volta fu chiesto a Berslusconi da una ragazza: Presidente cosa debbo fare per trovare lavoro e fare una vita dignitosa? Il premier rispose: si trovi un marito ricco e vedrà che le cose cambieranno.....
Pubblicato 13 anni fa # -
E comunque provo pena per lei, caro Mattioli.
Se pure gli altri romanzi li legge con lo stesso atteggiamento con cui ha letto (e con cui tratta) Canale Mussolini, potrebbe anche smettere.
Leggere per il gusto di leggere? Noooo ma quando mai... Non sia mai!!!!
Pubblicato 13 anni fa # -
il racconto serve solo far credere che senza il Capo Carismatico non fai carriera
ho capito... lei il libro non lo ha letto, ho solo ha cercato solo le pagine in cui c'era scritto CapoCarismatico...Pubblicato 13 anni fa # -
Mi dia retta, vada da Berlusconi e gli sputi nell'occhio.
se voglio collaborare per Berlusconi debbo parlare bene di lui come Capo Carismatico perchè egli da la vita al paese, lo sfama, lo aiuta, gli da conforto, risolve tutto ed è l'unto del Signore.....in altri termini si chiama gruppo di dipendenza dal Capo, insomma l'equivalente dell'ubbidire di Mussolini.........
Pubblicato 13 anni fa # -
per quanto riguarda: " ho capito... lei il libro non lo ha letto, ho solo ha cercato solo le pagine in cui c'era scritto CapoCarismatico..."
Utilizzo come risposta il post del caciottaro:
"se ci fate caso, verso la fine di Canale Mussolini, don pericle peruzzi scrive qualcosa del tipo (cito a memoria):
c'è un mio amico neurologo che sostiene che uno che viene a latina a lottare contro la malaria non è normale";
insomma, quell'amico neurologo è un po' l'ispiratore di quella teoria sui figli dei giganti di cui parla in questi giorni pennacchi.ed ora faccia il favore lei: legga meglio la telenovela....
Pubblicato 13 anni fa # -
Senta, Sor mattioli. Ce la fa una cortesia?
Ci aiuti a capire meglio, rispondendo a questa semplice domanda:
"Aho', ma ce sei o ce fai?" Pubblicato 13 anni fa # -
Leggere per il gusto di leggere? Noooo ma quando mai... Non sia mai!!!!
si d e v e leggere per apprendere dall'esperienza di chi scrive, e apprendere per conoscere m e g l i o la realtà e per affrontarla......non si deve leggere per evaderla.....la r e a l t à anche se per molti la lettura è una forma di evasione...perciò esistono le telenovela....o le soap opera.....E allora Canale Mussolini a cosa serve a conoscere o evadere la realtà???
Pubblicato 13 anni fa # -
ha ragione... chiedo venia... ha letto anche le parti in cui è citato lei stesso...
...però, adesso che si è fatto conoscere e benvolere, potrebbe argomentare meglio le sue riflessioni? Perché quello che rimane del suo discorso è che Pennacchi parla bene di Mussolini perché vuole leccare il culo a Berlusconi e ottenerne favori.
Adesso, in sé il ragionamento non fa una grinza ma lei lo sa meglio di me che (cito a memoria un mio professore) che un matto non è uno che sbaglia i ragionamenti, ma solo uno a cui manca il primo aggancio con la realtà: uno che si crede Napoleone si comporta in tutto e per tutto come Napoleone, solo che non è Napoleone. Una volta li rinchiudevano, adesso - evidentemente - fanno ricerca.Pubblicato 13 anni fa # -
" per chiudere la parentesi sull'Olocausto - lei dov'era quando Antonio Pennacchi, in un convegno organizzato dall'Anonima Scrittori, Si scagliava contro certa falsa storiografia che cancellava la questione razziale dal fenomeno delle Città Nuove omettendo di dire che gran parte dei progettisti di dette città erano ebrei (ebrei fascisti) poi traditi dallo stesso fascismo che avevano contribuito a edificare? In quell'occasione Pennacchi si è preso pure qualche denuncia nel silenzio del ceto politico locale."
Dov'ero?? Non lo so, forse stavo a mangiare fragole...Scusi ma che vuol dire? Pennacchi ha fatto sempre il suo lavoro, lo ha fatto come scrittore, romanziere e lo sa fare bene. Ha fatto pure il sindacalista operaio!!! E cosa dire: ha vinto pure il premio Strega, vuol dire che è bravo ha saputo vendere bene la sua merce. Complimenti ne sono felice per lui, perchè lo ammiro. Ma qui stiamo parlando di un'altra storia, di altri contenuti: Canale Mussolini è una telenovela e non mi faccia ricominciare.....la storia e la vicenda vissuta dalla nostra gente non c'entra un bel niente....basta non so più come spiegarlo.....noi siamo stati fatta della stessa sostanza voluta dal fascismo e da Mussolini ( e a Latina ha fatto prole e amanti)ed è terribile: non si riusciamo ad allonarci da questo micidiale modello forgiato sul Capo Carismatico oggi rappresentato, guarda caso, dall'Editore lo stesso che ha commissionato Canale Mussolini....a uso e consumo (culturale) nostro?. Chiedo un dibattito qui fra noi della comunità e mi auguro che il libro si legga e che se ne discuta.....cosa che la stampa locale (asservita) giustamente non vuole fare...non sia mai che si parli del Capo......punto.
Pubblicato 13 anni fa # -
si d e v e leggere per apprendere dall'esperienza di chi scrive, e apprendere per conoscere m e g l i o la realtà e per affrontarla
Sì buonanotte ar secchio
Sarà anche vero che di realtà, se mai ce ne sia una, potrebbe anche essercene una sola.
Ma di sicuro non la vediamo/viviamo tutti nello stesso modo.
Quindi quella che Canale Mussolini ci offre, in realtà, è UNA delle tante visioni possibili della realtà, e più precisamente quella ipotizzata da un Don Pericle narrante creato dalla mente di un Antonio Pennacchi scrivente.
Continuo ad avere pena di lei. Per lei leggere deve essere un dovere. Si legga allora l'Ulisse di Joyce. Vedrà che troverà il CapoCarismatico anche in quello.
Io rimango dell'opinione che, se uno sa scrivere bene e sia il "cosa narra" che il "come lo narra" vengono su bene (almeno per i miei gusti), allora leggere diventa comunque un'attività piacevole e godibile.
E si apprende comunque una visione della realtà che non conoscevi prima. Però almeno la apprendi con piacere.
Senta, mi mette talmente tanta tristezza che mi verrebbe voglia di regalarle "Il Piccolo Principe" di Exupery e di scappare via prima che inizi a psicanalizzare pure quello.
Pubblicato 13 anni fa # -
Per come pare averlo capito quasi quasi è meglio che non lo abbia letto, il libro. Ci farebbe una figura migliore, ecco.
Vabbè, l'ennesimo che tenta di entrare a gamba tesa, storia vecchia da queste parti.
Pubblicato 13 anni fa # -
"Un matto non è uno che sbaglia i ragionamenti, ma solo uno a cui manca il primo aggancio con la realtà: uno che si crede Napoleone si comporta in tutto e per tutto come Napoleone, solo che non è Napoleone. Una volta li rinchiudevano, adesso - evidentemente - fanno ricerca. "
Si sbaglia un matto è colui che non ha il senso del pericolo e perciò si crede piacevolmente Napoleone e in più a differenza di noi normali nevrotici non hanno segnali di pericolo o sintomi psicosomatici. I matti veri dunque sono i fanatici che si credono napoleoni e fanno credere di esserlo senza un minimo di senso di realtà e non hanno sintomi e poi ci sono gli altri matti che lo seguono perchè i fanatici suonano il piffero e i matti adepti non sanno che così facendo seguendo il capo carismatico annegano nella stupidità perchè la potenzialità pericolosa dei fanatici stupidi è sottovalutata dalla comunità (Da "allegro ma non troppo" edit. Il Mulino D. Cipolla....... Io ho fatto ricerca all'Università per motivi che le sono sconosciuti.....avevo delle idee...che ho verificato sperimentalemente legga il sito www.gmattioli.it e poi si colleghi al suo cervelli e parli.....
Pubblicato 13 anni fa # -
qualcuno sa dirmi di che materiale
è fatta la palla di piazza del popolo.
rapidi per favore.Pubblicato 13 anni fa # -
Senta, mi mette talmente tanta tristezza che mi verrebbe voglia di regalarle "Il Piccolo Principe" di Exupery e di scappare via prima che inizi a psicanalizzare pure quello.
La ringarzio dei consigli affettuosi.....mi saluti Stendhal quando lo incontra ovviamente nelle sue passeggiate.....è vero quel che dicono: che lei ha visto anche Iddio a ovest di tahiti???Anche lui fa il marinaio e vederlo fa piacere....come dice lei....
Pubblicato 13 anni fa # -
da tutte 'ste manfrine, io penso di aver colto due pensieri compiuti:
primo, Pennacchi s'e' venduto l'anima a Berlusconi (e ha parlato in modo non completamente sgradevole di Mussolini in quanto identifica in Berlusconi il nuovo Mussolinicapocarismatico);
secondo, a Latina c'e' la mafia perche' la bonifica e' stata un esperimento sociologico del capocarismatico.
ora, a parte il fatto che parlare di Berlusconi come il nuovo Mussolini puo' andar bene per qualche comizio di Beppe Grillo o di Di Pietro... riguardo il secondo punto, vuoi forse sostenere che ovunque c'e' la mafia, in Italia (nelle sue varie coniugazioni locali: camorra, sacra corona unita, 'ndrangheta, stidda) come all'estero (mafia russa, balcanica etc etc), c'e' stato un esperimento sociologico dell'uomo nuovo del capocarismatico???
ma tu sei sicuro, sicuro sicuro, che fai il ricercatore? perche' se fondi le tue ricerche su questo tipo di ragionamenti... t'avrebbero docuto cacciar via a calci in culo da parecchio tempo! anzi, le indicazioni nella tua biografia riguardo il lavoro che effettivamente fai me lo fanno pensare eccome...
Pubblicato 13 anni fa # -
qualcuno sa dirmi di che materiale
è fatta la palla di piazza del popolo.
rapidi per favore.None sotto la palla di piazza del popolo c'è un camion sepolto....lo ha visto Canale Mussolini....e ha pure visto il Duce in motocicletta sulal via Appia di notte...c'aveva l'amante là vicino....si chiamava???? Brunilde o Satana???No mi sembra Romilda....insomma c'era anche lui.....al Roxi bar...notte.
Pubblicato 13 anni fa # -
lei se ne può tranquillamente andare
affanculo.Pubblicato 13 anni fa # -
la pancetta e l'ovo fritto sono sicuramente di difficle digestione, ma temo che la causa principale dell'insana invidia del cornetto sia da ricercarsi nelle due fette di pane fatto in casa. Confessi: era pane di segale, vero?
Spero che ora, dopo Sigmund e Melanie, abbia optato per sani alimenti industriali, credo conosca le conseguenze di un'intossicazione acuta di claviceps purpurea...
notte anche a lei, caro, e respiri, su, respiri, vedrà che le fa bene.Pubblicato 13 anni fa # -
A me non sembra che Mattioli voglia parlare del libro. Fa il neurologo, però si permette di parlare di letteratura utilizzando un linguaggio televisivo, datato per giunta. Mischia delle nozioni di storico psichiatriche - tipo la teoria del Capo Carismatico che non ho capito perché con le maiuscole - per poi allargarsi a politica ed economia e studi della criminalità organizzata. Nessun dato empirico. Nessuna risposta che entri nel merito.
Te sei cagato sotto co' Stendhal e Dostoevskij, vè? Vedo che lo stai sempre a cità, pure a sproposito. Quando non sai più che di', ce ritiri fòri la storia del Capo Carismatico.
Ciccetto mio - da quel che so hai avuto più a che fare te con chi Latina l'ha rovinata che chiunque altro di noi - qui siamo scrittori ed è evidente che se abbiamo la fortuna di conoscere uno bravo, lo riteniamo il nostro Maestro. Non Capo Carismatico, leggi bene, Maestro. Tipo alunni e maestri. Tipo le botteghe artigiane di una volta. Un po', credo, quel che ha rappresentato per te A. Ferrari, no?
E comunque, avemo capito Mattiò, te rode er culo. Messaggio straricevuto. Questo Premio Strega è alla facciaccia anche tua.
Pubblicato 13 anni fa # -
la palla
la palla in piazza
di ch'è fatta?Pubblicato 13 anni fa # -
...o K t'ha rubato la merenda quando eravate all'asilo? (Wolt)
Sì, Wolt, le cose stanno esattamente così. Questo m'ha tampinato dall'asilo fino a tutta l'adolescenza ed ogni tanto ancora adesso, a dirmi in continuazione: "Tu sei il mio idolo, tu sei il mio eroe e io non provo che ammirazione per te". Una zecca. Non so se omosessuale represso o solo leccaculo bavoso. Io comunque l'ho sempre respinto. Adesso questo Strega non gli ci voleva.Il libro in ogni caso non lo ha letto. Fino alle 23.10 di lunedì 5 luglio 2010 - quando è intervenuto sul sito di Corpo 12 (www.corpo12.it) del nostro amico Maurizio Cecconi - aveva guardato solo la bibliografia. E lì difatti - nel farneticare le stesse cose che farnetica qua - s'era espressamente lamentato d'essere stato citato da me in bibliografia ma solo con il nome. Ha scoperto che c'era un pezzettino anche nel testo, solo quando glielo ha detto qui il Sensi. Stop.
Per tutto il resto non voglio dire più nulla. Bisogna avere pietas anche di lui. Si andasse a far curare.
(Torque, bannalo. Sensi, si faccia i cazzi suoi: io le avevo detto che lo conosco, ma non che era mio amico, e il più glielo ho taciuto per pietas appunto, e per discrezione. Del fratello ero amico. Non di lui.)
Pubblicato 13 anni fa # -
Senti, caro Gianluca, non ci siamo proprio. La tua critica si basa su dati onirici e sequenze assai confuse. Vado un po' velocemente ma guarda che ti sei infilato in un ginepraio (poi non dire che non te l'avevo detto).
Il fascismo non ha bonificato le paludi pontine, l'esperimento nasce con la bonifica dell'agro romano dove per la prima volta nel 1884 (credo) viene utilizzata l'elettricità e le idrovore.
Questa non te la passerebbe nemmeno il più accanito dei revisionisti, è proprio astorica (cazzata). Poi, per la precisione, a quale tipo di corrente ti riferisci per la bonifica dell'agro romano (generatori mobili di corrente continua? centrali apposite con turbine semoventi?). La corrente elettrica alternata è stata trasportata per la prima volta nel mondo nel 1886 da Tivoli a Roma (per 30 km, fu un'impresa pazzesca, pensa te se potevano far andare le idrovore in mezzo alla campagna a corrente alternata).
p Mussolini inizia il suo progetto lentamente che si conclude , appunto, con le pontine
Tra la bonifica e le leggi razziali passa diverso tempo, la bonifica è PRIMA. Dunque non lo chiamerei atto conclusivo nella tua delirante ricostruzione.
organizza tutta la coreografia mediatica per esaltare l'evento, arrivando addirittura a sostenere che "lui" non voleva fare città ed era per la politica rurale (ha costruito 147 città ...sic)
Non c'è nessun messaggio di propaganda in cui Mussolini sostenga di non aver voluto fare le città, dalla fondazione di Littoria in poi anzi si APPROPRIA del processo fondativo in senso propagandistico. Inoltre evidentemente non ti accorgi della differenza tra dire "ha costruito 147 città" - frase alla quale aggiungi il sic che però non si riferisce a nessuno che sia intervenuto qui - e "ha realizzato 147 fondazioni". Sottile ma fondamentale.
Mussolini c'è riusicto proprio grazie alle sue conoscenze della psicologia sociale
E in merito alla cucina che ci dici? ci sapeva fare?
Il problema è che tu fai una caciara tra nozioni storiche varie datate e decadute e una tua granitica convinzione che ti sei fatto leggendo testi di psichiatria adattati senza riscontro e verifica al fascismo, alla storia del mondo e a quella di Latina ancorandoti a dati cronologici completamente sfasati e soprattutto spalmando i fatti attuali su questo tuo fantomatico modello senza la benché minima possibilità di verifica razionale. Guarda sei proprio fuori strada e ti sei messo in una condizione assurda (in questo dibattito che tale poi non è visto che non hai la più pallida voglia di confrontarti. Né sui dati né su qualsiasi altra cosa che non corrisponda alla tua ricostruzione). Guarda, te lo dico da addetto ai lavori, non si può parlare con uno che nel giro di trenta righe passa dall'antopofagia delle origini al fascismo a Delio Redi. A meno che questi non abbia una spiazzante capacità argomentativa che però può basarsi solo sui dati.
Parlare della "mentalità veneta" nei termini in cui l'hai fatto tu ti fa sembrare uno che ha molto bisogno di riposo. Lascia perdere Gianlu' lo dico per te. Lascia stare, non è il tuo mestiere.
p.s. Ventesimo si scrive XX senza O all'apice.
Pubblicato 13 anni fa # -
la bonifica a cui fa riferimento Mussolini per il suo progetto è quella dell'Agro Romano che inizia appunto nel 1884, dopo l'unità d'Italia, perchè la capitale era invasa dalla malaria anche grazie alle esondazioni del Tevere, la bonifica la fecero i Ravennati, i socialisti del re, perchè la tecnica era semplice: fanatizzare l'indigente per poi sfruttarlo lo fecero i Savoia e la stessa tecnica (migliorata) la fece Mussolini. Dopo qualche anno la bonifica fu risolta grazie all'elettricità (vedere il libro "Péanee Lavoro". Invece con il Credere Ubdire e Combattere c'erano i presupposti psicologici per la riuscita dell'operazione, e questo è stato il contributo rivoluzionario di Mussolini. In maniera analoga lo ha fatto Berlusconi con il suo contratto firmato con gli italiani. Cambia la forma ma la sostanza rimane: una nodalità astuta di corruzione raffinata, psicologica e strettamente vincolata con l'utopia del futuribile (ovevro del Credere) l'Ubbidire è nella forma di dipendenza, la stessa che si rintraccia qua dentrop sempre sul Capo Carismatico. Una dipendenza che non permette la riflessionee il dibattito. Voi insistete che io me la prendo con il premio Strega e non capite che invece sono contento che è stato vinto da uno di Latina, segnalo solo che il racconto non tiene conto delal realtà umana e storica che abbiamo subito con il fascismo (prima) e dopo con la DC. Quando parlo di mentalità non mi rifersico ai veneti ma al "gruppo" come pure quando parlo di cultura mi riferisco analogamente sempre al gruppo. Perchè il Capo Carismatico lavora e deve la sua suggestione sulla mentalità, ovviamente non sulla cultura che è il rapporto del singolo con il gruppo. L'aria che si respira qui a Latina non è certamente della cultura ma della mentalità che è mafiosa e sostenuta dalla corruzzione....lo ha ricordato recentemente il Procuratore Aggiunto Dr. D'Elia: a Latina c'è troppa omertà. Anche lei è invidiosa del premio Strega a Pennacchi? Ma perchè non parliamo delel consguenze nefaste della ricerca del Capo Carismatico????
Pubblicato 13 anni fa # -
Non bisognerebbe mai nutrire il troll.
* si dice "vittoria" del premio Strega, non "vincita". la vincita è quella al Lotto. Ai miei alunni gli metto errore con penna blu.
Pubblicato 13 anni fa # -
insisto sulla palla
di piazza del popolo.
tutti saputi e non sapete questa?non sto scherzando è una cosa che mi serve sapere.
graziePubblicato 13 anni fa # -
Vuoi vedere che mi tocca scrivere il seguito di un mio celebre raccontino?
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Pubblicato 13 anni fa #
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