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LA MASCHERA DELLA MORTE

(267 articoli)
  • Avviato 13 anni fa da maw
  • Ultima replica da parte di FernandoBassoli
  1. leon8oo3

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    Questa discussione vale da sola il prezzo del biglietto...

    Pubblicato 13 anni fa #
  2. zanoni

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    Si desse una regolata. Sabato lo aspettano i nipoti. Sempre butteri sono. E cisternesi.

    ma che succede sabato a Cisterna? che c'e' pure davidemalesi???

    Pubblicato 13 anni fa #
  3. Genesis

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    ehehe son d'accordo con leon

    Pubblicato 13 anni fa #
  4. Si stanno a menààà correteeee i cisternesi contro i marocchiniiiii

    Pubblicato 13 anni fa #
  5. k

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    Eh no, Tata', hai sbagliato indirizzo. Secondo tutti i codici cavallereschi - ma secondo pure il Galateo del momnsignor Della Casa - ognuno si può battere solo con i suoi pari. Ergo: butteri con butteri, popolino con popolino e nobili solo con altri nobili. Nel caso che le offese siano però state trasversali, allora le soluzioni previste sono solamente due: A) - se il nobile ha offeso un popolano, il popolano se la piglia nel culo e basta; B) - nel deprecabile caso invece che sia stato un popolano ad offendere un nobile, questi non si ribasserà mai a battersi direttamente e ad armi apri con il vil popolano stesso, ma si limiterà a farlo sonoramente bastonare dai suoi servi in strada.
    Questa è la situazione, Tata', e tu che studi Scienze Politiche ti renderai conto per primo della sacralità insita in queste regole e costumanze. Modera quindi la tua ubris, accetta il tuo fato seppure ingiusto e ricerca in qualche modo la benevolenza del conte Cerisano-Caratelli che hai osato sfidare.

    P.S. - Un terreno di vendetta c'è, però, anche se - come potremmo dire? - di tipo mafioso-trasversale, ed è in Colonia. Dai il meglio di te soprattutto su Ursula. Rubagliela. E lo farai diventare scemo - uscir di senno - proprio come quell'altro. Povera bestia. Quell'altro.

    Pubblicato 13 anni fa #
  6. leon8oo3

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    "codini bon bon" mi era sembrata un poco stronza: forse faceva al caso mio.
    <<ma fanno puzza?>> Rise pienamente quando le dichiarai la mia intenzione di leccarle i suoi piedi sudati.
    <<non ti preoccupare per questo...>> Le ho risposto aprendo lo sportello della Twingo.

    Ho letto il primo brano con più attenzione-vista l'ora e l'insonnia galoppante non ho avuto problemi- e avevo un paio di dubbi su tutto il testo ma mi soffermo su questo in particolare:
    Cosa vuol dire l'inizo, quel "condini bon bon"? immagino sia un soprannome ma come se l'è guadagnato? E poi, la storia avrebbe preso un'altra piega se invece di una Twingo fosse stata chessò, una Passat o era solo per dare una sorta di effetto comico al tutto? Mi rivolgo all'autore, ovviamente, che ringrazio anche per avere risolto con
    il suo cipiglio il problema della mia insonnia.

    Pubblicato 13 anni fa #
  7. maw

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    probabilmente leon8003 mi prende in giro...
    per gentilezza rispondo: "codini bon bon" è il soprannome dato ad un personaggio che tra l'altro non chiamo in altro modo... la definisco così quella ragazza, per via della sua acconciatura evidentemente.
    "twingo" è uno di tanti particolari; è palese come "passat", oltre ad essere un altro oggetto, sia anche un'altra parola...
    contento?

    Pubblicato 13 anni fa #
  8. leon8oo3

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    Grazie per la gentilezza- nervosetti in sto forum-. In effetti la Twingo fa più ridee della Passat...

    Pubblicato 13 anni fa #
  9. Il grande genio della letteratura italiana contemporanea e non non se la prendera' se decidiamo di trasferirci in questo suo spazio per continuare la discussione 'In memoriam Zacchei'. Troppo magnanimo il nostro Maw per potersi rifiutare di ospitare dei profughi, causati dal grave errore al DB di cui ancora non si e' riuscita a ricostruire la dinamica.
    Sommo poeta, lieti della sua letizia, ci mettiamo subito comodi.

    Fer, dove eravamo rimasti?

    Pubblicato 13 anni fa #
  10. ... dicevo che Zaccheo non va demonizzato né rimpianto. Gli abbiamo dato i voti, tanti, necessari per governare la città. I risultati sono stati modesti. Invito i latinesi di questo forum a indicare 3 cose positive fatte IN CONCRETO dall'amministrazione guidata dal sor Zaccheo durante il mandato.

    Per favore, sorvoliamo sull'adunata degli alpini. E per favore, non attacchiamoci alle rotonde.

    ps per K: io scrivo contro l'amministrazione di Latina almeno dai tempi di Finestra, ovunque posso. Se i siti di Ciaolatina.it prima e Chatlatina.it poi, dove ho scritto per anni per poi pigliarmela in quel posto, non fossero stati oscurati basterebbe andarsi a rileggere quei post. Scrivo anche contro questo governo sul viale del Tremonti, ma scrivevo anche contro l'evanescente governicchio Prodi-Schioppa(to).

    Datemi dei buoni governanti e ne parlerò benissimo. Datemeli di destra, di sinistra, datemi il 4-2-3-1, verdi con le antennine in testa, però datemeli.

    Pubblicato 13 anni fa #
  11. leon8oo3

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    Mi pare che il signor Bassoli parlava di come si è commosso una volta in un bar, quando una anziana signora, senza macchina ma con una latta di benzina in mano, diceva che si stava meglio quando si stava peggio, aggiungeva che a suo avviso le mezze stagioni non esisterebbero più e, infine, che col rosso di sera bel tempo si spera. Poi lasciava intendere, il signor Bassoli, non l'anziana e poco lucida signora che, nonostante la poplarità del premier sia "appena" al di sopra il 50% della popolazione- hai detto cotica- l'Italia reale, non sarebbe dalla parte del (tristemente) nostro premier.

    Pubblicato 13 anni fa #
  12. 3 cose Leon, dimmi solo 3 cose. Ti do un giorno di tempo per farti dare dei suggerimenti.

    Pubblicato 13 anni fa #
  13. leon8oo3

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    Pubblicato 13 anni fa #
  14. Ah, ecco.

    Pubblicato 13 anni fa #
  15. leon8oo3

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    Membro

    No guardi bassoli, credevo di aver cancellato la risposta precedente e invece è arrivata in bianco...adesso mi sto precipitando da Roma per reperire "suggerimenti" per dare una lezione a lei e dimostrare che Zaccheo è un grande sindaco. Ma chi l'ha detta sta cosa? Non mi pare che qui ci sia qualcuno che ha detto che zaccheo è stato un grande sindaco. Mi pare di aver capito che, secondo K, il nostro prode Zac è caduto per una imboscata vile (ma chi va con lo zoppo impara a zoppicare) mentre per altri, come per lei, sarebbe stata l'opionine pubblica a far cadere il sindaco perchè non era capace di fare il sindaco...ma se era così evidente che non era capace mica lo rieleggevano...forse allora, bisognerebbe prendere in esame l'idea che da queste parti, quando taluni esercitano il proprio diritto di voto, anziché pensare al proprio bene e quello della comunità, pensano con il culo ebbasta!!! E il signor Sensi che è persona certamente munita d'acume, ha fatto un bel florileggio delle "Zaccheate" più popolari. io per carità, non mi stupisco di niente. tanto è vero che, quando il signor onorevole Zaccheo si è infortunato in un incidente, magicamente si è "liberata" una stanza per lui all'ospedale- e non sono balle, ci sono fior di giornali e di proteste formali a testimonianza-. Ma da qui a credere a tutto tutto questo proprio non saprei. Io credo che la verità, come spesso accade, stia nel mezzo, ma questo l'ho già detto prima. E visto che credo questo, non vedo per quale motivo mi dovrei avventurare a fare la disamina di quello che zaccheo ha fatto o non ha fatto nel tentativo di salvare- come se poi il mio parere valesse qualcosa- il suo mandato.

    Pubblicato 13 anni fa #
  16. Non mi sono spiegato.

    Ho chiesto 3 cose, grazie.

    a

    b

    c

    grazie. Prenditi 1 giorno di tempo

    Pubblicato 13 anni fa #
  17. leon8oo3

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    Non mi pare che qui ci sia qualcuno che ha detto che zaccheo è stato un grande sindaco. Mi pare di aver capito che, secondo K, il nostro prode Zac è caduto per una imboscata vile

    non vedo per quale motivo mi dovrei avventurare a fare la disamina di quello che zaccheo ha fatto o non ha fatto nel tentativo di salvare- come se poi il mio parere valesse qualcosa- il suo mandato.

    Va bé, signor Bassoli, faccia come le pare. Visto che, nonostante le abbia spiegato che nella mia posizione non ci si nessuna disamnina possibile sull'operato del sindaco, e lei continua a fare orecchie da blogger allora facciamo così...invece che aspettare me un giorno si prenda direttamente una settimana di ferie e quando è lì si faccia vedere da uno, ma che sia bravo però. Perché io le sto spiegando e rispiegando che è del tutto inutlie che le faccia l'elenco di alcunché, perchè io non sono qui a difendere Zac mentre lei, da un'orda di blog dall'indiscusso valore sociale- per lei- e dalle colonne del suo stato di facebook, sfidava una immaginaria censura parlando male del sindaco. Il sottoscritto ha fatto quello che doveva fare, scrivendo la sua opinione nelle sedi che riteneva opportune o erano alla sua portata senza fare né del vittimismo del darsi le arie da eroe e, molto più di me, persone più influenti, importanti e brave di me, hanno fatto altrettanto. Se lei riesce a trovare, magari facendo una ricerca ogni tanto ma non vorrei mai le si freddasse la minestra, una singola affermazione che dimostra che, mentre lei stava sul minareto ad urlare al vento noi eravamo tutti a goderci l'ombra di Zac- e questa cosa non l'ha detta solo lei- allora il tempo che avrà trascorso in analisi non sarà stato vano. Certo che, però, è dura fare una discussione su questo forum...Meno male che ho incontrato lei, che mi detta i tempi e i modi in cui devo rispondere...ma guarda che roba...!

    Pubblicato 13 anni fa #
  18. Certo, quando uno non vuole rispondere cambia discorso.
    Non rispondere leon, non ti obbliga nessuno.

    Magari possono provare gli altri latinesi.

    Pubblicato 13 anni fa #
  19. zanoni

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    Membro

    Magari possono provare gli altri latinesi.

    Bassoli, provo a risponderti io. se Zaccheo sia stato un buono o cattivo sindaco, se abbia fatto cose utili o inutili, e' del tutto IR-RI-LE-VAN-TE! capito? IR-RI-LE-VAN-TE!

    quello che si contesta e' il metodo della sua sfiducia: non dopo normale dibattito in consiglio comunale, ma in virtu' di una CON-GIU-RA! capito? CON-GIU-RA!

    Pubblicato 13 anni fa #
  20. Sul metodo - irrituale come minimo - siamo ovviamente d'accordo, già l'ho detto.
    Il punto è che le "coltellate nella schiena" arrivano, sostengo io, quando non c'è più nessuno a guardarti le spalle. E' su questa mancata difesa che richiamo la vostra attenzione. Poi c'è la faccenda del video di Striscia che ha gettato un po' di benzina sul fuoco, ma non è stato certo determinante.

    Pubblicato 13 anni fa #
  21. LAGNABOOK

    Ho notato una cosa, Fernando. Quando parli di opposizione a Zaccheo, o al sistema di potere perpetrato in questi anni dal centrodestra pontino, ti riferisci sempre a siti web. Più precisamente parli di portali, di social network o di forum. Tutti questi mondi - rigorosamente virtuali - non nascono come centri di informazione. Sono piuttosto punti di socializzazione. E come si socializza un gusto musicale oppure il piacevole aspetto di una velina o ancora il giudizio sulla prestazione di un calciatore, è ovvio che, come centri di aggregazione sociale, seppure virtuali, si arrivi a condividere anche il proprio giudizio di un'amministrazione.
    E' ormai condivisa la metafora che fa K: il forum (ma potrebbe anche essere un social network o un portale) come un bar, in cui vigono, con le dovute differenze, le stesse regole. E proprio come in un bar ad un certo punto uno si può permettere di sbuffare e dire: "ma lo vedete che ha fatto sto cazzo de sindaco de Latrina?". E tutti giù a dire: "massi, che pezzo di merda", "non me ne parlare", "l'ho sempre detto che nun valeva niente". E magari t'arriva pure uno come Zanoni o Sensi che ti dice: "beh, però ha fatto bene a fare così, perché pezzo di merda?". E giù discussioni, diverbi, convergenze condite da qualche parolaccia.
    Chiaro che se qualcuno ti viene a chieder conto di quello che hai detto, uno se la cava sempre con un "ma stavo al bar, era lo sfogo di un momento… cerca di capire". Proprio perché il bar, come il barbiere, la parrucchiera, l'edicolante o altri luoghi simili hanno lo stesso identico valore: fabbriche di pettegolezzo, di indiscrezioni, dei cosiddetti rumors.
    Su altri tipo di sito, tipo quello d'informazione, oppure sui mass media tradizionali (giornali, radio e televisione) se uno scrive, con il proprio nome e cognome: "il sindaco è un pezzo di merda", quello - il sindaco - non viene più a chieder conto. Oppure non ti telefona e ti dice: "meglio che cancelli". Va subito in Questura e ti denuncia per diffamazione a mezzo stampa. "Ne parleranno i nostri avvocati".

    Facci caso, Fernando. Su Facebook, oltre a cliccare su 'Mi piace', la gente posta i suoi video preferiti, scrive le citazioni che più gli garbano, socializza il proprio rapporto d'amore oppure… oppure si lamenta. Dei politici, del lavoro, dei sindacati, del tempo che è brutto, del tempo che è troppo bello, dell'ultima canzone del tuo gruppo preferito, dell'amico tuo che ha detto na cazzata o che non si lava, del cane. C'è una continua lagna di fondo, su Facebook. "E' una merda". Tutto. Senza nessuna distinzione. Perché non c'è l'obbligo di argomentare, te la cavi con un link oppure con una frase sarcastica. Se sei pigro ti viene pure in soccorso il sito Spinoza.it, dove vengono riportate le freddure sul tema del giorno.

    DELITTO/LAVACRO

    Nessuno di noi - ed è la storia di questo Forum a dimostrarlo - ha mai difeso Zaccheo quando era al potere. Tutti, o quasi, abbiamo solidarizzato con lui per l'attacco squadrista preordinato e fatto da Striscia la notizia. I giorni immediatamente successivi ho sentito più di qualcuno dire: "sono tra i pochi a fare giornalismo d'inchiesta", "meno male che c'è Striscia", "Ricci è un genio". E poi s'è venuto a scoprire che era stata messa in bocca al sindaco una frase che non aveva mai proferito, giocando proprio sulla somiglianza di alcune parole. Che se quello non diceva Fini e diceva Cicchitto, magari a Striscia s'inventavano che Zaccheo aveva detto: "Renà, nun è che me puoi pagà l'affitto?". E comunque, nonostante queste contraddizioni, continui a sostenere: "con le dimissioni non c'entra quasi niente". Beh, non è stato quello il motivo per cui è stato sfiduciato, non puoi non ammettere che un filmato del genere ha dato più coraggio a tutti, davanti al notaio. "Abbiamo fatto bene". Non serve nemmeno che se lo siano detto. Magari erano solo gli sguardi soddisfatti a parlare chiaro. Così tutti quelli che hanno preso per il culo Zaccheo, la Polverini e le figlie di Zaccheo - che quelle, e mi rivolgo ai campioni della privacy, possono essere mai colpevoli che il padre non è stato in grado di fare il Sindaco? -. Si è trattato di un massacro senza pietà. A cui hanno assistito tutti, compiaciuti. E finalmente, per qualche giorno, quelli che su facebook si distinguono come i 'moralizzatori' o presunti tali, nemmeno hanno dovuto faticare per trovare la merda. Gli è stata indicata. "Ecco la merda". Così come la stessa Striscia aveva fatto per i calzini del giudice che aveva condannato la Mondadori a pagare 650 milioni di euro a De Benedetti. "Ecco la merda". E tutti a dire: "beh, è vero, che merda. Meno male che ci siete voi".
    Zaccheo è stato un capro espiatorio. Tutti non vedevamo l'ora che cascasse. Nessuno di noi, però, si augurava che il suo sacrificio diventasse il lavacro di un'intera amministrazione. Perché tu dici: "ditemi se ha fatto tre cose fatte bene". E allora ti rigiro la domanda: "dimmi invece cosa hanno fatto di giusto quelli che stavano dal notaio a far cadere Zaccheo".
    Quelli, proprio i suoi amici e alcuni camerati del Pdl, si sono seduti intorno ad un tavolo e hanno premeditato un omicidio politico. Si sono pure scelti i testimoni d'eccellenza, perché il loro alibi fosse a prova di bomba: i consiglieri del PD. "Non ce la facevamo più. Noi che volevamo tanto bene a questa città. Quello non ci ha fatto governare". Avranno avuto pure qualche lacrima di circostanza, qualcuno si sarà ingoiato a forza il Maalox e qualcun'altro avrà fatto una finta telefonata per non ridere. Correggimi se sbaglio: non sono stati pure loro - gli ex Forza Italia, gli Udc vecchi e nuovi, alcuni ex An - a riempire questa città per anni di palazzi e calzate?

    L'ODIO (IM)POTENTE

    Eppure, se vai su Facebook, non trovi uno di Latina che abbia votato Berlusconi o che abbia votato Zaccheo. All'epoca della vicenda del Prefetto Frattasi non c'era nemmeno uno - e pure adesso ne trovi solo col lanternino - che avesse mai sostenuto Fazzone. Molti non fanno altro che inneggiare a Che Guevara, a Marx, Lenin, e se non fosse per il Tibet, pure a MaoTseTung. Sembra davvero quel covo di comunisti di cui ha parlato Brunetta. La rivoluzione, almeno dalla promesse che si leggono qua e là, sembra dietro l'angolo. "Domani?". "No, domani c'ho il dentista". "Allora dopodomani". "Mmm… guarda che pure per dopodomani…"
    E quando gli operai della Nexans hanno organizzato il flash mob - la manifestazione spontanea per protestare contro l'azienda - nonostante la promessa di partecipazione di centinaia di persone, saranno state una ventina quelle che poi hanno partecipato davvero, andando alle 10 a Piazza del Popolo. A stare vicino agli operai c'erano quelle persone che i sindacalisti e gli operai stessi avevano avvicinato di persona con un volantino o a voce.
    Quando penso a questo atteggiamento, mi viene sempre in mente uno slogan, in voga a Latina: "Armiamoci e partite". E questo è il mondo virtuale per come si sta sviluppando. E l'effetto è presto spiegato: la militanza adesso la puoi fare comodamente seduto davanti ad un PC. Ti lavi la coscienza e quando esci fai un po' come cazzo ti pare. Solo che Obama in America chiedeva i soldi, il gettone del lavaggio. "Vuoi la rivoluzione? Beh, inizia col darmi 5 dollari". Da noi, invece, la lavanderia delle coscienze è gratis. Forse per questo è sempre superaffollata.

    Mi viene spesso in mente la vicenda che abbiamo vissuto come Anonima Scrittori, insieme ad Antonio Pennacchi, qualche tempo fa. Fu pesante, Fernà. Eravamo diventati i paria della cultura pontina. Non ci poteva vedere più nessuno, né a destra né a sinistra. Riassumo brevemente per chi si fosse collegato da poco:

    A Bruno Creo, ex assessore alla cultura, qualcuno aveva detto: "e se facciamo un elenco di tutti gli artisti di Latina? Magari decidiamo pure, ogni paio d'anni, se uno rimane artista oppure no. Gli diamo noi la patente. Immagina che bello, Brù". E non era finita qui. "Immagina che bello Brù, semplicemente scorrendo un elenco, puoi decidere se i cittadini ciano diritto a chiede i finanziamenti o no. Manco gli imperatori romani, Brù". L'assessore, dopo ripetute insistenze e mesi di trattative e limature dello Statuto dell'Albo, aveva detto finalmente sì. E quelli s'erano affrettati a chiudere la partita. "Brù, ma te pare che gli imperatori romani ponno perde tempo a discute?". E quindi c'era davvero chi s'era convinto che, se si fosse presentato Pennacchi un giorno in Comune, gli avrebbe dovuto chiedere: "pubblichi per Mondadori? Beh, ma ti sei iscritto all'albo degli scrittori? No? E allora perché vai in giro a dire che sei uno scrittore? La patente mica te l'abbiamo data".
    Fernà, mo' che è finito tutto e che la cosa è passata in cavalleria - forse anche per merito nostro -, la verità ce la possiamo dire: quella dell'Albo era un'imbecillità che nemmeno le corporazioni fasciste.
    E noi, all'epoca, abbiamo pure provato a dire: "ma che vi dice la capoccia?". E andammo a sostenere questa nostra posizione alla presentazione ufficiale. "E' il mondo della cultura, vedrai che confronto profondo e democratico" c'eravamo detti mentre salivamo le scale che conducono alla sala conferenze. E invece fummo cacciati dal palco nell'indifferenza - anzi l'approvazione - generale. Alcuni di quelli che stavano in platea li conoscevamo, per una passata e comune militanza politica a sinistra. Sono loro che si sono avvicinati dopo la riunione. "Guardate che non è poi una brutta cosa, e poi lui - l'assessore - è così una brava persona…". E quei puntini di sospensione lasciavano capire che l'assessore per loro era una brava persona, ma a determinate condizioni. Alla fine a nessuno interessava la vicenda dell'albo, se non ai suggeritori. Chi stava lì, era d'accordo "per il finanziamento al Festival che m'avevano promesso l'anno scorso", "per il CD di musica da camera che dobbiamo realizzare prima dell'estate", "per una mostra da fare tra un anno". Insomma a quello gli era bastato promettere a destra e a manca per far passare nel silenzio più assoluto una bestialità amministrativa e culturale.

    Ma a te, compagno feisbucchiano, te pare che Che Guevara se sarebbe venduto pe un CD de musica da camera?

    Beh, Fernando, non ci crederai, ma parecchie di quelle persone che appoggiavano Creo - assessore nominato da Zaccheo e che non stavano dal Sindaco solo perché quello non se li intruppava - erano i primi a sputare sull'ex primo cittadino di Latina per la questione di Striscia e della raccomandazione alle figlie. Così come immagino che a Piazzale Loreto i calci più forti al cadavere di Mussolini, di Pavolini o della Petacci, glieli abbiano tirati i fascisti pentiti o quelli che comunque avevano spalleggiato, pur se a malincuore, il regime. Si dovevano lavare la coscienza. Pure in quel caso è gratis. "Che fai, nun te la lavi?".

    Secondo me la differenza, tra chi è sempre stato contro e chi invece s'è dovuto sfogare di tanti rospi mandati giù, si vede proprio lì: se la paura non c'è più, se poco poco scendi dal trono, ti prendo a zampate per tutte le volte che te l'avrei dovute dare. E ste reazioni provano proprio che, fino a ieri, quello lo ritenevi un Re, un Duce, uno comunque con cui eri costretto a trattare per ottenere i tuoi favori.

    Pubblicato 13 anni fa #
  22. A Torq ma tu ancora non hai capito che fb serve a provarci con le pischelle in chat? Ma quali lagne?


    Scherzi a parte, io sono fresco di aula di tribunale dove per cose scritte su un forum ci sono state situazioni che sono state oscurate su ordine della magistratura ordinaria (ovviamente su richiesta della parte offesa). Con tutti gli annessi e connessi: processi, testimonianze e condanne. Quindi, cari amici, mettetevi in testa una volta per sempre che la virtualità del web è solo un'invenzione. Le cose che scriviamo, sul blog, su un sito, su un forum, vengono lette da altre persone e - a volte - STAMPATE. Dopo la legge bavaglio sarà ancora peggio. Internet è un mass-media come gli altri, non è space invaders. Non siamo mai soli quando scriviamo sul web, anche quando scriviamo 'na fregnaccia su fb.

    Pubblicato 13 anni fa #
  23. leon8oo3

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    Ma io credevo che era lei, signor bassoli, che non aveva capito la differenza, visto che l'aveva elevato a megafono per "strali" di malcontento...

    Pubblicato 13 anni fa #
  24. leon8oo3

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    Membro

    insieme ai bar ed alle enoteche, s'intende...

    Pubblicato 13 anni fa #
  25. Fernà, le domande te l'ho fatte. Ti tocca rispondere. Così come a Leon8oo3 tocca rispondere alle tue.

    Sarà che io, la pischella, me la sono trovata ad una proiezione del cortometraggio di Chiocca... forse bado più al lato 'lagnoso' del social network.

    Pubblicato 13 anni fa #
  26. Ti rispondo facilmente, Torq, andando al sodo. Se ricordi, e certo ricorderai, la vicenda di un parlamentare che voleva denunciare un sito di Latina (non lo poté fare solo per un disguido materiale) hai la prova provata che, se ti vogliono denunciare, lo fanno anche per cose scritte sul web. Io stesso ho evitato una denuncia per un pelino.

    La legge va sempre rispettata ovunque. Ed è giusto così. Nel blog che il sor Leon cita, il mio personale, oggi ci sono state 546 visite. Vuol dire, credo, che qualcuno c'è, a leggere le mie fregnacce...

    Capitolo Zac

    Io non ho mai scritto nulla di offensivo su Vincenzo Zaccheo, ho solo spesso manifestato la mia insoddisfazione su come veniva governata Latina. E' un mio preciso diritto, però devi pure capire che, agendo da privato cittadino, non ho l'autorevolezza necessaria per scrivere su un quotidiano che il sindaco dovrebbe farsi da parte. Io sono un povero stronzo, mica sono un dirigente di partito o un intellettuale finalista al Premio Strega, mica ho una rubrica sul Corsera. Io sto nel mio posticino e rispetto i tempi e i ruoli. Voglio dire: ma chi cazzo sono, io, per dire a un sindaco di dimettersi?
    Siamo seri. Finché si scherza si scherza.

    Zaccheo poi ha molte attenuanti, la crisi è ovunque, non solo a Latina. Lungi da me l'idea di scaricare ogni colpa sul poro Zac.

    Pubblicato 13 anni fa #
  27. Fernà, a me uno m'ha denunciato alla Polizia Postale perché sosteneva che non fosse stato lui a scrivere un messaggio offensivo nei miei confronti ma uno che s'era firmato a suo nome. Quindi - diceva lui - era giusto chiarire chi fosse stato. In realtà, a me interessava solo cancellarlo. E lui: "mannò, lascialo". E un giorno m'ha chiamato la Polizia Postale.

    Di persone che agiscono d'istinto, che vogliono provocare o solo mettere paura, ne è pieno il mondo. Quel senatore a cui ti riferisci te, così come altri, avevano l'abitudine di minacciare denuncie. A me, coll'attività del giornale, m'avranno minacciato di querela almeno una ventina di volte. M'hanno denunciato una sola volta.

    Riguardo i social bar network: mi ricordo la linea difensiva di Aldo Biscardi quando, non so chi, lo portò in tribunale per delle affermazioni fatte durante il Processo del Lunedì. Disse: "ma noi siamo lì a cazzarare, mica penserete che diciamo sul serio. E' come se fosse un bar. Due chiacchiere tra amici, magari ripresi dalle telecamere, ma senza nemmeno stare a pensare. E' spettacolo". E vinse la causa. Certificando che la sua non era una trasmissione giornalistica.

    Pubblicato 13 anni fa #
  28. leon8oo3

    offline
    Membro

    Che Biscardi non è nemmeno un giornalista sportivo siamo d'accordo...ma ancora non ho capito a quali domande dovrei risondere io...ho già risposto, ho detto che non mi interessa una cippa di ciò che avrebbe fatto di buono questo sindco perché non sono stato mai io a difenderlo. Se volete apro un blog nel quale lo scrivo diecimila volte :lol:. Non ho domande in sospeso e passo la mano, anche perché, fino a venerdì, non dovrebbe succedere niente di nuovo rigurdo a questo argomento.

    Pubblicato 13 anni fa #
  29. Uè, leon, e chi t'ha detto niente? Non hai forse capito che il mio era un modo per farmi rispondere da Fernando che, nella prima risposta dopo il mio intervento, aveva svicolato?

    Comunque Biscardi mi risulta essere regolarmente iscritto all'albo dei giornalisti, così come lo erano quasi tutti gli ospiti di quella trasmissione.

    Poi è arrivata Calciopoli.

    Pubblicato 13 anni fa #
  30. Non ho svicolato, Torquemada, solo mi pareva ben evidente che sarebbe ridicolo che un privato cittadino scrivesse su un giornale che una giunta deve andarsene a casa. Per questo ci sono i politici dell'opposizione: i De Marchis, i Visari mi pare lo abbiano fatto spesso.
    Io non rappresento associazioni, elettori o altre collettività, non ho titolo per dire a un sindaco cosa deve fare. Posso magari dirlo al bar con gli amici, posso manifestare il mio pensiero a casa mia, nei miei spazi più o meno virtuali, sempre senza offendere nessuno.
    Spero di essere stato chiaro.

    Nel frattempo, ancora nessuna risposta sul quesito sulle 3 cose realizzate da Zac, né qui, né su latina24ore.it (che pure ha migliaia di visitatori quotidiani). Su fb, invece, la sora Euridice mi ha risposto: la pista ciclabile. Luca Bandirali ha obiettato che tale pista risulta pericolosa, in quanto mal realizzata.

    Pubblicato 13 anni fa #

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