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Latina e la statua del seminatore

(107 articoli)
  1. A.

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    Moderatore

    Grazie.

    Pubblicato 12 anni fa #
  2. A.

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    Moderatore

    Ps. un mio caro amico vedendo gli autocad di Portoghesi che ho postato più su ha commentato: questi alveari sarebbero case?
    mai cosa fu detta più giustamente.

    ps. Torque o Zaph, una cosa tecnica, siccome sono stato velatamente accusato di aprire troppi topic, e c'ho un post che me prude sul duo Renzi-Baricco, in quale topic o tread, che dir si voglia, posso sfogarmi?

    Pubblicato 12 anni fa #
  3. lulla

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    Membro

    Credo che non ci sia niente di male a chiamare uno di fuori a fare le robe. L'hanno sempre fatto, dai romani antichi ai romani moderni, passando per il 500 e il 600 e il e via dicendo. Che San Pietro è stata fatta da un romano? Latina stessa non è stata certamente progettata da un colono emilio-veneto. Il discorso si sposta quindi sulla committenza. Se il comm. è colto può fare quello che vuole, perchè senz'altro avrà trovato i fili che legano un certo progettista al territorio, oppure avrà deciso di sbattersene e di far fare qualche cosa di completamente avulso e dirrompente, ma dialogante. Oppure no, ma lo sa.
    Ma il progettino di Portoghesi prevede anche cementificazione? Ma basta! Basta cemento! Non voglio fare qui la morale, anche perchè sicuramente qualcuno mi passerebbe per il tritacarne.
    Quel coglione brutale di Brunetta ha detto che bisogna vendere i terreni dello stato che non servono a niente, anzi costano. Vendendoli, ha detto, i costruttori potrebbero farci sopra un milione di case, per esempio, dando lavoro in questo momento di crisi a tanta gente che non lo ha e dando la possibilità ai genitori di comperare le case per i propri figli che non ce l'hanno (voi). Sti cazzi!
    Sto aspettando la rivolta della natura. E' già incominciata.
    Mi vien da dire qualche cosa di molto irriverente a K., ma mi trattengo. Non cattivissima. Inzomma, la dico. Ma non è che tu sei il figlio segreto di Mussolini?
    Ogni tanto, anzi soventemente, ti comporti come quei figli che sono in completo disaccordo con il padre, ma poi li giustificano e li difendono, perchè, in fondo, sempre papino è.
    Aiuto!

    Pubblicato 12 anni fa #
  4. Così, giusto per chiarire: "sti cazzi", in dialetto romanesco, significa che di una cosa non te ne frega niente. "Sto cazzo", invece, lo si dovrebbe usare quando una cosa interessa - c'è pure la versione ironica: "andresti a buttarti al fiume per me?" "sì, sto cazzo" - ma diciamo che al momento escludiamo la variante e parliamo dell'uso quotidiano.

    Il problema definitivo, forse, è che a Latina si chiama qualcuno da fuori non per dare forma a quanto già elaborato - idealmente - in casa. "Non sappiamo dove mettere i libri, facciamo una nuova biblioteca nell'area davanti alla ASL, così la gente ci arriva facilmente". Lo chiamano forse senza manco sapere che cazzo chiedergli. "Facce... che ce pòi fa'... ah! si, ecco... facce 'na biblioteca" gli avranno detto e Stirling, che subito ha presentato regolare fattura, e poi sghignazzando - e vedendo lo stato della biblioteca che anche oggi, a 11 anni di distanza, è quella descritta nell'articolo di K e la gente ci va solo a studiare portandosi i libri da casa perché cercarne uno lì è impresa inutile - si sarà chiesto "che cazzo ce devono fa' della biblioteca che manco cianno i libri?".

    Con Costanzo, ex direttore artistico del Teatro, la cosa è andata ancora peggio. Pare che al Comune servissero soldi per mettere a posto la Fondazione. Zaccheo li andò a chiedere in Regione, a Marrazzo, che all'epoca non si sapeva che andasse a riposarsi dai trans. L'ex presidente del Lazio disse all'ex sindaco di Latina che, se voleva qualche euro, avrebbe dovuto chiamare un amico suo: Maurizio Costanzo. "E che problema c'è?" disse Zaccheo, tranquillizzando il suo referente. Così fece subito prendere contatti dalla Fondazione, in particolare dal presidente della Fondazione stessa che si affrettò a fare calcoli per vedere quanto potesse essere il compenso. Una volta stabilita la cifra, andarono fino a Roma, ai Parioli, per parlare con Costanzo stesso. Si sedettero e quello, preso da mille cose, disse: "guardate, vado pe' uno, quindi cerchiamo di fare una cosa breve". E loro, ansiosi di finire il prima possibile per non infastidire il marito di Maria De Filippi e nemmeno l'amico di Marrazzo, che quando uno deve fare tombola non è mai cosa giusta mettersi di mezzo, tirarono fuori subito l'offerta. "Ci piacerebbe che lei dirigerebbe il Teatro di Latina" hanno esordito, "e per questo abbiamo pensato di offrirle come compenso annuo... 200 mila euro". Quello - Maurizio Costanzo, che era balzato sulla sedia per il mancato congiuntivo - sorrise e li liquidò: "ah! grazie, ma non serviva. Però... visto che avete parlato voi di quella cifra... l'accetto volentieri".

    Pubblicato 12 anni fa #
  5. lulla

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    Membro

    Scusa Tor e grazie per la lezione sui cazzi. Da quando la mia età è inesorabilmente avanzata, ne ho meno dimestichezza.
    Carina la storia di Costanzo. Meno male che è andato da Marrazzo, perchè, adesso, magari De Giorgi sarebbe andato dalla Polverini o da Alemaninno mio, che lo avrebbero mandato da Vespa, perchè Il Bagaglino è chiuso. Ma a Latina c'è anche un Conservatorio, che mia figlia ha frequentato per uno o due anni. Non mi sembrava male.

    Pubblicato 12 anni fa #
  6. P.S.: Alessà, c'è un post apposito 'Politica Generale', perché dovresti aprirne uno nuovo? Parlane di Renzi e di Baricco. Che intervengo pure io, in particolar modo di Baricco, che ho letto una intervista su Il Venerdì che, almeno a mio avviso, è agghiacciante.
    Riguardo al Mac, Alessà, ti rispondo qua. Dì ai tuoi alunni quant'è il tempo di esecuzione per scrivere un articolo su PC e quanto tempo invece ci impieghi a scriverlo su Mac. Io, ma avevo un vecchio PC, adesso che ho il Mac ci metto la metà del tempo.

    Pubblicato 12 anni fa #
  7. lulla

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    Membro

    Lo scrive lui?

    Pubblicato 12 anni fa #
  8. beh, il Conservatorio di Latina l'ho frequentato anche io ma non ne ho un grandissimo ricordo.

    Pubblicato 12 anni fa #
  9. A.

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    Moderatore

    Lulla, si io scrivo, ma no articoli di politica, cose che non servono a niente, filosofiche che non me pagano ovviamente, perchè in questo paese la cultura è volontariato puro (tranne che non sei un genio vero, tipo K, che mo lo pagano. ma pure lui ha dovuto penare, però dalla sua ha che non scrive di filosofia, quindi almeno gli amici quando non veniva pagato gli davano la gratificazione. io manco quello, ma non mi lamento, ktema eis aei, dicono i greci....)
    Comunque m'hai convinto grazià, devo solo trovà i soldi, tra un assegno di mantenimento a mi' moje, la rata della macchina, e quella del mutuo. Ma per il resto, me lo compro. Dovrò smette de fumà un pacchetto de Camel al giorno. la vedo dura

    Pubblicato 12 anni fa #
  10. A.

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    Moderatore

    Io pure l'ho frequentato, e devo dire che il palazzo balilla è bellissimo.

    Ps. sull'uso di "stocazzo",c'è anche la variante bellissima usata da Maurizio Battista qui

    Pubblicato 12 anni fa #
  11. zaphod

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    Fondatore

    Per A:
    Gli studenti giapponesi non lo so, ma io ho conosciuto personalmente uno studente di architettura di Torino che - di passaggio a Latina - aveva pensato, visto che c'era, di andare a vedere dal vivo sta biblioteca che aveva studiato sui manuali.

    Pubblicato 12 anni fa #
  12. A.

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    Moderatore

    Considerato che sarebbe stata l'unica in Italia, tutte le istituzioni culturali del mondo avrebbero fatto a gara a regalare libri. Secondo me i nostri amministratori manco sapevano davvero chi è stato James Stirling. Oggi un mio collega architetto che insegna disegno e storia dell'arte si è vantava di aver lavorato venti anni fa in un concorso con un suo allievo, e quindi di averlo potuto vedere una volta dal vivo, a venezia, dove era venuto per una conferenza. Dice che era già molto malato, e grassissimo.
    Potevamo avere un capolavoro che avrebbe attirato studenti e turisti da tutto il mondo: una grande occasione bruciata.

    New State Gallery , architect James Stirling , Stuttgart Baden Wuerttemberg Germany

    Pubblicato 12 anni fa #
  13. k

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    Membro

    Cambi pusher.

    Pubblicato 12 anni fa #
  14. A.

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    Moderatore

    dissento

    http://youtu.be/yAC7hm2cvKs

    Pubblicato 12 anni fa #
  15. A.

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    Moderatore

    Un mio amico architetto (di destra):
    A.

    pensa che quando studiavo architettura da Roma venivano i miei amici studenti per vederla: e poi trovavano un bellissimo parcheggio; tutti dicono che redi lo ha fatto solo per propaganda politica e stirling (morto nel 1992) si è preso 2 miliardi di lire degil anni '80 per il progetto - cmq all'interno dell'ordine degli architetti di lt ci sono colleghi che dicono: e che c'era bisogno di chiamare stirling? può essere che tra di noi non c'era uno capace di fare una cosa meglio di "quella"? capisci? questo è il livello - poi non fa niente se le case che progettano questi colleghi si allagano perché dal tetto entra l'acqua e dalle fogne entra la merda in casa quando piove, e non è colpa degli operai: sono loro che non sanno nemmeno disegnare un tetto e progettare lo scarico di una fogna però sono più bravi di stirling a fare una biblioteca

    Pubblicato 12 anni fa #
  16. lulla

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    Membro

    Neanch'io amo Stirling. Lo trovo pesante, catturosamente classicheggiante, in fin stucchevole. E il progetto per Latina era veramente, inutilmente eccessivo e anche un po'fastidioso. Quelli de Latina non li conosco, ma, al peggio non c'è limite.

    Pubblicato 12 anni fa #
  17. A.

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    Moderatore

    Beh, se lo dice Lei, sarà "catturosamente" ( ) vero...

    Pubblicato 12 anni fa #

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