9000!!!!! sono sulla buona strada...mi è venuta l'idea!
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Il bit dell'avvenire
(196 articoli)-
Pubblicato 14 anni fa #
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dimmi dimmi
che la copio
e la firmo gerardorizzo ...:)Pubblicato 14 anni fa # -
ho letto nella mail inviata che il numero di battute è indicativo, meglio meno che più. posso considerare 11000 sufficienti?
Pubblicato 14 anni fa # -
Sì, il numero delle battute è indicativo, rileggi bene quello che hai scritto e valuta tu se le parole che hai usato sono sufficienti o abbondanti e regolati di conseguenza, inutile allungare il brodo solo per rientrare nel range prescritto.
Però un bell'esame di coscienza per vedere se si è stati troppo stringati o prolissi, quello - prima di inviare il racconto - è doveroso.
La pillola rosa non è mia, è una mail che girava - tipo catena di Sant'Antonio - all'epoca del progetto Modica Quantità, proprio nel periodo in cui ci cimentavamo coi racconti d'amore. Così - come abbiamo fatto per Ikea- ce ne siamo appropriati (a dire il vero un po' di editing gliel'ho fatto per riportarla nel limite delle battute e dargli un po' più di ritmo) e l'abbiamo inserita nelle pillole.Pubblicato 14 anni fa # -
ok ok ok grazie! lo lascio depositare un po'...
Pubblicato 14 anni fa # -
ao ma 'sti racconti solo inediti o pure qualcosa già pubblicato, magari su internet?
Pubblicato 14 anni fa # -
bè, se è una cosa che ha pubblicato sul suo blog personale, e solo a causa dell'umana distrazione verso le eccelse vette dell'arte non ha avuto sorte migliore, direi che si possono anche riciclare cose già "pubblicate in forma privata" per così dire.
Se invece sono già state parti di altri progetti direi che l'Anonima è alla ricerca di inediti, ricordi che una delle mission primarie e primitive di questo gruppo è dare gli stimoli per sollecitare la creatività individuale su progetti collettivi.
In ogni caso - per correttezza - andrebbe indicata nella mail di accompagnamento l'eventuale "precedente apparizione" del racconto inviato, di qualunque genere essa sia.
Poi la redazione valuterà caso per caso.
E - credo sia opportuno ricordarlo - a suo insindacabile giudizio.Pubblicato 14 anni fa # -
il giornalino del collegio femminile che mi ospitò nel '67 si può, dunque, parificare al privato....
a sei anni ero avanti...vedrete.
(scusate, ma giungo dalla trattoria di un amico che si lamentava ( la trattoria non l'amico ) per la diminuzione della mescita alcoolica e io, da altruista estremo, ho contribuito a ...)
(tutta colpa dei bit se vi propino 'ste cose invece di scarabocchiare l'agenda della Cariplo)Pubblicato 14 anni fa # -
inviato!
Pubblicato 14 anni fa # -
Avviso agli scrittori partecipanti al concorso 'Bit dell'avvenire'.
Il progetto - stiamo attendendo conferme per poter ufficializzare quello che stiamo cercando di organizzare - potrebbe essere serio ed importante, con possibilità di pubblicazione e di distribuzione su tutto il territorio nazionale. Possibilità, ripeto. Non certezze, almeno per ora.
Per questo, così come già specificato da Zaphod, invitiamo tutti gli Anonimi Scrittori, ma più in generale tutti gli scrittori che vogliono partecipare al concorso ideato da Deltaeffe Srl e Anonima Scrittori, a prestare la massima attenzione alla 'qualità' del testo, piuttosto che alla quantità. Potrebbe sembrare paradossale l'utilizzo di una cosiddetta lingua morta per un progetto che parla del futuro, ma crediamo sia giusto utilizzare il termine labor limae per indicarvi l'aspetto più importante da curare.
Scrivete quello che sentite, senza 'menare il can per l'aia', poi riponetelo in un cassetto. Dopo qualche giorno, o settimana, riprendetelo e cercate di curare sia il contenuto che la forma. Non abbiate fretta che non ci corre dietro nessuno - siete giustificati se qualcuno corre dietro a voi -, almeno fino al 15 Agosto. Data, ricordo, provvisoria.
Pubblicato 14 anni fa # -
Senti, ma il "tacito accordo" di chiusura anticipata rispetto alla scadenza provvisoria riportato sull'annuncio nella home page:
Con il tacito accordo che - se raggiungiamo un sufficiente numero di racconti di alta qualità prima del termine - nessuno ci impedirà di dichiarare chiuso il progetto e passare oltre.
che significa? Ce lo dite il giorno dopo che avete materiale sufficiente o ci date un po' di tempo? Potrebbe anche essere prima della scadenza di Fototerapia 3?P.S.
A proposito di home page, non funziona la paginazione della colonna a sinistra.Pubblicato 14 anni fa # -
Onestamente, con rispetto, il logo non mi piace, mi pare troppo elementare. L'idea alla base del libro, la tematica proposta mi sembrano invece ottime. Perfino il tema sui social network uscito alla maturità è davvero significativo circa l'attualità della tecnologia che ha cambiato la nostra vita.
Pubblicato 14 anni fa # -
Fernà, scrivi e fai scrivere
Pubblicato 14 anni fa # -
Però l'obiezione di Sca è giusta.
se raggiungiamo un sufficiente numero di racconti di alta qualità prima del termine - nessuno ci impedirà di dichiarare chiuso il progetto e passare oltre.
Che significa?
Pubblicato 14 anni fa # -
concordo con l'obbiezione...se c'è una scadenza uno programma il suo invio di conseguenza e non si può ad un certo punto dirgli: scusate abbiamo già selezionato racconti a sufficienza, quindi chiudiamo il bando e vfan...
chi vi impedirà di chiudere il progetto? una sommossa popolare!
Pubblicato 14 anni fa # -
La cosa è interessante, sia chiaro, ma il viraggio futurologico, come sapete, non mi garba punto. Potrei non averci capito una cippa, del resto non ho letto. Però preferisco leggere diari di guerra sul Pasubio.
Pubblicato 14 anni fa # -
L'inquadratura futurologica non è scontata né necessaria, parliamo di Innovazione tecnologica, pure l'invenzione della ruota ha cambiato il mondo, raccontateci la vita del primo tizio che si è fatto un culo così a scolpire un disco di pietra e che quando l'ha presentato al capo tribù è stato scacciato dalla sua gente perché adesso gli toccava di mettersi sotto a inventare e costruire assi, differenziali, motore a scoppio e autostrade...
Trovo oziose le domande e le osservazioni su cose già stabilite (
lo dico col sorriso sulle labbra, ovviamente)L'Anonima gioca a Carte scoperte - come al solito - non abbiamo assi nella manica, stiamo aggiornandovi man mano che le cose succedono, quando (se) arriveremo a un punto cruciale lo comunicheremo tempestivamente. Per il momento c'è tempo. [nota della redazione: esiste una tendenza (verificata in molti dei racconti arrivati per (r)esistenza, per esempio) relativa sia agli scritti, diciamo così, "amatoriali, ma che è riscontrabile anche in molta produzione letteraria contemporane anche 'blasonata'. Ed è la tendenza a spiegare una particolare visione del mondo dell'autore, o che l'autore vuole mettere in evidenza. Non si raccontano fatti, ma si fanno elucubrazioni a fondo perduto. Ecco, diciamo che questa non è la strada che l'Anonima intende percorrere nella sua ricerca. Intendiamoci: mai dire mai. Può pure essere che arrivi un testo di rara bellezza che sia di quel genere e - come al solito - valuteremo caso per caso, ma - come per la lunghezza potete inviare contributi anche di 30000 battute, ma vi assumete tutti i rischi descritti nel bando - così anche chi non racconta fatti, ma spiega pensieri, si assume le proprie responsabilità.
Ecco, tanto per dire, io un racconto così non ce lo metterei.Pubblicato 14 anni fa # -
Zafod, leggervi è sempre un piacere. se avessi tempo, lo farei di più. Continuate così.
A(lessandro paris)Pubblicato 14 anni fa # -
Zaphod quello che dichiari adesso è l'esclusione di un genere abbastanza diffuso che sinceramente io invece amo molto. Che queste siano "strade" che l'anonima non vuole percorrere lo leggo adesso a racconto inviato. farò un attento esame di coscienza (e del mio racconto!) e magari comincierò a scriverne un altro...;)
Pubblicato 14 anni fa # -
Brava Daniè, anche perché sono consentiti invii di più racconti. E' un concorso in cui si vince la selezione in un'antologia. Viene premiata la qualità, in senso assoluto.
Per cui, così come ha ripetuto spesso il Maestro durante il Laboratorio della Colonia, bisogna puntare sul raccontare cose, eventi e fatti. Partendo dall'esperienza di ognuno di noi, da quello che vediamo, sentiamo, percepiamo. Da qui è possibile far nascere un'emozione, un'idea.
Ci pensavo proprio in questi giorni. Perché ho ritrovato questo meccanismo nei libri di Letteratura Contemporanea - l'ultimo doppio esame che ho dato - e la cosa m'è rimasta impressa. Nel 1919 Eliot - e poi in Italia la teoria viene ripresa da Montale - descrive un meccanismo letterario, presente da immemore tempo, per cui esiste "una serie di oggetti, una situazione, una catena di eventi pronta a trasformarsi nella formula di un'emozione particolare". Si chiama correlativo oggettivo. Si parlava di poesia, vero. Il discorso per la prosa credo non sia tanto differente.
Forse è quello che potrebbe favorire un racconto piuttosto che altri.
Pubblicato 14 anni fa # -
Io invece, nel mio piccolo, propendo per l'esistenza del relativo soggettivo. Che spiego così: c'è un momento in cui la testa di un autore è pronta per trasformare qualsiasi fatto, cosa o emozione in un'idea che si trasformi poi in una storia.
Pubblicato 14 anni fa # -
Si chiamano epifanie, Fernando. Da un singolo fatto, l'autore ha una illuminazione. Non sempre, ma solo in certi momenti e in determinate condizioni. Il discorso è abbastanza lungo. Si ritrova principalmente nella letteratura anglosassone di fine Ottocento - inizio Novecento. Anche in quella francese. C'è in Joyce, in Virginia Woolf, in Proust e viene ripresa in Italia sempre da Montale.
Consiglio di letture: 'Le Occasioni' di E. Montale (1938).
Pubblicato 14 anni fa # -
Può partecipare un racconto già pubblicato su un altro sito Internet (per la precisione www.autoriemergenti.it) i cui diritti sono comunque tutti miei?
ps: confermate che si possono inviare anche due racconti? Perché ne sto scrivendo anche un altro grazie
Pubblicato 14 anni fa # -
Come già risposto più sopra, credo a Sca, è opportuno che la prima selezione sia fatta dall'autore, anche per semplificare il lavoro a noi della redazione. Se avete scritto due capolavori, mandatene uno a caso. Se avete scritto due cazzate non costringeteci a leggerle tutte e due. Se avete scritto un capolavoro e una cazzata non dovrebbe essere difficile distinguere.
Poi, se avete mandato un racconto e - dalle discussioni qua sopra o perché ci avete riflettuto meglio - pensate di averne scritto un altro che vi rende più soddisfatti del vostro operato, mandatelo pure. Non siamo al ministero (almeno per quello che riguarda questo progetto) e la burocrazia a me fa venire l'orticaria. Però ricevere la vostra opera omnia, così se c'è qualcosa di buono ce la dobbiamo andare a cercare, non è quello che viene incontro alle esigenze di questo progetto.
Sono stato abbastanza chiaro?Pubblicato 14 anni fa # -
io sono soddisfatta del mio operato in prima battuta ma sfido la vostra pazienza e la sorte costringendovi ad un'altra lettura, stavolta di 4000 battute. prima di inviarlo...mi devo vergognare della brevità?
Pubblicato 14 anni fa # -
Tarà, ma tu non ciài gli esami? E pensa a studiare, bello de zio, no a scrìve le cazzate sui forum.
Pubblicato 14 anni fa # -
Mh! Io l'ho spedito quasi subito....mi sapete dire se qualcuno ha già iniziato a leggerli? Perchè se non và bene, io ne preparo un'altro....anche perchè il mio è un pò particolare....
Pubblicato 14 anni fa # -
Tarà, ma tu non ciài gli esami? E pensa a studiare, bello de zio, no a scrìve le cazzate sui forum.
Grazie a Dio, li ho finiti venerdì.
Pubblicato 14 anni fa # -
Ok zaphod...molto chiaro.
Pubblicato 14 anni fa # -
ho fatto pubblicare il bando anche qui. Girolamo Grammatico è "l'inventore" delle poesie tecnologiche...
http://percezionesociopatica.blogspot.com/2009/06/bit-dellavvenire-anonima-scrittori.html
Pubblicato 14 anni fa #
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