Scusate, ma ieri il derby com'è finito? 
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in Memoriam Zacchei...
(80 articoli)-
Pubblicato 14 anni fa #
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La controinformazione allora la faceva proprio Zaccheo.
Si insomma, raccoglieva le notizie.
La radio trasmetteva la canzonetta di Paoli: eravamo quattro amici al bar.
Circolo.
Comunque oltre che della Coop.Silvia, si parlava dei depuratori,della discarica di montello, delle scuole, di alcuni giochetti su le terme e altre intimità amministrative.
Si raccontava dei giretti di mazzette garage e uffici per le case, per i negozi, per le cose.
Latina da bere.
E ognuno temeva che quella cosa li, così segreta che nemmeno lui ci pensava mai, non la si sapesse in giro.
Andava di moda la "strizzatina" un metodo inquisitorio preso dritto dritto dal malleus maleficarum.
Lo si faceva verso sera quando l'animo si predispone al buio, a volte dai carabinieri, più spesso in questura, dove Antonio chiedeva a stupiti interlocutori il perchè delle cose.
Era come domandare a un cannibale perchè mai mangiava la carne.
Ci fu chi scappò.
E chi fu trattenuto, dentro, per un pochino.
Poi fu "vita vissuta" ma soprattutto "prova superata".
Tutto era scandalo in quel tempo, una visione apocalittica del mondo. Un predicozzo medievale quotidiano, una escatologia di provincia.
Ricordo gli autoconvocati del la bindi, i comitati di mariotto il portasfiga, il signor G., la bavetta di Forlani e ogni giorno in pretura con dipietro in tv.
Quando qui in palude in quel turbine si ritrovarono insieme, non sapevano memmeno loro come, Mansutti e Di Resta tra il trendy "spoilsistem" attuato mi ricordo la testimonianza di legalitarismo che consistè nel far costitutire il comune parte civile in tutti i procedimenti di abusivismo. Cosa giustissima. Solo che si era nel 1993 e i condoni erano circa 20.000, ovvero uno per uno. Un comune contro i suoi ottantamila cittadini.
Era il sintomo di quanto grave fosse il disturbo di percezione della realtà.
Infatti fini li, dopo manco tre mesetti.
Non finì invece l'affare di costituirsi contro la città intera.
Crasi la chiamano gli istruiti.
Quelli dell'enclave locale che avevano il potere fermo, terra e soldi, mentre salivano a quello che restava de la Fenice, si domandavano con apprensione:
ma chi so questi, che vonno?
Tutti personaggi in cerca d'autore.Pubblicato 14 anni fa # -
ma alla fine, oltre a bersani, su quanti parlamentari può contare gianfranco fini?
Ricordo gli autoconvocati del la bindi,
io mi ricordo addirittura che mino martinazzoli offrì la candidatura e la segreteria dc (d'accordo con rosi bindi) a silvio berlusconi.
il bello fu che silvio si prese pure un periodo di riflessione.poi silvio capì che quelle erano puttane in cerca di clienti e si fece un partito per conto suo.
purtroppo berlusconi è troppo signore per rinfacciare alla bindi quando andò con la bava alla bocca cercando qualcuno che salvasse lei e il suo partito dalla galera e dalla damnatio storica...
Pubblicato 14 anni fa # -
Quello di allora di commissario si chiamava Deluca e condusse pure lui la città al voto.
Fu un bagnomaria depurativo. Mentre la dc locale si macerava individuando in Pierro, il candidato che dubitava se era democristiano, il potere cercava un presentabile lontano dallo scandalo.
Venne bene pure il ballottaggio rimato: diresta o finestra.
Estra.
E fu Finestra. La città fece la sua scelta di comodità.
Si diceva: un signore, vecchio, tradizionale, atletico, che non aveva mai rubato; una specie di sollievo per l'opinione. Rassicurante, èvero.
Ve lo ricordate il viso tirato della notte in cui la gente nuova entrò in comune? Gli avvolgenti sopracciglioni di zaccheo?
Sono circa ventanni fa, anzi diciassette, il dicassettennio.
Un esperto di costume dovrebbe fare un'analisi della modificazione dell'immagine stilistica ed anche olfattiva de la gente nuova.
La novità era il contributo della società civile, si diceva così, andava di moda in politica la corrida di corrado, il famolo strano di verdone.
In effetti, pensava il Potere, tutto quel ruba ruba metteva a rischio l'esistenza si dessero una calmata e così furono trovati i capri e gli eroi, Bettino e Berlusconi.
Ah che tempi, per star sicuri allegramente si distrusse la politica, si triturò ogni più piccolo rimasuglio di democrazia di base perchè lo stato è azienda, cribbio.
Nemmeno il capitalismo giapponese avrà raggiunto tanto, che la almeno rimane sempre l'Imperatore.
I puri della palude erano onestissimi, non hanno mai rubato ci si consolava, anche perchè nun l'hanno fatti mai rubbà, insinuava la malignità del Potere.
Vedremo di che pasta son fatti, si dicevano telepaticamente mentre fumavano sorridenti sotto al portico del circolo.
Non ci indurre in tentazione.Pubblicato 14 anni fa # -
ha detto berlusconi.... beh, leggete qua
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/italia/2010/04/23/AMJU7KdD-finito_uomini_comprero.shtml
Pubblicato 14 anni fa # -
: «Non gli faremo passare nulla in Parlamento, ormai è finito e non lo sa ancora».
se lo dice Fini...
Pubblicato 14 anni fa # -
questo è l'organigramma del solo TG1
neanche la fiat dà lavoro a tante persone, in italia.
e il bello è che quella vacca della ferrario va pure in giro a rompere i coglioni perchè dopo 30 anni di conduzione televisiva si sente offesa nella dignità perchè non può più andare a fare la soubrette davanti alle telecamere.
Pubblicato 14 anni fa # -
veni
video
viciPubblicato 14 anni fa # -
«Non gli faremo passare nulla in Parlamento, ormai è finito e non lo sa ancora».
se lo dice Fini...
veramente lo diceva pure la pivetti, altra degna presidentessa della camera; poi però è finita a fare la soubrette a mediaset.
voi ce lo vedete fini a fare il tronista a Uomini e Donne, tra un paio d'anni?
Pubblicato 14 anni fa # -
uno già se lo è comprato stamattina. Lo dice perfino l'unità
http://www.unita.it/news/italia/97799/silvio_regala_a_la_russa_il_suv_russo_della_scommessa
Pubblicato 14 anni fa # -
Zaccheo...siete riusciti a farlo finire fuori strada sulla litoranea!
Pubblicato 14 anni fa # -
io ero via, dov'e' che si commenta la lettera di Antonio Pennacchi?
Z
Pubblicato 14 anni fa # -
ma non si parla piu' di politica? qui si legge piu' che altro di correnti, di future candidature, di lotte senza quartiere per la poltrona. e della citta' non gliene frega un cazzo a nessuno.
quelli dell'altra sponda, invece?
Z
Pubblicato 14 anni fa # -
si parano il culo
Pubblicato 14 anni fa # -
su questo non avevo il minimo dubbio
ma... che modalita' hanno scelto?
Pubblicato 14 anni fa # -
Ma parli tu che eri amico di creo? Sei tu che dovresti dare informazioni a noi. Non state tra i pontieri dell'ex An che però hanno scelto di stare con Fazzone e la Pdl di perfetta osservanza berlusconiana che hanno suicidato con tre anni di anticipo la giunta finiana di Latina-Littoria? E mo' vuoi informazioni da noi? ma vaffanculo Zano'.
Pubblicato 14 anni fa # -
Non state tra i pontieri dell'ex An che però hanno scelto di stare con Fazzone e la Pdl di perfetta osservanza berlusconiana che hanno suicidato con tre anni di anticipo la giunta finiana di Latina-Littoria?
Io proprio no, figuriamoci! Questi in ogni caso sono adulti e rispondono dello loro azioni (o, per meglio dire, cazzate): io, di (abbastanza) stretta osservanza finiana, certa gente la vorrei davvero veder presa a calci in culo (non metaforici) dalla cittadinanza intera, altro che 'Ventunesima regione' (immagino solo le ruberie e i casini).
Ad ogni modo, su questa gentaglia (politicamente informato) sono pienamente informato, chiedevo informazioni sulle 'opposizioni', per capire cosa bolle in pentola al di la' del guado...
Pubblicato 14 anni fa # -
bollìo da fermentazione aerobica
Pubblicato 14 anni fa # -
Le affermazioni del Senatore Finestra, affidate alla pagina 5 di Latina Oggi di domenica scorsa 16 maggio, a prima vista potrebbero sembrare cosa sensata: bella questa preoccupazione, questo ardore civile e urbanistico (perché da noi pare che solo l’urbanistico ecciti il civile) di chi pur per ben due volte è stato geronte della cosa pubblica.
Ma a ben vedere non è così, infatti dietro l’allarme lanciato dal vecchio sindaco si nasconde un incondivisibile modo di vedere il mondo.
Secondo Lui ci sarebbero oscure intenzioni “da parte di qualcuno”, una specie di venticello di figaro.
Professionisti incaricati dalla P.A., ritrovatisi a mezza via a causa della defezione di gran parte del consiglio comunale consegnano il lavoro loro commissionato ma sono solo “qualcuno” (capisci a me) che compiendo un atto “estremamente grave” metterebbe in luce “l’intenzione di portare a termine la riprogettazione di gran parte della città attraverso i Piani particolareggiati”. Pensa un po’!
Io non ho nessun incarico ma mi fa un po’ senso che un Signore, seppure ex bersagliere, seppure x senatore, seppure ex sindaco definisca con tanta spocchia colleghi “qualcuno che tenta qualcosa”.
Secondo Finestra, che evidentemente se ne intende, la disciplina professionale non c’entra un cazzo perchè lo si sa che il professionista è un prezzolato.
Ma anche così se c’è chi vende c’è pur qualcuno che compra, che paga.
Ancora più grave secondo Lui sarebbe che il Commissario Prefettizio, del quale evidentemente ha una sua peculiare e particolarissima opinione, potrebbe procedere a finalmente portare a sintesi un annoso lavoro.
Potrebbe essere una delle poche occasioni in cui la tecnica potrebbe agire e invece…
Orrore!
Tutto ciò "senza un dibattito pubblico e senza il controllo da parte dei rappresentanti dei cittadini che sono gli unici deputati a Programmare il futuro di un territorio", dice lui.
In teoria si, ma quei rappresentanti che per tanto tempo hanno zavorrato le pur gettonate commissioni consiliari, sputando nel piatto in cui mangiavano, hanno scelto di far morire il comune volendo provare chissà che, sicuramente dimostrando di non meritarsi un cazzo.
Sciò, via, mai più.
"Il futuro di un territorio deve essere deciso dai cittadini attraverso i propri rappresentanti con dei dibattiti pubblici in Consiglio comunale", continua il vegliardo agitando il sonaglietto della politica e ritiene che "ogni accelerazione in tal senso, ogni decisione, debba essere fermata lasciando ogni valutazione ed ogni scelta a chi ne è naturalmente deputato, cioè a chi sarà scelto dai cittadini nelle prossime elezioni".
Punto due punti e punt’evvirgola.
Null’altro a pretendere, avrebbe detto peppino.
Di vero in quello che dice Finestra comunque qualcosa c’è: non ci si può nascondere dietro il vecchiume.
Honi soit qui mal y pense.
Saluto indistintamente.Pubblicato 14 anni fa # -
ho letto che per domani alle 18 il PD ha organizzato un forum sulle politiche culturali e pensavo d'andarci. chi mi fa compagnia?
Pubblicato 14 anni fa # -
stocazzo
Pubblicato 14 anni fa # -
ho letto che per domani alle 18 il PD ha organizzato un forum sulle politiche culturali
stocazzo
Ahhahah...recupero il contegno e mi accingo a risollevare questo argomento visti gli sviluppi degli ultimi giorni...e così, secondo una "perizia giurata" -anche detta di parte-, Zaccheo non avrebbe pronunciato le cruciali parole che lo accuserebbero di chiedere "aiutini" per le figlie. Mi domando però cosa ne pensano gli "anonimi" degli sviluppi di questi giorni? Se è lecito chiedere, ovviamente.
Pubblicato 13 anni fa # -
Quanto mi dai? Io non risolvo quiz aggratis alla stampa asservita a Fazzone.
Pubblicato 13 anni fa # -
(Ma che cazzo vuoi che me ne freghi a me dei cazzi privati-personali di zaccheo o di fazzone? Politicamente oramai la questione sta come sta, e queste minchiate non spostano più niente: chi ha preso la coltellata è politicamente morto e l'assassino che l'ha inferta risulta a tuttoggi - più che mai - vincitore. Certo però che se fosse vero che non ha detto "ricordati delle mie figlie" ma "ricordati di vede' Fini", il livello di infamia e infamità di questi berlusconiani raggiunge livelli che manco io avrei sospettato, così come tutta Striscia la notizia, il suo capo Ricci e, diciamoci la verità, pure qualche mio amico lepino della stampa locale. Hai voglia a dire che la frase "pesante" fosse l'altra, quella del "non dare appalti a Fazzone" e non questa: "Questa non contava niente". Falso. Niente di più falso. Alla gente, all'opinione pubblica, che stai in guerra con fazzone non gliene frega niente, lo sa , lo dà per scontato: non è per questo che ti giudica. La frase infamante, quella che lede la tua immagine davanti alla massa dei cittadini e ti disonora per sempre, è proprio l'altra: "Ricordati delle mie figlie". E se non è vera e te la sei inventata tu, pur con tutti i distinguo, i se, i ma, ma intanto l'hai lanciata, hai lanciato la calunnia sapendo che era falsa ma sapendo pure che era un venticello - come dice la romanza - che appena si leva, poi s'alza e s'alza e non si ferma più, pure se tu dopo la smentisci, allora sei un figlio di puttana da tenere veramente alla larga. Preferisco uno che sulla pubblica piazza affronta l'avversario a viso aperto e gli dà un sacco di botte, piuttosto che un'infamia così. Roba solo da fare schifo a un essere umano. Ah, dimenticavo: ma voi siete liberali!)
Pubblicato 13 anni fa # -
Hai voglia a dire che la frase "pesante" fosse l'altra, quella del "non dare appalti a Fazzone" e non questa: "Questa non contava niente". Falso. Niente di più falso. Alla gente, all'opinione pubblica, che stai in guerra con fazzone non gliene frega niente, lo sa , lo dà per scontato: non è per questo che ti giudica. La frase infamante, quella che lede la tua immagine davanti alla massa dei cittadini e ti disonora per sempre, è proprio l'altra: "Ricordati delle mie figlie".
io invece la penso esattamente al contrario. A latina sappiamo tutti di quello "scandaletto" degli anni '70 in cui c'era un tipo che gestiva un bordello con mignotte minorenni frequentato da giudici e politici dell'epoca.
mi pare che l'immagine di chi venne coinvolto in quello scandalo non ne sia stata scalfita minimamente.
a dire il vero sappiamo pure che le famose figlie di zaccheo hanno comprato da un ente pubblico (in cui lavorava lo zio) case a prezzo di favore: agli elettori di latina non gliene è fregato niente neanche quella volta.e mi pare di ricordare pure, tra le altre cose, che nella casa (inail) dove abita ora zaccheo ci fosse prima di lui una vecchietta che non ce la faceva a salire le scale e che fece domanda per farsi installare un ascensore. la vecchietta ha fatto in tempo a crepare e l'ascensore con i relativi permessi s'è visto (miracoli della burocrazia) due mesi dopo che zaccheo era entrato in quella casa. a latina tutti lo raccontavano, ma pure quella volta l'immagine non ne è risultata scalfita.
Latina ha girato le spalle a zaccheo non per il fatto delle figlie, ma perchè i suoi, dentro alleanza nazionale un bel giorno gli hanno detto:
"a vincè?? non conti più un cazzo!" e se lo so inculato come a una mignotta minorenne.
la gente a zaccheo non gli ha perdonato la perdita di potere, così come prima di lui non l'hanno perdonata a redi, che a latina prendeva 30 mila voti e ora ne prende si e no 500.Pubblicato 13 anni fa # -
Sono due punti di vista agli antipodi, su questo non vi è dubbio. Mi rimane però un pensiero che non riesco a metterea fuoco. Davvero Striscia la Notizia si sarebbe esposta al punto da taoroccare un filmato in maniera così grossolana, che bastava una perizia fatta da chiunque per scoprire il falso? che consegunze potrebbe avere su chi, per anni, ci ha presentato un programma che si nutriva proprio dei tarocchi altrui. E come se si scoprisse domani, che Di Pietro andava nei centri benessere con Bertolaso, mentre intascava una mazzetta e truccava i bilanci di una sua società con sede alle isole Cayman. Sarebbe il colmo dei colmi che lo demolirebbe per sempre, perché i moralisti cadono da altezze maggiori e così, il tarocco in salsa pontina basterbbe da solo a distruggere la credibilità di un colosso di Mediaset dagli ascolti elevatissimi e dagli altissimi introiti pubblicitari. E per distribuire questo tarocco fatto in casa, Berlusconi, che avrà tutti i difetti del mondo ma sa badare al sodo, mette a repentaglio una delle frecce più puntute della sua faretra? e per fare cosa? per far saltare Zaccheo e dare una lezione ai finiani che tanto finiani non sono? perché, diciamoci la verità, qui, graviano ex An di differente pasta di quella di Fini. Qui è terra di Meloni, Matteoli, Gasparri e La Russa e chi più ne ha più ne metta (vi fermo subito. Non che siano nati qui, ma qui hanno molti iteressi). E muove più l'odorde dll'euro di questi tempi che un carro di buoi.L'unica cosa che mi viene in mente è che Berlusconi avesse in animo i demolire quel programma, di affossarlo perché non fa tutto quello che dice lui. Ma la premessa tradisce il contesto. E chi ha dato rilevanza nazionale alla vicenda? Il giornale che più di altri grandi giornali, si è esposto, a volte a costo del ridicolo, alla lotta aperta con il Cavaliere, Repubblica, mentre da noi, era Latina Oggi, che ha il dente avvelenato con Fazzone, e forse, non proprio per nobili motivi- da una prte e dall'altra è ovvio-. Questo dimostra che, nel bene o nel ale, senza dare ragione ad alcuno, la stampa ha interesse per una fine dell'inconro tra i due ben diversa d quello che è stato ilrisultato dopo il disastro di Zaccheo. Perché vogliam credere, come c'era scritto sul giornale Latina Oggi, ch la vera frase detta da Zac in quei pochi attimi fosse davvero: "ricoradati degli impegni assunti per la provincia di Latina"? E quando l'avrebbe fatto sto monologo. E perchè, maliziosamente a mio avviso, lo stesso giornale aggiungeva una prolina magica alla seconda affermazione, quela degli appalti: "non appaltare più LA PROVINCIA a Fazzone". Che termine è "appaltare" se si arla di fiducia? appaltare è un termine molto specifico. Detto da solo vuol dre una cosa sola. Se ci aggiungi la parola "Provincia" allora il giudizo politico è evidente. Vedremo, anche perché preto, sembra, la verità verrà esposta a pubblico.
Quanto mi dai? Io non risolvo quiz aggratis alla stampa asservita a Fazzone.
Riguardo a questo, se trovo un giornaista "asservito" a Faznone, e ce ne sono senz'altro- e vedesse che belle macchine hanno-, gli mando questo avviso. Ne farà tesoro.
Diciamoci la verità. Sia Fazzone che Zaccheo sono abbastanza chiaccherati. E' vero che la calunnia a volte- o sempre- è un venticello che pedura. Basti pensare alle cause vinte da Di Pietro- cito ancora lui- nei confronti de "Il Giornale" che ha dato il meglio di se sotto la direzione di Felri( che perse il suo ruolo di direttore la prima volta propri perché aveva dovuto cedere sul piano dei fatti a DI Pietro qualche tempo fa). Gli sono valse molti soldi sotto forma di risarcimento, ma ad ogni pié sospinto, arriva qualcuno a rinfacciarli le case, la Mercedes, i cento milioni. Figuriamoci se, con prove certe è ovvio, non lo avevano ghigliottinato da tempo. Ma hanno solo parole, Berlusconi però, che sa di comunciazione gli dice: "Voi lanciate tranquillamente il sasso senza nascondere la mano che i cocci li pago io". E nel farlo dimostra quanto sia vero quello che dice K. In defnitiva, il quadro mi sembra più compless di quello che appare. Una volta tanto però, sono parzialmente d'accordo con il Sensi, del quale sono comunque un avido lettore. Alla gente non basta lo scandalo per defenstrare qualcuno, ci vuole la spinta politica...però temo che così, lei si da la zappa sui piedi perché il discorso non regge. Se lo sa lei, lo sano pure quelli della parte avversa che così si organizzano e magari mettono una trappolina pornta da far scattare, e questo, lei converrà, non è propio il massimo dell'eleganza.Pubblicato 13 anni fa # -
Comunicato stampa di Mediaset:
"Rispetto a ciò che è stato sostenuto da Zaccheo oggi durante la conferenza stampa, l'Ufficio stampa di Striscia la Notizia ribadisce quanto segue:
1) Non c'è nessuna manipolazione sull'audio del filmato trasmesso da Striscia;
2) I sottotitoli dei dialoghi sono stati realizzati dalla redazione stessa;
3) La frase che senz'altro ha "inguaiato" Zaccheo è quella che si sente in maniera chiara e inequivocabile ed è: "Soprattutto ti prego: Non appaltare più a Fazzone".
La vera sostanza è quindi una questione di appalti e non certo di piccole raccomandazioni familiari o di consigli politici. Cosa ben chiara a tutti quelli che hanno visto le due puntate di Striscia la Notizia (trasmesse il 14 e 15 aprile 2010) dedicate al folkloristico dialogo tra Zaccheo e la Polverini.
In merito alla vicenda, Antonio Ricci, ideatore e autore della trasmissione satirica di Canale 5, commenta ironicamente così: "Sono due giorni che vengo importunato telefonicamente per questa panzana. Sto valutando insieme al Gabibbo di denunciare per stalking l'avvocato Giulia Bongiorno, legale di Zaccheo, che secondo alcune voci raccolte dal Tapiro d'oro" - conclude Ricci - "è la vera mandante di questo oscuro complotto".
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/news/2010/06/04/news_5930.shtml
Pubblicato 13 anni fa # -
Ecco, io mi ricordavo bene di avere deciso tempo fa di non perdermi più in chiacchiere con lei, però non mi ricordavo il perché e ci sono ricascato. Lei difatti scrive:
io invece la penso esattamente al contrario. A latina sappiamo tutti di quello "scandaletto" degli anni '70 in cui c'era un tipo che gestiva un bordello con mignotte minorenni frequentato da giudici e politici dell'epoca.
mi pare che l'immagine di chi venne coinvolto in quello scandalo non ne sia stata scalfita minimamente.
a dire il vero sappiamo pure che le famose figlie di zaccheo hanno comprato da un ente pubblico (in cui lavorava lo zio) case a prezzo di favore: agli elettori di latina non gliene è fregato niente neanche quella volta.
e mi pare di ricordare pure, tra le altre cose, che nella casa (inail) dove abita ora zaccheo ci fosse prima di lui una vecchietta che non ce la faceva a salire le scale e che fece domanda per farsi installare un ascensore. la vecchietta ha fatto in tempo a crepare e l'ascensore con i relativi permessi s'è visto (miracoli della burocrazia) due mesi dopo che zaccheo era entrato in quella casa. a latina tutti lo raccontavano, ma pure quella volta l'immagine non ne è risultata scalfita.Ecco: lei è matematicamente sicuro di tutte le cose che ha scritto qui sopra o si è invece limitato a prendere per vere alcune chiacchiere che magari ha sentito in giro? Quel suo pastone infatti è un miscuglio tipico d'ogni calunnia in cui si mischiano ad arte mezze verità ad assolute bugie. E lei, come al solito, dall'alto della sua presunzione abbocca e risputa fango addosso a chi passa. Vada a fare in culo lei, Di Pietro, Mediaset, Berlusconi, Ciarrapico, Fazzone e Ricci. Mi ha proprio stufato.
Pubblicato 13 anni fa # -
Io mica ho capito chi è stato mandato a fanculo qui...ma qualcuno è statoeffettivamente mandato affanculo...
Pubblicato 13 anni fa # -
del casino che stava sulla via del mare ne sono sicurissimo: conosco anche il tipo (di sezze) che gestiva la cosa insieme al fratello del nostro. Si parla del 1970, ma le carte processuali ci sono ancora. Poi tutti e due tennero la bocca chiusa e uscirono di galera, così la cosa venne dimenticata.
per quanto riguarda l'appartamento che il fratello di zaccheo ha "venduto" (a prezzo di favore) alle nipoti ho letto su latina oggi; l'unico dubbio che ho è sul fatto dell'ascensore.
Notare però che nella vendita della casa romana sono coinvolte le figlie di zaccheo, ma la cosa non ha causato alcun danno di immagine al sindaco; devo quindi supporre che all'elettorato pontino, degli intrallazzi che zaccheo fa per le figlie non interessi nulla.
zaccheo è stato rovesciato dai suoi: latina gli ha voltato le spalle per quello, esattamente come aveva fatto con redi prima di lui.Pubblicato 13 anni fa #
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