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Politica generale

(1560 articoli)

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  1. zanoni

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    Membro

    'con la svalutazione della moneta avremo una ripresa delle esportazioni e di conseguenza delle tasse versate allo Stato e delle assunzioni e degli investimenti esteri'

    io vorrei davvero capire chi e' che ve le mette in testa, queste cazzate!

    ma perche' dovete parlare a vanvera? ma perche' non v'iscrivete a un forum di medici e cominciate a spiegargli come devono fare le terapie? perche' non v'iscrivete a un forum di ingegneri e cominciate a spiegargli come progettare un ponte?

    non sapete un emerito cazzo di teoria economica: ma perche' non avete la decenza di starvene zitti?

    Pubblicato 12 anni fa #
  2. frankmosk

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    Membro

    Mi puoi spiegare dov'è l'errore? Cosa succederebbe con una svalutazione competitiva?

    Pubblicato 12 anni fa #
  3. Zano' noi abbiamo un'economia che si regge sui postdatati, cioè su qualcosa di illecito, e tu mi stai ancora a parlà di teorie economiche?
    Ma non hai capito che teoria e realtà sono due cose diverse?
    Ma secondo te le teorie economiche contemplano pure che una banca faccia bonifici milionari all'estero senza controlli?

    A Zano' sveja... siamo in Italia. Le teorie economiche lasciale a rincoglioniti che non hanno mai pagato un affitto in vita loro.

    Pubblicato 12 anni fa #
  4. zanoni

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    Membro

    Frank, hai mai preso in mano un manuale di macroeconomia? se si', quale? poi possiamo cominciare a discutere...

    Pubblicato 12 anni fa #
  5. sensi da trento

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    Membro

    avete sentito le dichiarazioni di sciauble?

    da quando c'è bersani al governo ci prendono in giro in tutta europa.
    e pijano per il culo pure napoletano, stavolta!

    bersani!! per il bene dell'italiaaaa !! DIMETTITIIII !!!!

    Pubblicato 12 anni fa #
  6. Ho letto il pezzo dei compagni Wu Ming. E mi pare che l'ossessione per una divisione manicheista tra destra e sinistra non sia passata.

    La sinistra ha perso perché non dice quasi più niente. Quel poco che dice, lo dice in maniera oscura. Descrivendo il processo e non parlando del fine. E la gente s'è rotta i coglioni, non si fida, non pensa più che siamo i migliori a prescindere. Preferisce votare il primo che passa, che magari dice più o meno le stesse cose nostre - Grillo è l'ultimo - piuttosto che noi.

    Pensare che la colpa sia sempre di Berlusconi o, adesso, di Grillo o della confusione destra-sinistra credo sia l'equivalente di guardare il dito invece che la luna.

    Pubblicato 12 anni fa #
  7. frankmosk

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    Membro

    Cosa succederebbe se l'Italia volesse tornare alla lira e congelasse il debito pubblico?

    Risposte serie, per favore.
    4 ore fa
    .

    Tre anni con Campari IV

    Miglior risposta - Scelta dal Richiedente

    Non è facile rispondere a questa domanda, perché l'economia non è una scienza esatta. Comunque, proviamo ad ipotizzare un tale scenario: in prima istanza, l'Italia dovrebbe trattare o un tasso fisso o un tasso variabile del cambio. Esistono già degli stati in Europa, ma fuori dall'Euro, che hanno un tasso fisso di cambio. E così si potrebbe bloccare il valore della moneta, evitando due problemi: la svalutazione e la speculazione internazionale. Ma non è facile che gli altri stati accettino un tasso fisso dell'Italia, facendo più probabile un tasso variabile. A quel punto, lo Stato, potrebbe produrre con una quantità controllata della moneta, creando svalutazione ma favorendo l'esportazione. La svalutazione competitiva (è il termine tecnico) allontanerebbe però imprenditori e capitali esteri. Lo stato dell'Italia, seppur ricevesse più introiti dall'Iva delle esportazioni, avrebbe difficoltà a collocare i suoi Titoli. E di certo, le banche (principali acquirenti), già in difficoltà, prima o poi smetteranno di finanziare lo Stato. Se lo Stato non trova più finanziamenti, non potrebbero esserci più scuole, polizia, ospedali...
    Ma non è detto che questa catena si realizza realmente, potrebbero esserci della variazioni sulla previsione, delle correzioni in corsa che potrebbero migliorare la situazione. Ad esempio: i conti statali vengono semplificati e l'esportazioni aumentano talmente da aiutare la copertura dei costi annui.

    Ma tutta questa ricostruzione è fatta contando che l'Euro sopravviva anche senza l'Italia. Ma, a mio avviso, la Germania, in quel caso, creerebbe una moneta unica con i paesi più consoni economicamente con essa (Lussemburgo, Austria, repubblica Ceca, Olanda, Belgio, Danimarca, Polonia, Svezia, Norvegia e Finlandia) e lascerebbe i paesi in crisi ai fatti loro (Portogallo, Irlanda, Spagna, Italia e Grecia). La Francia, in quel scenario sarebbe un ago della bilancia.

    Questa è la risposta più sensata che ho trovato su Yahoo! Answer.

    Forse ho detto una cazzata, ma, caro, professor Zanoni, non si tratta così la gente. Le ho solo chiesto delucidazioni.
    Comunque ho letto manuali di economia politica all'università (non mi sono laureato, mi scusi) e un po' d'infarinatura la avevo anche dalle superiori. Conosco le teorie economiche classica, (ricardo), neoclassica, marxista (il capitale) e qualcosa di quella keynesiana.
    Ma volevo delucidazioni su uno scenario ipotetico di politica economica concreta.
    Mi scusi ancora per averla fatta arrabiare.
    Com'è umano lei... e poi il severo disturbo dell'umore lo avrei io.
    Addio forum.

    Pubblicato 12 anni fa #
  8. A.

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    Moderatore

    io quello che avevo da dire l'ho scritto in un bellissimo dialogo, che è passato inosservato.
    Sulla questione Grillo non ho altro da dire

    Pubblicato 12 anni fa #
  9. sensi da trento

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    Membro

    io quello che avevo da dire l'ho scritto in un bellissimo dialogo, che è passato inosservato.

    ah, si, il tuo dialogo.
    vero.
    vediamo un po': ci sta l'elettore boccalone, ci sta il maestro sapiente che fa arte di maieutica.... boh, a me il tuo dialogo bellissimo m'è sembrata la solita predica cazzona che ci fa scalfari ogni domenica su La Repubblica. Anche un po' meno originale se vogliamo.

    senti alessà, non te offende, ma io proprio me rompo i coglioni a farmi fare la lezioncina da quelli che mi spacciano per idee loro gli articoletti di pseudo intellettuali radical chic.

    leggite sto dialogo tra un elettore berlusconiano e un elettore comunista, va.
    è pura letteratura.

    Pubblicato 12 anni fa #
  10. sensi da trento

    offline
    Membro

    elettore comunista (con giornale di sinistra sotto braccio) - Il riformismo moderato deve sconfiggere il massimalismo affinchè finalmente il secolo breve possa essere achiviato insieme al fascismo e alla sua pericolosa degenerazione che fu poi il berlusconismo e la deriva berlusconiana che purtroppo il modello comunicativo di massa....

    elettore berlusconiano- leghista (con trapano in una mano e sacco di cemento su una spalla)- Ma che cazzo stai a di, aho??

    elettore comunista - Ecco, vedi? il tuo vernacolo non propriamente elegante ti qualifica per quel che sei. Un tipico esponente di una destra post fascista e neoberlusconiana, vittima della mistificazione massmediatica di retequattro che....

    elettore berlusconiano- leghista (con trapano in una mano e sacco di cemento su una spalla) - (dice tra sè: ma questo che cazzo dice? boh, diamogli corda, magari è solo un po' matto) Senti fratè! quello che dici è davvero interessante. Ti ascolterei per ore.
    elettore comunista (con giornale di sinistra sotto braccio)- Vedi fratello operaio? tu adesso non devi più temere per il tuo futuro, perchè noi, ceto medio riflessivo, oggi
    siamo qui a difenderti dalle tenebre dell'ignoranza e a portarti il verbo di Rosy bindi.

    elettore berlusconiano- leghista- (dice tra sè: imparare da Rosy bindi? questo è scemo proprio!!). quel che dici è vero compagno di sinistra. Pija in mano sto cazzo.... ehm... sta cazzuola e sto sacco de cemento. Io me metto comodo e sto qui ad apprendere da te.

    elettore comunista (inorridito)- dovrei maneggiare questi volgari strumenti di lavoro? Ma io sono un intellettuale, uno che difende gli operai....

    elettore berlusconiano- leghista - Difendi gli operai? boh, io me spacco il culo da quando avevo 14 anni e me pare che ti fa pure schifo stringermi la mano !

    elettore comunista - Ma non è vero, fratello operaio! se tu non fossi così limitato e ignorante, capiresti che ci sono tanti modi per difendere i ceti oppressi dall'ignoranza e vittime del pifferaio magico di arcore.

    elettore berlusconiano- leghista - Piano con gli insulti, fratè! ignorante ci sarai te. Io ho iniziato a lavorare a 14 anni, ma la sera mi sono fatto il culo. Ho preso il titolo di perito alle scuole serali e due settimane fa mi sono laureato alla triennale di Fisica nucleare.

    elettore comunista: ma fratello operaio! Ma cosa dici? i tuoi sono titoli che vengono regalati per carità sociale. Mica come me, che mi sono sudato la laurea in scienza della comunicazione e ho approfondito certe tematiche di proletariato culturale, laureandomi brillantemente a 35 anni.

    elettore berlusconiano- leghista (visibilmente poco convinto)- Veramente, caro compagno, anche Kruscev si laureò da studente lavoratore. Comunque, vabbè! Uhm....Senti un po'...
    tu che avresti fatto per noi operai?

    elettore comunista: Beh, ad esempio nel 1994 sono andato a protestare contro la riforma delle pensioni di berlusconi, il quale voleva togliere chiaramente la pensione a noi giovani...

    elettore berlusconiano leghista: e infatti ce l'hanno chiavato al culo! Non potendo più mantenere quella bilancia dei pagamenti per salvaguardare i diritti acquisiti dei
    pensionati baby e io da allora sono costretto a fare la spola tra un'agenzia di lavoro all'altra per piatire ogni sei mesi un nuovo lavoro e la pensione non l'avrò lo stesso.

    elettore comunista: Fratello operaio! ma cosa blateri di cose che non capisci? Lasciati guidare da me che ho un master in studi strategici della sociologia applicata! La riforma del lavoro di Treu fu una grande opportunità persa dall'Italia. E poi fu l'europa a chiedercelo.

    elettore berlusconiano- leghista: L'europa? boni quelli! Abbiamo dovuto rifinanziare l'unificazione tedesca mettendoci sulle spalle l'euro che ha penalizzato la nostra economia e prodotto inflazione.

    (l'elettore comunista lo interrome inorridito!)

    elettore comunista: ORROREEEEEE !!! IGNORANTEEEEE !!! CAPRAAAAAA !!!! MA COME SI FA A PARLARE CON GENTE COSì !!SE FOSSIMO AI TEMPI DEL COMPAGNO MORANINO, SAPREI BEN IO CHE FINE FARTI FARE!

    elettore berlusconiano- leghista (spaventato): scu.... scusami! perdonami, ti prego! anzi: insegnami ad essere di sinistra come te!

    elettore comunista: Bravo fratello operaio! vedi che finalmente le tenebre inziano a diradarsi? essere di sinistra è facile: basta mettere i suffissi -ISMO e -ANO alla fine di ogni parola e nessuno si accorgerà della tua pochezza culturale.

    elettore berlusconiano- leghista: grazie per avermi illuminato! li metterò sempre! li metterò soprattutto nell'ANO ! nANO, caimANO... va bene così??

    elettore comunista (si allontana visibilmente soddisfatto): ho illuminato un'altra mente persa! stavolta il partito dovrà ricompensarmi per forza. sono indeciso su cosa chiedere.
    Una docenza universitaria? un posto da manager in qualche azienda di stato? boh, magari chiederò entrambe.

    nel frattempo ha ascoltato tutto un vecchio elettore comunista che si rivolge all'operaio berlusconiano.

    vecchio elettore comunista: Me so fatto il culo tutta la vita e ho preso le sprangate dei fascisti perchè togliatti mi aveva promesso "VENIAMO DA LONTANO E ANDREMO LONTANO!"...

    elettore berlusconiano- leghista: ...e quando finalmente stavate per prendere il treno della storia, vi siete fatti fottere il posto in prima classe da vecchi residuati democristiani e dalle quinte file della burocrazia di partito che ha preferito i salotti radical chic agli operai!

    vecchio elettore comunista: appunto: io e te siamo sulla stessa lunghezza d'0nda! ho fatto il saldatore e respirato le vernici al piombo tutta la vita solo per far fare carriera a quel cazzone. che delusione! dovevo lasciare il partito nel '56 quando era
    chiaro a tutti che non eravamo intellettuali ma servi.
    E oggi che voi giovani non lavorate più, non c'è più nessuno che contribuisce alla mia pensione e sono costretto a campare con 500 euri al mese.

    i due si guardano in faccia e si riconoscono.

    vecchio elettore comunista: io ero come te! Io da giovane sono stato come te! FIGLIO MIO !!! Ti prego, perdonami! Io devo impedire che sia tu a pagare il fallimento storico mio e del mio partito! Loro ci hanno tradito!

    il vecchio elettore comunista straccia la tessera del PCI che aveva dal 1948.

    vecchio elettore comunista: grazie per avermi fatto vedere la luce! non voterò mai più per quei traditori dei lavoratori !!

    i due si allontanano e pensano

    INSIEME - ma che strano! non ho mai avuto un compagno di lotta che avesse nell'animo le mie identiche cicatrici.... Ho trovato un fratello; e non so neanche il suo nome.

    Pubblicato 12 anni fa #
  11. Daje Lira daje

    Germania, deputato CDU: "Italia torni alla Lira"

    Se rappresenta un pericolo per la zona euro dopo il voto, è la soluzione più ovvia. Se vogliamo prendere sul serio l'autodeterminazione dei popoli, l'Europa deve essere aperta ai cambiamenti. L'unione monetaria sopravviverà solo se avvantaggia tutti i suoi membri.

    Data la situazione di incertezza politica in Italia dopo il voto, il membro del parlamento tedesco Klaus-Peter Willsch, facente capo alla formazione politica della Cancelliera Angela Merkel, ha chiesto il ritiro del paese dall'unione monetaria.

    "Se non riusciamo a convincere la maggioranza della popolazione di un paese a rispettare gli impegni relativi al funzionamento della moneta unica, quel paese dovrebbe tornare alla propria moneta", ha dichiarato Willsch al sito online della testata Handelsblatt.

    La zona euro deve essere aperta al cambiamento, secondo il deputato dell'Unione dei Democristiani (UDC). "Se vogliamo tornare a una convivenza pacifica e rispettosa in Europa e prendere sul serio l'autodeterminazione dei popoli, dobbiamo rinunciare all'ideologia Euro-europea", ha detto l'ex sindaco di Schlangenbad.

    "Un'unione monetaria sopravviverà solo se avvantaggia tutti i suoi membri".

    --

    Zano' questo qui su quali testi di Macroeconomia ha studiato?

    Pubblicato 12 anni fa #
  12. zaphod

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    Fondatore

    Ma come? Mai al soldo della Merkel, e poi, quando la Merkel vuole cacciarvi di casa, ve ne andate buoni buoni?
    Marivaffanculovà.

    Pubblicato 12 anni fa #
  13. A.

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    Moderatore

    metto solo un paragrafo ma leggetevi (soprattutto Bassoli e Sensi) l'intero pezzo.

    Lasciamo perdere le origini del termine «radical-chic», inventato dallo scrittore conservatore Tom Wolfe per irridere gli artisti di sinistra – su tutti Leonard Bernstein - che raccoglievano fondi per le spese processuali delle Pantere Nere. Oggi «intellettuali radical-chic» è l’espressione stereotipata per dire che chiunque svolga un ragionamento complesso non fa parte del «Popolo», fa perdere tempo prezioso al «Popolo», annoia il «Popolo», perché il «Popolo» – per definizione – «non capisce le vostre seghe mentali!»

    Il sottotesto è che un intellettuale possa solo essere un benestante staccato dal mondo. Che figli di proletari abbiano sviluppato la passione per la cultura e lo spirito critico grazie agli sforzi delle loro famiglie e poi abbiano lavorato per pagarsi gli studi non è uno scenario contemplato, come non è contemplato che un intellettuale possa essere un precario. Questo dopo vent’anni di discorsi sul «cognitariato» fatti anche da pensatori di movimento che oggi votano Grillo. Discorsi che evidentemente hanno lasciato il tempo che avevano trovato, e sono stati messi in soffitta.

    Questi elementi di complessità non possono essere introdotti, perché incompatibili con la narrazione del Popolo «uno e indivisibile» che rappresenta in blocco la «società onesta» e si oppone ai «politici», alla «casta», ai «ladri» (che evidentemente non fanno parte del Popolo, chissà da dove sbucano!).
    Perché questa narrazione rimanga in piedi, ogni nemico dev’essere esterno all’immagine di popolo che il movimento diversivo propaganda.
    Ergo: niente contraddizioni di classe, niente interessi contrapposti, niente scontri dentro il Popolo.
    Ergo, chiunque esprima una critica minimamente articolata è un «intellettuale radical-chic».

    Ancora: nonostante nell’articolo si dicesse esplicitamente che il M5S non è la causa principale dell’assenza di movimenti radicali (ma, essendo quello l’argomento, di quello avremmo parlato); che chi lo ha votato lo ha fatto come extrema ratio perché ha riconosciuto le altre proposte come orribili e, infine, che noi «tifiamo rivolta» dentro il M5S (cioè ci auguriamo che le energie convogliate da Grillo trovino altri sbocchi, cosa difficile ma non impossibile), il riassuntino frequente dell’articolo è stato: «Questo signor Ming dice che i milioni di persone che hanno votato M5S sono decerebrati ed è solo colpa loro se in Italia non ci sono movimenti!»

    Anche questo è riconducibile al frame di destra: se viene espressa una critica al M5S che distingue (la base dal vertice, gli elettori dal capo politico, una causa dalle altre, una motivazione per il voto dall’altra, una destra da una sinistra), va subito «schiacciata» (nel senso di schiacciare una prospettiva, in modo da ammucchiare i diversi elementi di un’inquadratura) affinché tali distinzioni scompaiano, perché il Popolo è indiviso, non ha classi ed è animato da un’unica volontà di cambiamento etc. etc.

    fonte wu ming

    Pubblicato 12 anni fa #
  14. La domanda è: ma il M5S è il sintomo, la terapia o entrambe le cose?

    Pubblicato 12 anni fa #
  15. sensi da trento

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    Membro

    "Italia torni alla Lira"

    la Germania vada affanculo.

    li teniamo per i coglioni. prima si mettono a pecora e meglio sarà per tutti.

    Pubblicato 12 anni fa #
  16. hihihi ciànno paura che famo fallì pure loro, poretti non so' abituati.

    Pubblicato 12 anni fa #
  17. A.

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    Moderatore

    Sensi mo' parli pure tu come Grillo? Chi è il "noi" di "teniamo"?

    Fernando: non sono abituati? ma tu da quando non prendi in mano un libro di storia?

    Pubblicato 12 anni fa #
  18. A.

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    Moderatore

    dal sito di Jonnypalomba

    "...i contadini, gli operai, i commercianti, la classe media, tutti sono testimoni... invece loro preferiscono non parlare di questi 13 anni passati, ma solo degli ultimi sei mesi... chi è il responsabile? Loro! I partiti! Per 13 anni hanno dimostrato cosa sono stati capaci di fare. Abbiamo una nazione economicamente distrutta, gli agricoltori rovinati, la classe media in ginocchio, le finanze agli sgoccioli, milioni di disoccupati.. sono loro i responsabili!
    Io vengo confuso.. oggi sono socialista, domani comunista, poi sindacalista, loro ci confondono, pensano che siamo come loro. Noi non siamo come loro! Loro sono morti, e vogliamo vederli tutti nella tomba! Io vedo questa sufficienza borghese nel giudicare il nostro movimento..mi hanno proposto un'alleanza. Così ragionano! Ancora non hanno capito di avere a che fare con un movimento completamente differente da un partito politico...noi resisteremo a qualsiasi pressione che ci venga fatta. E' un movimento che non può essere fermato... non capiscono che questo movimento è tenuto insieme da una forza inarrestabile che non può essere distrutta..noi non siamo un partito, rappresentiamo l'intero popolo, un popolo nuovo..."

    Discorso alla nazione di Adolf Hitler, 1932

    Pubblicato 12 anni fa #
  19. llux

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    leggite sto dialogo tra un elettore berlusconiano e un elettore comunista, va.
    è pura letteratura.

    ma l'hai scritta tu 'sta monnezza?

    leggi il discorso alla nazione del '32 qui sopra, piuttosto, e traine le conclusioni utilizzando il cervello, se ti riesce, tu e Bassoli

    Pubblicato 12 anni fa #
  20. Sì sì, mo' Grillo è il nuovo Hitler, ma mi faccia il piacere!

    Pubblicato 12 anni fa #
  21. sensi da trento

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    Membro

    leggi il discorso alla nazione del '32 qui sopra, piuttosto, e traine le conclusioni utilizzando il cervello, se ti riesce, tu e Bassoli

    uhm... fammi pensare....
    allora....

    ah, si! trovato!
    allora: ci sta bersani che ha proposto a grillo di fare un governo insieme.
    poi ci sta crocetta del pd che in sicilia governa insieme a grillo.
    in ultimo ci stai te che appoggi bersani e non vai a protestare contro queste strane frequentazioni di pierluigi occhetto.

    deduco quindi che sei una nazista convinta pure te e bersani.

    ciò pijato??

    sentite... date retta a me: voi siete elettori del pd. il mestiere vostro non è quello di pensare, ma quello di leggere le fregnacce di ezio mauro e poi andarle a ripetere al bar cercando di convincere gli elettori meno avveduti.

    secondo me voi e johnny palomba non fate un buon servizio a bersani a riportare cose del genere, perchè mette in difficoltà bersani nella sua marchetta parlamentare, quando dovrà implorare la fiducia.

    lasciate lavorare bersani in pace, che poi ve tocca bacià il solito rospo e poi su rete4 ve pijano per il culo.

    Pubblicato 12 anni fa #
  22. sensi da trento

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    Membro

    mo' comunque, al di là degli scherzi, mi sembra che anche bersani sia stato asfaltato.

    la mia domanda è: lo mettiamo nella bacheca di berlusconi insieme a occhetto, veltroni e dario franceschini, oppure assegnamo lo scalpo e il punto a beppe grillo?

    Pubblicato 12 anni fa #
  23. k

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    Membro

    Sensi, ma lei è proprio sicuro di non avere letto Protagora?

    Bassoli, è norma di buona educazione - quando si è detta una cazzata in ambiti che pure permettono a ognuno la massima libertà della propria espressione - è norma di buona educazione, dicevo, non starla a ripetere pedissequamente all'infinito. Abbiamo capito, Fer: lei non capisce un cazzo di politica, di economia e finanza, di geopolitica, di globalizzazione, di antropologia sociale e culturale, e probabilmente pure nemmeno del gioco delle carte e delle bocce. Però basta: adesso ci ha rotto i coglioni con la lira. Ci vada a giocare a sottomuro con quelle che le restano.

    A, non esageriamo con le demonizzazioni. Questi - i grillini - hanno preso il 25% dei voti. Ci vuole pure un po' di rispetto e soprattutto una presa d'atto, da parte nostra, del principio di realtà. Dopodiché, speriamo bene e Santamariagoretti ce la mandi buona.

    Pubblicato 12 anni fa #
  24. A.

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    Moderatore

    ecco appunto

    Pubblicato 12 anni fa #
  25. A.

    offline
    Moderatore

    le vere analogie

    Pubblicato 12 anni fa #
  26. Tra qualche mese ne riparleremo K, ad esempio quando ci troveremo a votare il referendum sull'uscita dall'Euro.

    Pubblicato 12 anni fa #
  27. A.

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    Moderatore

    Bassoli, torna a parlare di terremoti per favore

    Pubblicato 12 anni fa #
  28. zaphod

    offline
    Fondatore

    Mi fa abbastanza ridere il fatto che adesso gli Alfieri della buona politica si preoccupino che i grillini siano o meno informati di diritto costituzionale e del vincolo di mandato quando - fino all'altro ieri - il novanta per cento dei nostri parlamentari non sapevano neanche allacciarsi le scarpe da soli...

    Pubblicato 12 anni fa #
  29. A.

    offline
    Moderatore

    Autocritica: quando appoggiavo Micromega e le sue battaglie mi ero sbagliato. Non avevo previsto che sarebbe arrivato questo. Mea culpa...

    Pubblicato 12 anni fa #
  30. E' un terremoto, questo, A. Con un lungo sciame sismico.

    Pubblicato 12 anni fa #

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