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Questioni oziose

(126 articoli)
  1. zanoni

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    l'avviso di garanzia del 1994 fu golpe o non fu golpe?

    come fa una persona normalmente informata e dotata di un briciolo di buon senso sostenere che non lo fu?

    roba da pazzi...

    Pubblicato 13 anni fa #
  2. tataka

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    Nel 1994 il governo è caduto per colpa della Lega che aveva presentato una mozione di sfiducia, come previsto dalla Costituzione. Punto. E poi in tutti i Paesi democratici, se il premier è inquisito il governo cade. All'epoca l'Italia era ancora democratica.

    Non c'è nessuna congiura o accanimento dei giudici contro l'esecutivo e non c'è mai stata. I giudici fanno solo il loro lavoro.(Gianfranco Fini, 5 maggio 2010)

    zanoni ma che finiano sei?

    Pubblicato 13 anni fa #
  3. zanoni

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    E poi in tutti i Paesi democratici, se il premier è inquisito il governo cade.

    inquisito INgiustamente, con avviso di garanzia recapitato al G8 cosi' da amplificare la sua valenza politica. poi, se vuoi credere ancora alle favole e ai comici, io non ci posso fare niente.

    in quanto all'essere finiano, cio' non implica che io sia d'accordo su tutto (non lo sono sul problema dei giudici politicizzati, non lo sono ad esempio sulla politica estera nei confronti di Israele o in passato degli Usa)...

    Pubblicato 13 anni fa #
  4. tataka

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    Sarà che io credo ancora alle favole ma è proprio sul tema della legalità (tradotto in berlusconiano "dei giudici politicizzati") che vi siete differenziati dal resto del Pdl. E sulla legalità che è iniziato lo scontro Berlusconi-Fini e dove è maggiore (vedi lo scontro sulla legge delle intercettazioni o il caso Cosentino)

    Pubblicato 13 anni fa #
  5. Scusate, ma vi rendete conto che, oggi, siamo davanti a fatti - o sospetti - così pesanti che farebbero cadere qualsiasi governo in ogni parte del globo? E ancora andate in giro co' sta cosa della congiura? Ci sono elementi per far partire delle indagini. La stessa cosa succederebbe ad ognuno di noi. E, per fortuna, di fronte alla legge siamo tutti uguali. Ergo il golpe giudiziario non esiste. E non è mai esistito. Tutte fandonie messe in giro ad arte da un circo mediatico che sta riducendo questo paese alla poltiglia che è. Non sono giustizialista, sono garantista fino al midollo. Ma quello del centrodestra non è garantismo, è impunità.

    D'altronde, quel casino dell'avviso di garanzia durante il G8 è stato montato ad arte da tutta la classe politica - un po' il centrosinistra e molto il centrodestra - che ha di fatto strumentalizzato ex post le decisioni della magistratura. In sostanza, se tu sei primo ministro e stai facendo il G8, siccome t'hanno votato le persone, allora io non posso mandarti un avviso di garanzia. Strumento giuridico, per altro, a tutela dell'inquisito. Una filosofia che mi pare si sia concretata con la norma che tutela ministri e presidente del consiglio, oltre che presidenti di Camera, Senato e Presidente della Repubblica.

    Una volta il problema dei garantisti era: m'avete condannato anche se non ho fatto niente; oppure m'avete dato na pena molto più alta; oppure m'avete tenuto in galera dieci giorni senza motivo; oppure m'avete fatto volà da 'na finestra e avete detto che me so buttato da solo.

    Oggi abbiamo problemi di ordine differente: come vi permettete di indagarmi?

    Pubblicato 13 anni fa #
  6. sensi da trento

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    In sostanza, se tu sei primo ministro e stai facendo il G8, siccome t'hanno votato le persone, allora io non posso mandarti un avviso di garanzia

    i fatti sono ben diversi da come li racconti te: il problema non è che l'avviso non può essere mandato. Il problema è che l'avviso venne mandato DI PROPOSITO durante il G8. Prima però i giudici di milano si preoccuparono di far avere l'esclusiva al Corriere della Sera che pubblicò la notizia poche ore prima che il diretto interessato ricevesse l'avviso.
    quando chiesero a Paolo Mieli (allora direttore del corriere) come avesse avuto la notizia (visto che a saperlo in teoria erano solo i giudici del pool) quello rispose "me lo ha detto la farfallina" o una minchiata del genere.
    due anni dopo di pietro venne candidato nel collegio blindato del mugello e andò in parlamento.
    fai un po' te....

    a proposito: berlusconi è stato assolto: anzi: il famoso pass di berruti è risultato addirittura falso.
    chi falsificò tale documento probatorio? aspettiamo che la farfalina suggerisca la risposta a mieli.

    E poi in tutti i Paesi democratici, se il premier è inquisito il governo cade.

    vero: poi però quando il premier inquisito risulta innocente e addirittura le prove risultano false qualcuno va in galera per turbativa ell'ordinamento democratico e attentato agli organi dello stato.

    Pubblicato 13 anni fa #
  7. zanoni

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    ma quale finiano, io divento da questo momento sensiano (o unicreditizio). ottima e incontestabile analisi: aggiungo solo che in un paese non democratico i responsabili del golpe del 1994 li avrebbero direttamente impiccati (e io avrei anche applaudito, guarda un po'...)...

    Pubblicato 13 anni fa #
  8. No Sensi, stai mistificando. Il premier è stato già condannato, non per quei fatti ma per altri. Lasciamo stare, dai. Quando inizierete a fare discorsi sensati e non di parte, ne riparleremo.

    E poi, quando gli ex berlusconiani daranno la caccia ai berlusconiani, giuro che io testimonierò a vostro favore.

    Pubblicato 13 anni fa #
  9. sensi da trento

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    Scusate, ma vi rendete conto che, oggi, siamo davanti a fatti - o sospetti - così pesanti che farebbero cadere qualsiasi governo in ogni parte del globo?

    si, ma siccom abbiamo abboccato a queste minchiate per 60 anni, stavolta la storiella non imbroglia più nessuno.
    la sai la storiella del bambino che urlava "al lupo! al lupo!" ??
    immagino di si. allora saprai anche la morale che si cela dietro tale storiella.
    se non la sai te la dico io. la morale è...

    NON BISOGNA MAI RACCONTARE DUE VOLTE LA STESSA BUGIA!

    Pubblicato 13 anni fa #
  10. zanoni

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    Sarà che io credo ancora alle favole ma è proprio sul tema della legalità (tradotto in berlusconiano "dei giudici politicizzati") che vi siete differenziati dal resto del Pdl.

    ma certo, anche per me la legalita' e' LA battaglia fondamentale da vincere per rendere la politica credibile. l'ho anche scritto (non sul forum, sul magazine di FareFuturo) che per me gente come Fazzone o come Tiero andrebbe cacciata via dal partito; o che il sindaco Lucci (l'ho scritto l'altro ieri sul Secolo) diventato fazzoniano sta distruggendo Sabaudia. ma sono altrettanto convinto che ci sono dei giudici che invece di svolgere il proprio ruolo fanno politica: e fanno politica in favore di una parte ben precisa, sostenuti da alcuni (sempre i soliti) organi di stampa...

    Pubblicato 13 anni fa #
  11. Scusa Zanoni, giusto per capire.

    Per quali fattori la favola di 'Al lupo, al lupo' regge solo a livello nazionale?
    E cosa avrebbero fatto Fazzone e Tiero e Lucci di più di Scajola, Berlusconi, Verdini, Dell'Utri da meritarsi i tuoi strali al contrario di quegli altri che invece te difendi a spada tratta?
    E come si fa ad essere finiano quando, a livello nazionale, si condividono le posizioni di Berlusconi invece che quelle di Fini?

    Pubblicato 13 anni fa #
  12. A

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    Lenin si sbagliava per difetto: lo Stato non è “il comitato d’affari della borghesia, visto che in Italia il governo è ormai “il comitato d’affari del malaffare”, la criminalità direttamente al potere. Non passa giorno che non si scoperchino legami tra pezzi di criminalità – mafia, camorra, ‘ndrangheta – e pezzi di governo centrale e locale, con le loro cricche di “imprenditori” e faccendieri e le loro bande di toghe di regime.

    Quest’ultimo aspetto è il più tragico per la tenuta civile di un paese. Il giorno in cui il malaffare riesce a impossessarsi del controllo di chi dovrebbe esercitare il “controllo di legalità” vuol dire che il sipario sulla democrazia liberale si è chiuso e un nuovo totalitarismo è ormai in atto. La reazione di una parte della magistratura dimostra che qualche margine per non finire nel baratro ancora esiste, ma si fa sempre più incerto e aleatorio. Manca infatti la reazione unanime, energica, intransigente, tempestiva, che esigerebbe una situazione mai così drammatica per la nostra democrazia repubblicana. Da parte di tutti i magistrati, tutte le “correnti”, tutto il Csm. Di tutto il giornalismo. E invece…

    Se la legge-bavaglio fosse già promulgata, nemmeno sapremmo che il candidato naturale – perché a detta di tutti più titolato – per la corte d’appello di Milano fu scavalcato da Alfonso Marra in forza delle mene della P3 di Dell’Utri Verdini e Carboni. Se Fini e i suoi trombettieri della legalità, ottenuta qualche goccia di chanel sulla cloaca (questo sono gli emendamenti) avessero già votato una legge che perfino l’Anm considera inemendabile, se il primo cittadino avesse firmato l’intruglio anticostituzionale che toglie agli altri cittadini la protezione contro i criminali e il diritto ad essere informati, nemmeno sapremmo che stiamo vivendo il tentativo, già troppo largamente attuato, di asservire il baluardo della legalità alla foia totalitaria di un governo della malavita.

    E’ già troppo tardi, ma che almeno nessuno si sottragga oggi al dovere di alzare ogni barricata morale e istituzionale a un golpe ormai non più strisciante, e di passare immediatamente all’offensiva democratica: con un No rotondo alla legge-bavaglio e al governo criminale che sta distruggendo l’Italia. Per i Ponzio Pilato non c’è più spazio: chi non si oppone è complice del crimine.

    Paolo Flores D'Arcais
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/13/il-comitato-del-malaffare/39627/

    Pubblicato 13 anni fa #
  13. A

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    E questo è un OT, ma solo apparentemente. Sul ruolo dei cosiddetti metr à panzè della destra

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    Pubblicato 13 anni fa #
  14. Io pero' quando sento quelli di Micromega un po' le palle me le tocco. Ma per sicurezza.

    Pubblicato 13 anni fa #
  15. A

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    è vero, un po' portano sfiga

    Pubblicato 13 anni fa #
  16. A

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    Asoltate bene , e ditemi se è vero, quanto dicevo circa il fatto che Berlusconi si presenti come il nuovo, cavalcando il "golpe" di manipulite, come si dice oggi.
    C'è la paura per "i comunisti" (la prima volta che in italia il termine viene usato in senso demonizzatore, (al di fuori dei circuiti dell'estrema destra) ma anche si dice della "vecchia classe politica italiana è stata travolta dai fatti e superata dai tempi".
    Sentitelo bene.
    BISOGNA FARE MEMORIA.

    Pubblicato 13 anni fa #
  17. zanoni

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    E cosa avrebbero fatto Fazzone e Tiero e Lucci di più di Scajola, Berlusconi, Verdini, Dell'Utri da meritarsi i tuoi strali al contrario di quegli altri che invece te difendi a spada tratta?

    io non difendo nessuno, critico solo i giudici che vogliono far politica e chi per proprio tornaconto li copre.

    in ambito locale, invece, questo fenomeno non si e' manifestato.

    Pubblicato 13 anni fa #
  18. k

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    Quindi famme capi': se io delinquo o faccio politica male, ma i giudici non dicono un cazzo, allora è giusto darmi addosso ed è assolutamente necessario ch'io ritorni a vita privata. Se invece qualche giudice se ne accorge e per un motivo o per l'altro mi dice qualcosa, allora no, allora per te io debbo restare al potere anche se ho rubato a mani basse, mi sono fatto le leggi a cazzi miei (libito fe' licito in sua legge), e quando m'hanno beccato mi sono pure comprati i giudici? Allora no? Allora è golpe ed è golpista chiunque vorrebbe un minimo d'onestà? Ma vattela a piglià nderculo va', tu e quell'altro scemo de Sensi, che l'onestà intellettuale non sapete manco ndò sta de casa.

    Pubblicato 13 anni fa #
  19. la lavandaia

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    Orgogliosa di essere golpista!!!

    Quello che mi stupisce è che la gente ancora ci crede.
    Basterebbe affidarsi ad un minimo di senso critico per capire che alcune leggine sono state fatte ad hoc, non bisogna essere necessariamente politologi.
    Ricordo che una volta mio padre mi disse che il miglior strumento che ha il popolo è il voto. E' vero... ma spesso si tratta di voto di scambio.
    Siamo veramente caduti in basso e mentre la gente arriva per miracolo alla seconda settimana con uno stipendio minimo, Cesare se ne va al duomo di Milano a cantare con il francese ( non mi ricordo come si chiama).
    Sinceramente sono stanca di vedere il mio Paese andare a puttane...in tutti i sensi

    Pubblicato 13 anni fa #
  20. zanoni

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    Quindi famme capi': se io delinquo o faccio politica male, ma i giudici non dicono un cazzo, allora è giusto darmi addosso ed è assolutamente necessario ch'io ritorni a vita privata. Se invece qualche giudice se ne accorge e per un motivo o per l'altro mi dice qualcosa, allora no, allora per te io debbo restare al potere anche se ho rubato a mani basse

    non parlo di qualche giudice, parlo ad esempio di quel giudice che dopo aver processato berlusconi e' diventat senatore della sinistra, o di qualche altro frequentatore di girotondi. parlo della giustizia politicizzata: che secondo me e' ancor peggio dei ladri (che quando vengono acchiappati, ovviamente, e' necessario che vengano posti in condizione di non nuocere)...

    Pubblicato 13 anni fa #
  21. A

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    vengono acchiappati solo i ladri di galline. quelli veri no, zanò

    Pubblicato 13 anni fa #
  22. k

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    Vai a fare in culo, Zano'.

    Pubblicato 13 anni fa #
  23. la lavandaia

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    Una cosa non mi è chiara ma perchè se K manda a fare in culo nessuno si offende e se invece lo faccio io, si?
    vabbè che non ho vinto il premio strega, però posso vantarmi di essere una streghetta

    Pubblicato 13 anni fa #
  24. A

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    Ancora non hai capito la fenomenologia del forum di AS, lavandaia.
    Il vaffanculo di K è un gesto ierofanico (e cratofanico pure), apre lo spazio e instaura il tempo mitici.
    (Sto leggendo Eliade, si vede?)

    Pubblicato 13 anni fa #
  25. la lavandaia

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    A ti ammiro ma io mi sono fermata a topolino.
    Beati monoculi in terra coecorum... dal manuale delle giovani marmotte

    Pubblicato 13 anni fa #
  26. I fanculo di K dettano i giusti tempi al forum. Come dire: "Hop! Hop!".

    Pubblicato 13 anni fa #
  27. tcd

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    A me, ogni volta che leggo un fanculo di K, mi preoccupo sempre per il monitor del suo computer, che se vede arrivare 'sta manona nel gesto tipico di alcuni Benassi (*) e pensa: "mo' 'sto stronzo di K me fa casca' e ce crepo.."

    (*) quello che va dal basso verso l'alto con la mano distesa, a tracciare col braccio una curva che vorrebbe baciare il naso dell'interlocutore...

    Pubblicato 13 anni fa #
  28. A

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    Fa epoca

    Il carattere paradossale di una figura come quella di Silvio Berlusconi non consiste ovviamente nell'azione di governo che ha caratterizzato la sua missione politica, ma nel come la sua persona abbia suggellato paradigmaticamente questa equivalenza ipermoderna tra Legge e godimento. Non solo i suoi cosiddetti comportamenti privati, ma in modo assai più emblematico la sua stessa azione legislativa (vedi per esempio le cosiddette leggi ad personam), svelano come il massimo rappresentate della vita dello Stato miri alla realizzazione del proprio godimento situato non come capriccio estemporaneo, ma come di diritto inscritto nella funzione istituzionale che egli ricopre. Mentre l'epoca dominata da figure come quelle di Alcide De Gasperi o di Enrico Berlinguer appariva caratterizzata da una tensione etica tra Legge e godimento ancora edipica (si pensi solo alla politica dell'austerità teorizzata negli anni Settanta da Berlinguer), l'azione di Berlusconi appare totalmente svincolata da questo dissidio. Non c'è vergogna, senso di colpa, senso del limite appunto, poichè non c'è senso della Legge disgiunto da quello del godimento, perchè il luogo della Legge coincide propriamente con quello del godimento. Tutto è apertamente (perversamente) giocato come se non esistesse castrazione. La figura del capo di governo riabilità così i fantasmi del Padre freudiano dell'orda, del Padre che ha diritto di godere di tutte le donne, del Padre bionico, inscalfibile, osceno e inattaccabile, non come limite al godimento (è il volto ancora rassicurante dei Padri della nostra prima Repubblica), ma come esercizio illimitato del godimento. In questo la figura di Berlusconi fa davvero epoca.

    M. Recalcati, L'uomo senza inconscio, Cortina, Milano 2010, p. 13, nota 14.

    Pubblicato 13 anni fa #
  29. la lavandaia

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    Mi servono due informazioni:
    1) quando sono stati inaugurati i "giardinetti" di Latina?
    2) chi è stato l'architetto che ha pensato di sistemare "l'aquila" dove si trova adesso?

    ps. terza domanda a scrocco... chi era presente quando sono stati posti i due mezzi busti laterali?

    Pubblicato 13 anni fa #
  30. urbano

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    Se i giardinetti sono il parco cittadino
    i giardinetti fanno parte della variante al piano originario che sanò il parco previsto altrove ma realizzato li
    l'autore è Frezzotti
    ci si passava in macchina
    poi se intendi i giardinetti come sono ora con la recinzione di cemento e ferro quella è roba penso coroniana dopo la seconda metà 70. Il nome di parco Arnaldo Mussolini lo si deve a alla rionomastica di Finestra.
    L'aquila, cioè l'obelisco ai caduti io so che fu progettato proprio li da Frezzotti.
    Se fosse per me taglierei un pochino le siepi in basso, curandole più spesso, e scoprirei la fontana e il suo gocciolio.
    Quella su Garibaldi e Mazzini, se ancora ci sono, non la so.
    Ah, visto che la viabilità dei giardinetti non è più carrabile leverei l'asfalto.

    Pubblicato 13 anni fa #

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