vabbe', la destra sudamercana (ma che cazzo c'entra l'Italia col Sudamerica???), Berlusconi malato di mente, Berlusconi assatanato, Berlusconi capo della mafia, le fregnacce da fighetto sfigato di Nanni Moretti. essu', ma e' proprio cosi' difficile dare dei giudizi sulla base dei FATTI e di considerazioni RAZIONALI?
Berlusconi ha presentato un progetto politico ben preciso: aggregare tutte le forze di centro-destra moderne per realizzare un progetto ambiziosissimo di modernizzazione del Paese. il mondo fluido del XXI secolo e' sempre piu' basato sulla competizione globale: e per competere bisogna attrezzare un'amministrazione cazzuta, capace di spendere e investire in modo sempre piu' mirato. noi invece siamo prigionieri di una burocrazia medievale e non siamo in grado di selezionare la classe dirigente (prevale non il merito ma l'opportunismo clientelare), a livello sia nazionale sia locale (pensate a quei geni della Provincia di Latina: che invece di creare un gruppo di gente specializzata per partecipare ai bandi europei e gestire i fondi assegnati, si sono inventati lo sportello europeo in tutti i comuni... cosi' da mangiarci coi corsi di formazione per i dirigenti che magari non parlano una sola parola di inglese o francese! ma che ti devi formare???).
e invece Berlusconi si e' innamorato del ruolo, e' diventato cesaropapista, per rimanere in sella ha accettato il reflusso dei mestieranti e maneggioni della Prima Repubblica, o peggio ancora la xenofobia demagogica della Lega (col contorno degli imbecilli fissati con lo scontro di civilta' o coi dettami teo-con). in piu', non ha saputo dare un orientamento solido in politica estera ma si e' fatto trasportare dalle tentazioni neo-con che ci hanno parecchio isolati in Europa e nel Mediterraneo. questo e' il fallimento del berlusconismo: non aver prodotto risultati, non aver cambiato il Paese per renderlo piu' dinamico e moderno. tutto il resto sono chiacchiere...