Sensi, sei un'icona dei mali di questo Paese. Ce ne sono tanti, troppi come te! Io sono una persona obiettiva, mentre tu preferisci che l'Italia finisca come l'Argentina,
proprio ieri sera sono andato a cena con una mia amica indiana.
io già sapevo dove voleva andare a parare fin dall'inizio: abbiamo iniziato a parlare dei film indiani made in bollywood e poi siamo finiti a parlare delle sue amiche: "lo sai che Prya si è sposata 10 giorni fa?" pausa e mi guardava, aspettando. poi "seema è tornata a mumbay e aspetta un figlio... devendra invece si sposa il giorno tale". poi ogni tanto cambiava discorso e si metteva a parlare del corso di meditazione che segue a milano, ma era solo una manovra diversiva. subito dopo " Ho incontrato Dipa (altra amica) e pure lei.... ".
roba che a un certo punto mi stava venendo davvero voglia di farle una proposta di matrimonio - così, a dispetto- e farle passare dopo pochi mesi la voglia di disturbare chi se ne sta a casa sua senza rompere i coglioni a nessuno.
e adesso veniamo al caso nostro. Nella stessa sala c'erano anche 4 persone, sedute a diversi tavoli da noi. questi 4 hanno parlato (a voce altissima) per tutta la cena solo ed esclusivamente di berlusconi.
il fatto, però, è che quei 4 non parlavano tra loro. NOOOOO !!
quei 4 in realtà parlavano alla sala; un po' come facevano gli agit- prop della sinistra negli anni '70 quando andavano in giro a dire "è STATO ANDREOTTOOOOO !! è COLPA DI ANDREOTTOOO !!"
erano 4 minchioni che credono di cambiare le idee politiche della gente in virtù del loro eloquio fluente e delle dotte argomentazioni che adducono. (a un certo punto pure l'indiana, che è una che compra Repubblica tutti i giorni si è seccata: "ma questi hanno parlato di berlusconeeee tutta la sera!"). e come loro in italia ne trovi migliaia: nei bar, alle poste, in banca: se mettono in due a parlare tra loro e fanno in modo di farsi sentire pure dai sordi.
la borghesia italiana è simile a questi pulciari che manda in giro a fare propaganda.
l'era dei falck e degli zanussi è finita: ora la borghesia risponde ai nomi di de benedetti e elkan. Pure loro sono pulciari che, non sapendo fare impresa, sperano in qualche regalia (ora un'azienda, poi una commessa, dopo ancora aiuti statali) per sbarcare il lunario anche loro.
sono questi l'anomalia italiana, non berlusconi.
berlusconi è solo un politico che sta lì a guardia del capitalismo vero. e per capitalismo vero, intendo quello delle piccole e medie imprese del nord che si sono stancate di pagare le tasse... pardon... le ville e le barche ai finanzieri con tessera pd.
la situazione qui al nord è questa (anche se su repubblica non lo leggerai mai): gli imprenditori veri hanno detto a berlusconi "ti diamo il voto, ma liberaci da questi parassiti che non sono in grado neanche di fare i finanzieri con i soldi degli altri".
e berlusconi, che un senso dello stato a differenza di debenedetti e soru ce l'ha, sta impedendo che lo stato svenda le sue aziende a chi, in ogni caso, le farà fallire (nella migliore delle ipotesi) o le svenderà agli stranieri (nella peggiore delle ipotesi) facendo perdere competitività alla nazione.
l'anomalia italiana non è berlusconi, ma i finti finanzieri e i poteri forti che, non essendo mai stati forti (lo erano solo in virtù di traffici politici) ora cercano di rovesciare un parlamento regolarmente eletto per continuare a sfruttare che lavora seriamente e non ha tempo di andare in barca o ai gran premi.