K, sono d'acccordo con lei che mettere lo stereo a palla è un modo per dire " Ci sono anche io!". Io discutevo solo dell'inopportunità e della cafonaggine di farlo durante un concerto organizzato, credo con contributo volontario, da parte dell'associazione per la ricerca delle leucemie...
Comunque se voi che ancora vivete a Latina non avete notato, da dieci anni a questa parte, un cambio nel modo in cui è frequentato il centro, allora c'avete ragione voi.
Ma io non me lo ricordo così.
Dice: ma allora, perchè parla di "campanizzazione"... Beh, non mi riferivo tanto ai ragazzi (anche se poi il discorso è caduto là, me ne scuso) quanto dell'amministrazione che non aveva previsto nemmeno una guardia, un cazzo di carabiniere o anche di municipale, a sorvegliare a quel dannato concerto dell'associazione per la ricerca sulle leucemie, ad andare a dire: ABBASSA STO CAZZO DIO STEREO. Hanno tagliato sulle guatrdie, sugli spazzini, su tutto, evidentemente. Hannpo tagliato perchè, evidentemente non ci sono i soldi, perchè sono in crisi o che so io.
Poi, mi creda, a Latina, non c'è un modo per dire : "ci sono anche io", senza mettere o stereo a palla, e se hai fatto lettere e filosofia, senza scappare. E non creda che non apprezzi tanto quello che fate voi, che cercate almeno di cantarne l'epos, di ravvivarne le tradizioni, e di averla cara. Se per quello ce l'ho cara anche io, e qui a cles mi sento uno straniero morale, ma tant'è: per lavorare ho dovuto andare in esilio.
E con me Lorenzo, e tanti altri. Ma in fondo invidio quelli che sono restati, potendo godere di una relativa autonomia economica....
Saluti, vi voglio bene, come voglio bene a quelli che stando a Latina cercano di fare ancora cultura, volontariato, assistenza, e anche politica.