Anonima scrittori

Forum Anonimascrittori » Anonima Scrittori » Una comunità aperta

Cosa hai visto ieri

(1464 articoli)
  • Avviato 15 anni fa da Faust Cornelius Mob
  • Ultima replica da parte di FernandoBassoli
  1. urbano

    offline
    Membro

    Bright Star
    Jane Campion 2010
    Fulgida stella è l'amore che possiede il giovane Keats, fulgida stella è Fanny Brawne che sa di esserlo e lo vuole.
    La storia romantica è raccontata dalla signora Campion attraverso Fanny.
    E' un film prezioso, che va visto come la metafora del bagno nel lago che John usa per spiegare la poesia.
    Un bagno di bello.

    Bright Star
    1819

    Fulgida stella, fossi fermo come tu lo sei
    ma non in solitario splendore sospeso alto nella notte,
    a vegliare, con le palpebre rimosse in eterno,
    come paziente di natura, insonne eremita,
    le mobili acque al loro dovere sacerdotale
    di puro lavacro intorno a rive umane,
    oppure guardare la nuova maschera dolcemente caduta
    della neve sopra i monti e le pianure.
    No - pure sempre fermo, sempre senza mutamento,
    vorrei riposare sul guanciale del puro seno del mio amore,
    sentirne per sempre la discesa dolce dell’onda e il sollevarsi,
    sempre desto in una dolce inquietudine
    a udire sempre, sempre il suo respiro attenuato,
    e così vivere in eterno - o se no venir meno nella morte.

    Keats aveva 24 anni

    Pubblicato 14 anni fa #
  2. Mad Man

    E' una serie tv come non se ne vedono molte. Ambientato nel mondo della pubblicità anni 50-60. Sceneggiatura d'altissimo livello. Genialità e debolezze di un gruppo di uomini che hanno contribuito a fare del Mondo ciò che è oggi. Notevolissima. Molto meglio di tanti e tanti film, anche quotati.

    Pubblicato 14 anni fa #
  3. timecode

    offline
    Membro

    a Torque, ma che leggi le recensioni di Luca Bandirali?

    Pubblicato 14 anni fa #
  4. big one

    offline
    Membro

    dopo aver visto vespa in smoking, Carofiglio in smoking, Lerner in smoking ho temuto che fosse obbligatorio e che anche il Nostro...
    poi è apparso e ho tirato un sospiro di sollievo!

    Pubblicato 14 anni fa #
  5. No, Time, non ho letto la recensione di Bandirali. Il mio vate cinematografico, piuttosto, è Ilario Pieri (me l'ha consigliata lui, la serie tv).

    Pubblicato 14 anni fa #
  6. timecode

    offline
    Membro

    allora è Bandirali che legge Pieri, stessa recensione ...

    Pubblicato 14 anni fa #
  7. A

    offline
    Membro

    Questo edificio, del 1941, dello studio Paniconi e Pediconi, è attualmente il modello dell'edilizia abitativa alto borghese mondiale.

    Pubblicato 14 anni fa #
  8. A

    offline
    Membro

    E qui altre foto.
    http://www.flickr.com/photos/25831000@N08/with/3593467012/

    Pubblicato 14 anni fa #
  9. A

    offline
    Membro

    Il Cavalier Ingegner Sensi da Trento alle prese con un ferro.

    Pubblicato 14 anni fa #
  10. urbano

    offline
    Membro

    O il soggetto alto borghese mondiale locale non è capace di copiare o il soggetto alto borghese localmente non esiste.

    Pubblicato 14 anni fa #
  11. A

    offline
    Membro

    Dice, architetto?
    Io ne ho visto uno quasi uguale a Mantova...
    Intanto sarà diventato soggetto piccolo borghese, si sarà abbassato...

    Pubblicato 14 anni fa #
  12. urbano

    offline
    Membro

    Forse a Mantova rinomata per i nani e il the.
    Qua le cose sono molto fuori luogo. Ti piace " fuori luogo" come titolo di un lavoro?

    Pubblicato 14 anni fa #
  13. A

    offline
    Membro

    Sì, ma spiega meglio, non dare solo i titoli

    Pubblicato 14 anni fa #
  14. scusate, ma Sensi non faceva l'ingegnere?

    Pubblicato 14 anni fa #
  15. A

    offline
    Membro

    Dice un mio amico architetto, correggendomi:

    ma che dici: il modello alto borghese è l'ex waldorf astoria hotel a new york o le ville di richard neutra a san francisco;

    Pubblicato 14 anni fa #
  16. urbano

    offline
    Membro

    L'alto borghese americano non fu l'alto borghese di casa nostra.
    Quello aspirò alla modernità essenziale di cui un bellissimo esempio sono gli edifici di Neutra della prima metà del '900. Bellissimi.
    Ma non so se si possono dire "modello". Forse sono desiderio, un altro sogno americano, alquanto di nicchia. Il nostro alto borghese, se mai c'è stato, non si è mai emancipato dallo stile monarchico. Sogna una poltrona stile impero, il classico sicuro e sostanzioso.
    Circa il tuo edificio della città del duce trovo molto ma molto più bello quello dell'ina a piazza san marco.
    Fuori luogo potrebbe essere una raccolta di immagini che testimoniano la alienazione dell'abitante locale perso tra i simboli della sua fantasia di buono.
    Non si riferisce tanto agli edifici, che pure ci sono, ma che sono troppo gonfi di apparenza, si riferisce ai segni piccoli, ai tocchi di estro, ai fantasmi del gusto che come tatuaggi superfetano l'esistente, lo marchiano per il riconoscimento, derivando inconsapevolmente tutto verso il ciarpame.

    Pubblicato 14 anni fa #
  17. A

    offline
    Membro

    Resta all'edificio che ti ho messo. Che simboli trovi così fuori posto? Potrebbe essere benissimo un edificio fatto l'altro ieri.
    Invece la casa Ina a San Marco, ma anche quelle in piazza della libertà (già piazza XXIIImarzo sono belle. Ma sono un profano: a me sembrano queste sì collocate storicamente.

    Pubblicato 14 anni fa #
  18. A

    offline
    Membro

    Una villa di Richard Neutra 1947

    Palazzo piazza Roma 1941

    vero, noto anche io la differenza. Una è una villa alto borghese, l'altra è una palazzina piccolo borghese. Ma a me sembra più "attuale" la seconda. Chissà.

    Pubblicato 14 anni fa #
  19. urbano

    offline
    Membro

    Se ti piace Neutra devi guardare prima, ad esempio la Von Sternberg House. Venne costruita nel 1936, in e per un altro mondo. Nello stesso tempo altrove succedeva altro. Poi fai i paragoni, improbabili.
    Guarda anche questa bella raccolta di immagini http://www.shorpy.com/ facendo attenzione alle date.
    A dopo.

    Pubblicato 14 anni fa #
  20. A

    offline
    Membro

    Non sono un architetto, e quindi accetto tranquillamente l'improponibilità dei miei accostamenti. Adesso però dedicati un po' tu a spiegare. Se vuoi.
    Ma tu come giudichi il lavoro dello studio Paniconi & Pediconi?

    qui il link
    http://www.pediconimagagnini.com/Storia.html

    Pubblicato 14 anni fa #
  21. A

    offline
    Membro

    Von Stemberg House -Northridge, California- Neutra 1935

    Pubblicato 14 anni fa #
  22. A

    offline
    Membro

    Mi domando se queste piscine basse sarebbero compatibili con la vivibilità, in un contesto bonificato come latina, pieno di zanzare.
    Mi riferisco a questa specie di vasca.
    Proprio per questo il culto dell'acqua a latina sarebbe devastante, e Neutra non avrebbe lavorato a Latina. Ma nemmeno a Niemeyer avrebbero fatto fare questo edificio - capolavoro, a Latina...

    Oskar Niemeyer, Sede della Mondadori, Segrate (1969).

    Pubblicato 14 anni fa #
  23. urbano

    offline
    Membro

    Se il contesto è bonificato allora è vuoto di zanzare.
    Non era l'agro redento dal flagello malarico?
    La tua domanda sulla vivibilità trova una risposta ad esempio in Camargue dove di palude ce ne sono qualcosa come 86.000 ettari, bonificati, fatti buoni, non perchè distrutti ma perchè usati.
    L'incuria del sottovaso di casa ristagnate d'acqua facilita l'habitat delle larve di insetti. L'incuria.
    Paniconi e Pediconi hanno fatto architettura in un contesto fertile.

    Pubblicato 14 anni fa #
  24. A

    offline
    Membro

    E qua ti volevo....

    FONTANA DELLA SFERA. Realizzata nel 1933 - 1935 dagli architetti Mario Paniconi e Giulio Pediconi, la fontana è costituita da un’ampia vasca circolare al centro della quale emerge un basamento di forma quadrangolare su cui poggia la grande Sfera ---

    A latina c'è una uguale, che ha il significato per il quale la terra emerge e vince sull'acqua. Non ci sono zanzare perchè (e finchè) l'acqua si muove!!!
    Ma le zanzare a Latina ci sono ancora, certo non anofele....

    Pubblicato 14 anni fa #
  25. urbano

    offline
    Membro

    Io il significato della palla di latina, copiata da quella di roma, non lo so se è qello che simbolizzi tu.
    E' un gioco compositivo che dovrebbe illudere della assenza del peso; tutt'intorno alla base della sfera, (è pure un poco umida) dovrebbe esserci una corona di archi d'acqua schizzati dal toro di bordo a costituire un cuscino liquido e spumeggiante che sostiene la sfera. In alcune, ma non in queste, il materiale della sfera lucido da l'illusione che essa giri.
    Comunque questo è arredo, non architettura.
    Se diventa modello può essere messa di fronte a qualsiasi casermone e parere di bronzo. Ma in realtà è solo un sintomo.

    Pubblicato 14 anni fa #
  26. A

    offline
    Membro


    E le palle (o sfere) di Pomodoro?

    Pubblicato 14 anni fa #
  27. urbano

    offline
    Membro

    Intanto sono di bronzo vero. Sono oggetti a se, diversi dalla sfera di marmo di prima, non mostrano la propria superficie, il proprio "volume puro sotto la luce" alla maniera dei cubisti, dicono: vedi tu pensi che io sia una palla, invece anche io ho il mio bel dentro. E' una fase della ricerca ma a mio modo di vedere l'oggetto moltitudine non sarà mai parte di un discorso ma solo esibizione. Comunque è una produzione difficile, vedi ad esempio la incapacità di rappresentare il contatto, nella tua foto la palla non giace sulla superficie specchiata dell'accqua in un indifferente equilibrio ma, ahimè, è infissa in un pernetto che la sostiene. Lo scultore da quando ha perso la funzione artigianale del decoratore fa solo cose autoreferenziate. Pomodoro mi piaceva nella gioventù, mia e sua, quando faceva oggetti conclusi e puntuali, poi dalla sfera è passato ai dischi, poi al cilindro infine si è involuto in un cono con la punta in su. La punta è la fine di una figura, forse lui sta per morire. Ma quello che mi dispiace di più del mio vecchio pomodoro è di vedermelo in mezzo alle palle (degli occhi) tutte che entro all'eur. Non solo a punta , ma pure in asse.

    Pubblicato 14 anni fa #
  28. A

    offline
    Membro

    E non ci vedi nessun legame con quegli altri? Sempre all'Eur finiscono...

    Pubblicato 14 anni fa #
  29. urbano

    offline
    Membro

    Non ho capito la domanda.
    All'eur si finisce perchè è una delle pochissime cose moderne della capitale. E allora li si spaccia che il "movimento moderno" si possa arricchire con le ultime novità. Però come vi dice l'autore, se non studi non puoi. ( tu impersonale) Non puoi sparare cazzate a caso sei e resti ignorante. Il fatto che il palazzo dello sport, il discovolante, sia all'eur e che la lottomatica ci mette i soldi non rende i neon da tombola napoletana un intervento culturale chessò pop, sono restano e saranno una cazzata per di più brutta e vergognosa, come il cornetto di pomodoro.
    Quella specie di manichino argentato sotto l'obelisco di marconi fa schifo, forse è pure contro il codice della strada e il fatto di stare nella parte centrale dell'eur non è che lo salva, non lo legittima, non lo degna di niente.
    Probabilmente anche l'aquario sotto il laghetto se e quando finirà avrà solo eliminato zanzare,così sarai contento. Fuxias e la sua nuvola di ferro? Quando piove sotto il vecchio luna park ci si allaga.
    Insomma per una cosa bella moderna che c'era, che bisogno c'era?
    Il legame che ci vedo è un ente che lava capitali lasciando dietro monumenti discutibili.
    Fuori luogo.
    Noi ormai siamo sboroni.

    Pubblicato 14 anni fa #
  30. A

    offline
    Membro

    No, la domanda è relativa al fatto che mezzo Eur l'hanno fatto i Paniconi Pediconi...

    Pubblicato 14 anni fa #

Feed RSS per questa discussione

Replica »

Devi aver fatto il login per poter pubblicare articoli.