Anonima scrittori

Forum Anonimascrittori » Anonima Scrittori » Una comunità aperta

Cosa hai visto ieri

(1464 articoli)
  • Avviato 15 anni fa da Faust Cornelius Mob
  • Ultima replica da parte di FernandoBassoli
  1. Vabbè con i suoi barocchismi fellineggianti a me Reality è piaciuto tanto.

    Pubblicato 11 anni fa #
  2. sensi da trento

    offline
    Membro

    per curiosità sei riuscito a capirlo?
    la maggior parte dei dialoghi era in napoletano (alcune parti addirittura con sottotitoli) e penso che non tutti siano in grado di seguirlo.

    Pubblicato 11 anni fa #
  3. A.

    offline
    Moderatore

    fosse stato in bulgaro l'avresti capito

    Pubblicato 11 anni fa #
  4. Certo non da farne traduzione simultanea, ma sì, penso di averlo capito tranne che, forse, in qualche dettaglio.

    Pubblicato 11 anni fa #
  5. A me Reality non è dispiaciuto. Lo ritengo forse il miglior film italiano uscito nelle sale negli ultimi 12 mesi. Finalmente un regista che si preoccupa di raccontare una storia senza metterci di mezzo le cose più scontate. La parte finale mi piace un po' meno. Sarà che non ho mai potuto sopportare più di tanto l'onirismo felliniano. E certi omaggi abbastanza intellegibili, secondo me, poteva anche risparmiarli. Ad un certo punto ho pensato che il titolo più adatto fosse: m'ariucuord.

    Ho visto anche il film Padroni di casa, con Gianni Morandi a far da star - inadeguato - per un film che ha una storia forzatissima, debole, scritta male. Gli attori giusto mi sono simpatici, Mastandrea e Germano. E una grande prova della Bruni Tedeschi.

    E poi, stasera su Sky, ho rivisto dopo anni La Scuola di Daniele Luchetti. Ora io voglio dire solo una cosa, e lo farò nella maniera più breve possibile, perché poi pare che uno voglia sempre menare lì dove ha già menato K: ma davvero quello dovrebbe rappresentare uno dei maggiori film italiani che denunciano il problema della scuola? Ci ho visto invece tanta incompetenza, nell'affrontare il tema partendo proprio dai luoghi comuni più diffusi. Con gli studenti ridotti a macchiette e professori verbosi. Può essere che il cinema italiano di denuncia, dopo gli anni 80, si sia limitato a ripetere cose che già sappiamo tutti? Che denuncia sarebbe questa?

    Pubblicato 11 anni fa #
  6. k

    offline
    Membro

    Ho visto invece qualche giorno fa Il blu e il rosso con Scamarcio - ma soprattutto Herlitzka - e m'è piaciuto. Credo sia uno dei film più decenti sul cosiddetto tema della scuola.

    Pubblicato 11 anni fa #
  7. A.

    offline
    Moderatore

    allora lo devo vedere, grazie k

    Pubblicato 11 anni fa #
  8. A.

    offline
    Moderatore

    Sul film di Luchetti: ha ragione,è un film molto superficiale. Ha tra l'altro stravolto i testi di Starnone, che sono invece quanto di più autentico sia stato scritto negli anni 80-90 sulla scuola. Della Mastrocola non parlo, onde evitare querele.
    Non capisco perché quando hanno delle belle tracce, le debbano rovinare con sceneggiature mediocri. Vale anche per il film sul suo libro.

    Per Garrone: è considerato male, ma secondo me è un ottimo e coraggioso regista.

    Sulla scuola:
    io credo che la scuola sia semplicemente una porzione di vita, e anche un sistema sociale, col suo linguaggio e le sue regole e le sue dinamiche sociopsichiche di micro-potere. Ma questo vale anche per la fabbrica o per l'ufficio.
    Il brutto della letteratura sulla scuola è che spesso è 1) lamentosa 2) pretenziosa 3) altezzosamente in attitudine giudicatoria (ci si lamenta che gli alunni non sono più come quelli di una volta, che i politici non capiscono un cazzo, e che lo scrivente invece sì, capisce e avrebbe le soluzioni...)
    Per usare un termine hegeliano, direi che sono libri "astratto-intellettuali", non "concreto-razionali". Invece di comprendere vogliono giudicare, con la segreta ambizione di fare letteratura e di uscirne (facendo gli scrittori e/o i cantautori). Nell'ambito della pletora sterminata di quanti hanno ambizioni letterarie, i prof che scrivono di scuola sono la razza peggiore.
    Non parlo solo di scrittori italiani, ovviamente. Anche in Francia operazioni tipo "La classe", o quel libro di Pennac, fanno cagare.

    Per questo io rifuggo attentamente questo tipo di letteratura, che mi fa anche piuttosto incazzare. Diciamolo: chi parla della scuola, da dentro e da fuori, in genere non capisce che la migliore cosa che si possa fare è stare zitti e lavorare. Fare del proprio meglio. Poi chi ha velleità, faccia quello che vuole, come dice K: "che me ne frega a me?".

    Pubblicato 11 anni fa #
  9. k

    offline
    Membro

    Freni, A, freni. Non sia sempre così apodittico. Per quel che vale, Il rosso e il blu è piaciuto a me e spero che piaccia anche a lei. Poi, come si suole dire, ognuno dica la sua. Sappia comunque che è tratto dal libro di Carlo Lodoli, insegnante e scrittore, ma soprattutto brava persona. La regia è di Piccioni. Gigantesco Herlitzka.

    Pubblicato 11 anni fa #
  10. A.

    offline
    Moderatore

    Sto diventando pennacchiano, certe volte nei giudizi

    Pubblicato 11 anni fa #
  11. llux

    offline
    Membro

    la migliore cosa che si possa fare è stare zitti e lavorare.

    Appunto. Senza star lì a guardare l'orologio, ché tanto la resistenza non è una voce presente in busta paga.

    La Mastrocola non la sopporto neanche io, però per favore non mi distruggere Daniel Pennac. La Bibbia rimane sempre quella di Don Milani e della Scuola di Barbiana.

    Pubblicato 11 anni fa #
  12. Marco Lodoli, please.

    Pubblicato 11 anni fa #
  13. Un sapore di ruggine e ossa

    Di Audiard ho visto tre film - Sulle mie labbra, Il Profeta e Un sapore di ruggine e ossa - e non ce n'è stato uno che m'abbia lasciato deluso. Ho già scritto - ma non mi stanco mai di farlo - che il Profeta è un capolavoro, ma a modo loro anche Sulle mie labbra e Un sapore di ruggine e ossa sono dei bellissimi film. In tutti e due i casi ci sono dei disabili che, quando sembra che tutto li stia travolgendo, ritrovano la loro via alla fine di un percorso tortuoso, fatto di sofferenze, di cattiverie (loro e degli altri). Di vita, si potrebbe dire. Ritrovano la vita dopo averla vissuta in tutte le sue sfumature. Al loro fianco, in tutti e due i film, due ex galeotti - quello di Un Sapore di ruggine e ossa è proprio una bestia - che però, forse proprio per il fatto di essere ultimi anche loro in una società basata sul profitto, sull'efficienza e che non tollera deficit di alcun tipo, riescono a instaurare una sintonia. Che non è dorata, per carità. Ma è comunque una sintonia.

    Politicamente si tratta di film non proprio corretti. Sono straordinari anche per questo. Ne consiglio la visione.

    Pubblicato 11 anni fa #
  14. Tutti i santi giorni

    Virzì mi piace, non c'è niente da fare. Riesce a realizzare sempre commedie che colgono nel segno, che disincantatamente parlano dei problemi d'oggi - in questo caso s'affronta il tema della maternità - ma senza farlo con la retorica radical chic. I protagonisti sono tratteggiati in maniera completa, e sullo sfondo si muovono tutta una serie di macchiette. Anche loro - le macchiette - Virzì è capace di ritrarli bene, con pochissimi tratti. Ci sono battute simpatiche, c'è tutta la problematicità della mia generazione. Forse la cosa migliore rimasta del cinema italiano non è, come tutti ci vogliono far credere, il cinema impegnato. E' proprio la commedia. Ne aspetto altri due, per dare un giudizio complessivo, Viva l'Italia e Il Comandante e la Cicogna. Si può ridere in Italia anche senza doversi ancorare alla cronaca politica, anche senza tirare in mezzo Berlusconi, anche senza fare battute da osteria.

    Pubblicato 11 anni fa #
  15. zaphod

    offline
    Fondatore

    Ok.. Appena c'è la panoramica globale la sbattiamo in home...

    Pubblicato 11 anni fa #
  16. Woltaired

    offline
    Membro

    Tutti i santi giorni l'ho visto ieri sera. Salvo Virzì per non avere dato il ruolo della vicina coatta alla solita Ramazzotti (anche se in realtà l'attrice ne è una mezza fotocopia). Complessivamente piacevole, ma un po' piccolo, alcuni passaggi mi son sembrati da cartone animato (i tre neonati, Jimmy, i genitori di lei). Non so, fondamentalmenmte Tony ha cominciato a starmi sull'anima con 'sta mania del figlio a tutti i costi, soprattutto una frase: "Così dimostrerei di saper fare qualcosa anch'io." Ma che minchia di discorso è?
    (Ovviamente io parto dall'idea che di figli non ne ho (quasi) mai voluti).
    Bello, invece, il finale.

    Pubblicato 11 anni fa #
  17. Scherzi? Ce n'è di gente che giustifica la propria esistenza sfornando figli per poi passare a batter cassa dai suoceri...

    Pubblicato 11 anni fa #
  18. "Sposarsi, fondare una famiglia, accettare tutti i figli che possano giungere, provvedere a loro in questo mondo così poco sicuro, dar loro anche qualche direttiva, questo è il traguardo più alto, ne sono convinto, cui può arrivare un uomo. Il fatto che apparentemente molti lo raggiungano con facilità non è una controprova, anzitutto perché in realtà non sono poi in molti a riuscirvi, in secondo luogo perché questi non-molti non "agiscono", lasciano semplicemente che ciò "accada."

    Franz Kafka, Lettera al Padre, Garzanti 1991, pag.57
    (Cit. da Fabrizio Falconi)

    Pubblicato 11 anni fa #
  19. cameriere

    offline
    Membro

    Ieri ho visto
    Le bestie.
    Il film e' raccontato da una voce narrante
    Quella della protagonista
    che per creare suspance dice che non è' detto che lei sia viva
    ma più che suspance fa capire che il film non offre di più
    Le inquadrature riprendono CSC Miami, la storia pare un pulp fiction 15anni dopo
    infatti c'è pure travolta
    È tutto e raccontato in 2 ore noiosissime e banali
    condite da scene sanguinarie di narco trafficanti che torturano che gli capita sotto.
    Poi arriva la scena finale, un duello in cui finalmente muoiono tutti
    ma il regista, oliver stone, e' più crudele del film
    e mentre ti stai alzando per andartene a vomitare in pace a casa tua
    un resine di poco gusto riavvolge la scena del duello
    cambia finale
    e tutti sopravvivono
    come in uno spot di una SPA Tahilandese

    Pubblicato 11 anni fa #
  20. Ma scusa hai pagato il biglietto? Bastava farti un giro per Latina, era uguale. Dove l'hanno girato, a Sezze?

    Pubblicato 11 anni fa #
  21. A.

    offline
    Moderatore

    Io ho visto
    il pornazzo
    con Bassoli nella parte di Paco Nadal

    Pubblicato 11 anni fa #
  22. cameriere

    offline
    Membro

    I vari refusi sono colpa della Apple
    Che ha un correttore del cazzo

    Pubblicato 11 anni fa #
  23. sensi da trento

    offline
    Membro

    tornato poco fa da vicenza dove ho potuto vedere (per soli 12 euri) questa stupenda mostra sui ritratti e sul modo di interpretare viso e sguardi dal rinascimento agli anni '80, passando per caravaggio, raffaello, van gogh, gaugin fino a picasso e modigliani.

    http://www.comune.vicenza.it/vicenza/manifestazioni/mostre.php/66900

    gli organizzatori si aspettavano circa 1400 visitatori al giorno: pare che si viaggi invece intorno ai 4000 (almeno in questi giorni di ponte).

    sono a disposizione audioguide molto esaustive; penso di ritornare a vederla.

    Pubblicato 11 anni fa #
  24. zaphod

    offline
    Fondatore

    Per il Cameriere: è possibile disattivare il correttore automatico di Apple. Io ne ho tratto enorme giovamento.

    Pubblicato 11 anni fa #
  25. zanoni

    offline
    Membro

    Sensi: addirittura tornarci? solo per la mostra ?

    Pubblicato 11 anni fa #
  26. sensi da trento

    offline
    Membro

    questo non è un gran premio!
    è UNA SINFONIAAAA !!

    e siamo solo al 29 esimo giro !

    Pubblicato 11 anni fa #
  27. No comment

    Get the Video Plugin

    Pubblicato 11 anni fa #
  28. A.

    offline
    Moderatore

    giusto il barzellettaro di seconda fila sapeva fa

    Pubblicato 11 anni fa #
  29. Sì ma queste manco all'Osteria del Vaffanculo le raccontano...

    Pubblicato 11 anni fa #
  30. sensi da trento

    offline
    Membro

    MA è BELLISSIMAAAAAAA !!!!!
    sapete se si ricandita?? lo voterei solo per questa magnifica barzelletta.

    Pubblicato 11 anni fa #

Feed RSS per questa discussione

Replica »

Devi aver fatto il login per poter pubblicare articoli.