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LA BELLEZZA E L'INFERNO di Roberto Saviano

(138 articoli)

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  1. k

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    Bene. Manda l'adesione a quell'appello sia a nome di Anonima Scrittori che mio. Grazie.

    Pubblicato 14 anni fa #
  2. Per Zaphod: Penso di essermi espresso male. Parlavo di Giornali. E Farefuturo non credo lo sia. Ma non è questo il punto. Anche Manganelli, non mi risulta sia di Rifondazione, ha difeso Saviano a spada tratta. Ognuno, evidentemente, ragione con la propria testa, grazie a Dio. Se però leggi i Giornali, in questi giorni, quelli di destra e quelli di sinistra, la dicotomia di cui parli la puoi notare eccome. E non solo sul casus Saviano.

    Io penso che Saviano paghi un difetto di comunicazione. Il suo messaggio non arriva a tutti nello stesso modo. Leggi ad esempio i due commenti in merito nel mio blog:

    www.fernandobassoli.ilcannocchiale.it

    Mi hanno fatto riflettere. Lo definiscono un opportunista. Ma lui non lo è di sicuro. Al contrario è un uomo con un grande progetto. Se lo vedono in termini così riduttivi i conti comunicativi non tornano.

    Pubblicato 14 anni fa #
  3. k

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    Ma tu guarda che faccia di tolla: "Se lo vedono...", scrive.
    "Se lo vedono"?
    Ma non è lei che lo vede esattamente così, anche se non ha il coraggio di dirlo espressamente come il suo corrispondente di blog, ma si limita a mascherarlo con le sue false circonlocuzioni perbeniste, tese appunto a farlo dire espressamente poi a lui?
    Sua, Fer, è la mano che ha gettato quella pietra. Il bloggista l'ha solo raccolta.

    Pubblicato 14 anni fa #
  4. Non è vero, io non lo considero affatto un opportunista. Piuttosto uno scriteriato. Secondo me doveva essere più prudente. Molto di più. L'ho già detto e ribadito. Comunque la vera dicotomia mi sembra dire: o siete con Saviano o siete contro (cioè mafiosi, ma anche questa facile conclusione è arbitraria). Uno non può stare dalla parte di Saviano ma avere delle perplessità?

    Faccio un esempio: perché siglare ogni articolo con il proprio copyright? Che necessità c'è? Non si capisce. Anche un bambino sa che un articolo non si deve copiare. Inoltre le prove stanno lì, sulla carta, non c'è mica bisogno di precisarlo.

    Come lo spiega lei, sor K (ma anche gli altri)?

    Pubblicato 14 anni fa #
  5. Per chi non è informato. Saviano è solito mettere in calce ai suoi pezzi questa nota:

    © 2009 Roberto Saviano. Published by arrangement
    with Roberto Santachiara Literary Agency

    Nulla di illegittimo, per carità. Ma perché? Stai pubblicando un pezzo su uno dei più importanti Quotidiani italiani, non basta la tua firma per salvarti da rischi di plagio? La risposta è sì, of course. E allora perché? Cos'è, un vezzo?

    Pubblicato 14 anni fa #
  6. tataka

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    Che palle!

    Pubblicato 14 anni fa #
  7. k

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    ...perchè Roberto Santachiara è il più importante agente letterario italiano, l'unico che stia alla pari anche con gli americani in quanto a capacità di contare i peli in quel posto a qualsivoglia editore, l'unico cioè che sia una vera garanzia per i suoi autori ma, in quanto tale, è lui che mette le regole e gli autori o si adeguano o cambiano agente, e se lui mette quella dicitura hai i suoi buoni motivi (e lei la trova pure dietro ai lavori di Pascale o dei Wuming per esempio), esattamente come quel tipo di diciture stanno dietro a tutti i lavori più seri degli autori stranieri tradotti in italiano, così si fa anche all'estero, ha capito? Lei mi spiega perchè se una musica di Gino Paoli viene trasmessa alla radio coreana, lui deve percepire i suoi giusti diritti d'autore tramite Siae, mentre invece se leggono un articolo di Saviano, lui non deve percepire un cazzo secondo lei? Il suo agente è il suo tutore, il suo garante. Ma può essere che io debba stare qui a spiegare queste cose a uno scrittore che oltre tutto è pure avvocato? No, lei si deve attaccare pure a queste cazzate pur di farsi rodere il culo da questa sua cazzo di follissima invidia e rompere i coglioni a tutti i costi non solo a Saviano, che sarebbe il meno, ma soprattutto a me? Ma vada un po' affanculo lei e Saviano, va', ma che cazzo me ne frega a me? E mica so' il fratello de Saviano, arivaffanculo a lei e a lui. Basta. M'avete rotto il cazzo. Ma perché non scrive direttamente a lui? Cià pure l'indirizzo mo'. Basta che la mandi a Roberto Santachiara. La diffido dal parlarmi ancora di questa storia. Giuro che la vengo ad aspettare sotto casa. La strada tanto me l'ha insegnata Sensi.

    Pubblicato 14 anni fa #
  8. Azz sto in black-list, m'ero scordato. Chiedo venia.

    Pubblicato 14 anni fa #
  9. Si, ma ricordati anche il perché ci sei andato a finire. E' fondamentale per capire che, più che vittima, sei carnefice.

    Pubblicato 14 anni fa #
  10. rindindin

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    e se te lo dice un Torquemada...

    Pubblicato 14 anni fa #
  11. zanoni

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    x Bassoli: FFmagazine e' un 'giornale' come tutti gli altri, solo che e' informato elettronico www.ffwebmagazine.it

    riguardo saviano, dico solo che non mi piace l'atteggiamento di superiorita'/indispensabilita'/unicita' che traspare nell'ultimo articolo su Repubblica (come non mi piace - e anzi, ho trovato ributtante - il killeraggio sempre su Repubblica contro chi ha OSATO non santificare Saviano).

    Ma non e' che la liberta' di stampa, per alcuni, vale solo per chi ha idee 'progressiste'?

    Z

    Pubblicato 14 anni fa #
  12. Certo che voi di destra, a fare le vittime, avete un'esperienza pluridecennale. Complimenti. Ho sentito Gasparri dire, dopo lo scandalo Marrazzo, che dentro il PD c'era un problema morale. Nonostante quello che ha fatto il suo Presidente del Consiglio.

    Pubblicato 14 anni fa #
  13. tataka

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    Membro

    Continua ad avere fiducia nella parola, oltre ogni condanna, oltre ogni accusa. Ti daranno la colpa di essere sopravvissuto e non morto come dovevi. Fregatene. Vivi e scrivi. Le parole vincono.

    Così disse profetico Salman Rushdie a Roberto Saviano nel 2008.

    p.s. cmq signor K la ringrazio per quell'altro post

    Pubblicato 14 anni fa #
  14. zanoni

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    mah, nell'occasione mi sembra che sia Savian ad atteggiarsi a vittima (non della camorra, ma dei poliziotti cattivi che in quanto NON seguaci del savianismo sono automaticamente collusi con la camorra)...

    Z

    Pubblicato 14 anni fa #
  15. Non ha detto esattamente così. Ha detto che ci sono ANCHE poliziotti collusi. Mi pare sia un dato innegabile. Ovvio che questi poliziotti collusi - o chi per loro - tendono ad infangare non solo Saviano ma tutti quelli che non stanno al loro 'sporco' gioco.

    Ma a voi di destra, col kit del PDL, vi danno anche un aspira-cervello?

    Pubblicato 14 anni fa #
  16. zanoni

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    Uhm, forse ho capito male io: ma a me e' sembrato di capire che con il termine collusi Saviano intenda tutti quelli che non condividono il suo modo di agire...

    Z

    Pubblicato 14 anni fa #
  17. cita il passo Zanò, sennò stiamo a fa gli zammammeri - come dice un mio collega -. Cita il passo e lo interpretiamo. Perché altrimenti qui parlate solo di aria fritta. D'altronde è prassi comune, oggi, frapporre allo studio e alla preparazione - come quella di Saviano sulla criminalità organizzata di stampo camorristico - l'accusa generica e infamante.
    Pensi che se quello che dici fosse vero, Manganelli - cioè il capo della Polizia - si sarebbe preso la briga di difenderlo?

    Pubblicato 14 anni fa #
  18. zanoni

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    e adesso cosa c'entra manganelli? io ho dato perfettamente ragione a manganelli e a saviano - e quindi torto al 'poliziotto' - quando si e' parlato dell'attribuzione della scorta allo stesso saviano.

    pero' poi, quando si e' trattato di discorsi piu' generali e di un attacco scomposto di Repubblica allo stesso poliziotto, ho preso posizione contro chi sostiene - cioe', saviano - che quelli che non combattono la mafia/camorra con le sue stesse modalita' e giocoforza o un incapace o un mafioso/camorrista.

    Z

    Pubblicato 14 anni fa #
  19. tataka

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    ...però continui a non citare il passo...

    Pubblicato 14 anni fa #
  20. zanoni

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    Non e' questione di 'passi', ma dell'intero articolo, oltre all'articolo di D'Avanzo: e mi risulta che voi li abbiate letti, no?

    Poi oggi mi e' capitato di essere online sul sito di Repubblica (leggevo in realta' Limes) ed e' arrivato l'annunzio di un messaggio di Saviano riguardo il filmato dell'esecuzione camorristica poi in onda su tutte le tv. Fra 15 minuti il messaggio di Saviano, fra 10 minuti il messaggio di Saviano, fra 5 minuti il messaggio di Saviano. neanche fosse il Presidente della Repubblica o l'Oracolo di Hierapolis!

    Che poi ha detto tante e tali banalita' da far pensare a una certa sopravvalutazione del personaggio...

    Z

    Pubblicato 14 anni fa #
  21. Vabbè Zanò. Tu pensala come vuoi. Dici che il fenomeno è sopravvalutato? Buon per te. Per noi assolutamente no. Certo che a livello di analisi del testo non mi sembra tu sia preciso. Ammolli dei concetti a Saviano e poi viene fuori che in realtà, nella tua testa, hai anche sommato l'intervento di Davanzo. Che non ho capito perché tu associ a Saviano, come se fossero la stessa persona. Non è che quel concetto di cui tu parli l'ha scritto proprio Davanzo?

    Su Repubblica e sull'articolo di Saviano, ci giocano come meglio credono. Io Feltri lo terrei in macelleria. Non al bancone però, ma dietro, a tagliare la carne. Paolo Berlusconi, l'editore de Il Giornale, gli ha dato la direzione della testata. Come mi posso permettere di contestare questo tipo di scelte?

    La tua è un'analisi velenosa e sempre lontana dal testo. La prossima volta magari prenditi la briga di entrare un po' più nel dettaglio. Perché altrimenti ci fai pensare che le banalità, di destra, le scrivi te.

    Anche io potrei abbandonarmi alle banalità di sinistra, cerco di evitare. A volte lo faccio, ma mi mangio sempre le mani.

    Pubblicato 14 anni fa #
  22. urbano

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    magari anche lucarelli non è giudicato bene
    ma il programma meritava
    http://video.google.it/videosearch?hl=it&source=hp&q=blu%20notte%20il%20clan%20dei%20casalesi&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=wv#
    abbastanza esaustivo direi

    Pubblicato 14 anni fa #
  23. Genesis

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    Cosa ne pensate di questa lettera scritta a Saviano e apparsa sull' Unità? (link originale: http://www.unita.it/news/italia/90920/caro_saviano_scusa_se_insisto_questa_la_nuova_resistenza )

    Caro Saviano,
    due giorni fa a Napoli ho chiesto pubblicamente la tua disponibilità a candidarti per la presidenza della Regione Campania. Non è stato uno sgarbo né una forzatura ma una necessità civile. Perché a Napoli, fra qualche mese, ci giochiamo non solo il destino della tua regione ma un’idea di nazione. Chiamata stavolta a decidere di sé stessa: se pensa cioè di potersi riscattare dal giogo delle mafie e dei sospetti, dai furti di verità e di memoria, dall’impunità che s’è fatta sistema. O, altrimenti, se questo paese si è ormai arreso alla forza degli eventi, al corso inevitabile delle peggiori cose.

    Il candidato che la destra quasi certamente presenterà si chiama Nicola Cosentino, sottosegretario del governo Berlusconi, uomo forte del PDL in Campania e «uomo a disposizione dei Casalesi», secondo le dichiarazioni di quattro collaboratori di giustizia, acquisite dalla Procura di Napoli. Falso, dice Cosentino. Vero, dicono i suoi accusatori. Possibile, dicono i giudici che l’hanno iscritto nel registro degli indagati. Chiunque al posto suo avrebbe fatto un passo indietro fino a che non fosse spazzata via l’ombra di un sospetto così lacerante. Chiunque: non Cosentino. Che continua a fare il sottosegretario e oggi si candida a governare la sua regione. Io c’ho i voti, fa sapere: e noi gli crediamo. Peccato che i voti da soli non bastino per restituire limpidezza alle storie degli uomini.

    Che si fa, dunque, se Cosentino e il suo partito sceglieranno di sfidare il senso della decenza? Gli si contrappone un notabile di segno politico contrario? Si va in cerca d’un candidato comunque, purché abbia il cartellino penale pulito? Si derubrica questa elezione come un fatto locale, una cosa di periferia? E pazienza se poi colui che rischia di vincere andrà a governare in nome dei voti suoi e di quei sospetti... Io dico di no. E per questo, caro Saviano, se Cosentino dovesse candidarsi, ti chiedo di fare la tua parte accettando di candidarti anche tu.

    Conosco già la tua obiezione che è stata anche la mia per molti anni: che c’entro io con la politica? Quando ammazzarono mio padre, pensai la stessa cosa: la mia vita è qui, mi dissi, continuare il mestiere suo e mio, scrivere, dire, capire. Perché la scrittura, una scrittura disposta a mettere in fila nomi e fatti, è un impegno civile capace da solo di riempire una vita. Vero. Poi però arrivano momenti della vita in cui capisci che ti tocca far altro. E fare altro, fare di più, a volte vuol dire la fatica della politica, affondare le mani e la vita in questa palude per provare a portarci dentro un po’ d’alito tuo, un po’ della tua storia, un po’ della tua sregolatezza, un po’ dei tuoi sogni. Non inventiamo nulla, caro Saviano.

    Ci fu una generazione di ragazzi, nel ’43, costretti dalla notte all’alba a improvvisarsi piccoli maestri delle loro vite. Lasciarono le case, le donne, gli studi e per un tempo non breve si presero sulle spalle il mestiere della guerra. Se siamo usciti dalla notte di quella barbarie, lo dobbiamo anche a loro.

    Anche questo è un tempo in cui occorre trovare il coraggio e la spudoratezza di fare altro. Di inventarsi altre vite. E di misurarsi con mestieri malati, com’è quello della politica. So che adesso qualcuno s’imbizzarrirà: che c’entra la resistenza con la lotta alle mafie? Che centrano i nazisti? Che c’entra Casal di Principe? Io invece credo che tu capisca. In gioco è il diritto di chiamarci ancora nazione. Quel diritto oggi passa da Napoli, dalle cose che diremo, dalle scelte che faremo. O dai silenzi in cui precipiteremo.

    08 novembre 2009

    Pubblicato 14 anni fa #
  24. tataka

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    Con tutto il rispetto per la buona fede del suo autore -Claudio Fava- questa lettera è veramente inopportuna e certe frasi potevano essere evitate ("E per questo, caro Saviano, se Cosentino dovesse candidarsi, ti chiedo di fare la tua parte accettando di candidarti anche tu" oppure "anche questo è un tempo in cui occorre trovare il coraggio e la spudoratezza di fare altro"). Per non parlare poi del tono ricattatorio della lettera, "o ti candidi o sei complice", come se tutto quello che Saviano ha fatto finora per la sua regione fosse stato inutile.

    Pubblicato 14 anni fa #
  25. Ho sempre pensato, e questa ne è una prova, che quelli di Sinistra e Libertà fanno, involontariamente o no, il gioco di Berlusconi e della destra in generale. La lettera di Claudio Fava è di uno schifo inaudito. Non capisco perché, proprio in un momento del genere in cui Saviano viene accusato di 'prendere parte' politicamente, si arrivi ad una proposta del genere. Un autogol che nemmeno il miglior Veltroni.

    Ma niente niente sono vere le voci che circolano in Rifondazione e che vogliono Nichi Vendola e compagni sovvenzionati direttamente dal Berlusca?

    Pubblicato 14 anni fa #
  26. zaphod

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    Fondatore

    No, non direttamente. Li paga Dalema. Coi soldi che gli avanzano dalle sovvenzioni del berlusca.

    Pubblicato 14 anni fa #
  27. Poi se Fava aveva questa idea, che è poi una puttanata perché Saviano non ha nessuna esperienza politica, non poteva parlarne con Saviano direttamente? Perché scriverlo sul giornale?

    Vedete cosa intendo quando dico che Saviano viene strumentalizzato?

    Pubblicato 14 anni fa #
  28. cameriere

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    Membro

    hai capito l'analista?
    "è una puttanata perché s. non ha esperienza politica".

    quando scendi al cuore del problema
    non risparmi niente e nessuno.

    Pubblicato 14 anni fa #
  29. Ma ce l'hai con me Cameriere?
    Non sei d'accordo sul fatto che un 30enne senza esperienza politica non possa occupare certe cariche senza prima fare un certo percorso?

    Pubblicato 14 anni fa #
  30. zanoni

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    Membro

    oh, stavolta pero' bassoli ha tutta la ragione di questo mondo: fava vorrebbe candidare saviao NON perche' saviano sarebbe un buon presidente di regione (probabilmente non sarebbe in grado di amministrare neanche un condominio), ma perche' la candidatura di saviano porterebbe qualche voto in piu' ai professionisti dell'antimafia come fava (probabilmente non sarebbe in grado di amministrare neanche un condominio)...

    Z

    ps poi magari ci scateniamo sull'opportunita' che ai casalesi (pentiti?) venga concesso il diritto di veto sulle candidature...

    Pubblicato 14 anni fa #

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