DICHIARAZIONE DI VOTO di Antonio Pennacchi
Categoria: Narrazioni
Postato da: Torquemada
Qualche mese fa, dopo l’ennesino tentativo di suicidio – peraltro riuscito – da parte delle sinistre o centrosinistre, anche Michele Serra aveva scritto: «Adesso basta, mo’ m’astengo e non vado più a votare». Ora però ci ha ripensato e su Repubblica di ieri, 4 giugno 2009, scrive: «Contrordine compagni, Berlusconi fete: bisogna che torniamo a votare».
Va bene, Serra, m’hai convinto. Quello pare davvero Bokassa. Ritorno a votare anche io. Ma sia ben chiaro e sia messo a verbale che dei Rutelli ne ho piene le ovaie, come le ho piene dei Prodi e dei Veltroni, per non parlare dei Di Pietro, Diliberto, Bertinotti, Vendola e, con licenza parlando, dei Pecoraro e Francescato. Anzi, certe volte pure dei D’Alema. L’unico che si salva è proprio Franceschini, e non perchè dica chissaché, ma perché quando lo dice è l’unico che dia l’idea di crederci, e di non stare a mentire o a recitare. Non è poco di questi tempi. Ora però è in gioco e continui a cavalcare. Cavalchi fino ed oltre il congresso. Ma se al congresso ripòn l’armi e s’inchina, allora è un pupazzo anco lui. Che Dio ce la mandi buona,
antonio pennacchi
P.S. - Mi resta solo da decidere, di qui a domenica, se votare Pd o Emma Bonino. Mai avrei pensato in vita mia – odiando da sempre Pannella e i radicali – di favorire in qualche modo quest’orrida genìa di liberisti antioperai ed antisindacali. Ma non se ne può più nemmeno dello strapotere dei preti, mannaggia la miseria. Ma che male abbiamo fatto, noi?
giugno 5th, 2009 at 21:16
Commenti da Facebook, in particolare dal gruppo ‘Antonio Pennacchi, lo scrittore operaio’:
- Michele Giaculli: “Il buon Pennacchi, che stimo molto e di cui condivido non tanto le “idee” quanto l’approccio generale al “problema italiano”, alla fine sceglie il “meno peggio”…..
Io, ed il nostro neonato movimento di azione popolare (MDAP) crediamo che questa volta non bisogna scegliere il meno peggio perchè sono letteralmente uno peggio dell’altro…..astensione attiva, questa volta.
In attesa di poter dare il voto non ad un partito ma ad un manifesto politico ed ideale che potete trovare sul sito
http://movimentodiazionepopolare.blogspot.com
grazie per l’attenzione, buona giornata….e viva antonio pennacchi”
- Luigi Brasili (Tivoli): “pure io ero seriamente intenzionato di non andare a votare, ma dopo le dichiarazioni continue di cani e porci che si vedono in tv c’ho ripensato, mo’ ci penso su e vedo chi votare; concordo, mannaggia la miseria…”
- Salvatore Santoro: “Montanelli (poco affidabile e razzista all’inizio della sua carriera giornalistica all’inizio degli anni ‘60) non sapendo chi votare, diceva: “Mi tappo il naso e voto DC”.
Adesso bisogna fare lo stesso, visto il livello politico e personale dell’opposto schieramento.
La stessa cosa si faccia per Franceschini. Il più onesto in quel gruppo e chiaramente il più “utilizzato”. Sai i miei amici di sinistra li conosco molto bene. “Il lupo perde il pelo e non il vizio”. Decisamente sono a sinistra ma di quella gente e di quei nomi non mi fido neppure io.
Ma bisogna tapparsi il naso e dare forza a quel gruppo. Al massimo torneremo a votare tra due anni. Tanto ormai la storia la conosciamo.
Poi si parla di pipartitismo. Ma le hai viste le liste sui muri delle città per le elezioni locali?
Altro che bipartitismo.
L’Italia non sarà mai una nazione. Siamo sempre delle piccole comunità medioevali e ci resteremo per ancora un paio di millenni.
Ciao”
- Tina Battistini (Pescara): “Allora anche a te non dispiace D’Alema, anche se a volte si incarta nelle sue nevrosi! Comunque sono incerta anch’io tra Bonino e PD: stimo Bonino, non reggo Pannella (anche se è originario delle mie parti) perché parla per slogan e non posso dimenticare che ha partorito Rutelli (!) e Capezzone (!!!), ma ancora di più sono satura dell’ossequio al Vaticano. Istituzione rispettabile, intendiamoci, ma ridondante e straripante.
Allora, vada per il PD: diamogli una mano e vediamo di rallentare l’inesorabile marcia del Tamarro Nazionale”.
giugno 5th, 2009 at 21:45
Per gli stessi identici motivi da tutti elencati qui sopra - e per par condicio - mi corre l’obbligo di segnalare che il mio voto sarà ancora una volta per Rifondazione Comunista.
giugno 6th, 2009 at 11:02
condivido lo sfogo di Pennacchi, che stimo come pensatore originale da tempo immemore, anche se a volte mi trascina in pensieri alquanto imbarazzanti..come oggi, con questa dichiarazione di voto per franceschini. ma in fondo ha ragione, il chiacchiericcio sordo dei vari personaggelli della sinistra e non (di pietro) hanno costretto anche me alla disaffezione totale. neppure un brivido a sta tornata elettorale. nessuna aspettativa.
berlusconi è riuscito a spargere sementi dell’ottimismo mariuolo a destra e sementi del pessimismo cosmico a sinistra.
ma fosse davvero satana sto nano malefico?..
ps. sono ancora indeciso tra il gentiluomo franceschini e il catto-comunista vendola, che racchiude tutto il (anche il mio)retaggio pasoliniano.
giugno 7th, 2009 at 06:38
Vendola?
Ma ti pigliasse un colpo.
giugno 7th, 2009 at 15:44
e vabbè prenderò sto colpo. grazie k.