[Storia di Karel, il nuovo romanzo di Antonio Pennacchi, è in libreria. L'Anonima Scrittori ha seguito passo passo la genesi e lo sviluppo di quest'opera e - come di consueto con le opere del nostro "Anonimo più conosciuto" - ne continueremo a seguire le vicende editoriali da vicino. Di seguito potete leggere la storia del testo raccontata da Antonio Pennacchi nelle note conclusive del libro e uno dei capitoli della prima parte in cui si illustra il mondo in cui si svolge la storia. Per esere aggiornati sulle novità riguardanti questo libro, oltre alle pagine del nostro sito e del nostro forum, potete seguire le nostre pagine Facebook e il nostro account Twitter @Anonima_AS. L'hashtag dedicato è ovviamente #StoriaDiKarel.] Storia del Testo L’idea di questo libro nasce nel 2007 su sollecitazione di Graziano e Massimiliano Lanzidei dell’Anonima Scrittori, che mi propongono una sorta di laboratorio di scrittura collettiva via web sul loro sito <www.anonimascrittori.it>. Questo laboratorio produrrà a fasi alterne due capitoli – uno dei quali pubblicato come Cronache da un pianeta abbandonato sulla rivista “Nuovi Argomenti”, n. 42, 2008 – e i materiali per un terzo. Poi vide esaurirsi la sua spinta inerziale. Tutti quei materiali vengono solo in parte qui ...

[Nell'attesa dell'uscita del prossimo libro di Stephen King Joyland abbiamo lanciato un sondaggio informale sugli account social dell'Anonima (la pagina facebook è questa e il nostro account twitter è @Anonima_AS). cover custodia samsung #TheKingIPrefer ha avuto successo e le preferenze continuano ad arrivare. Lunedì a mezzogiorno chiudiamo la raccolta dei voti e tiriamo le somme. Nel frattempo sul forum dell'Anonima è arrivata questa bella dichiarazione di voto della nostra Llux che vale la pena di segnalare. N.B. cover shop online La citazione - come si suole dire - non implica endorsement. Se qualcuno vuole aggiungere la sua può liberamente aggiungerla nei commenti.] Interpella quattro king-iani a piacere e tre di loro metteranno It in cima alla classifica. Re Stephen è imbattibile quando si parla delle linee d’ombra che delimitano i confini dell’adolescenza e di quelli che potremmo definire i riti di passaggio della nostra società, riesce a illuminare la visione del mondo che abbiamo avuto tutti in quel periodo nella nostra vita: un modo di interpretare la realtà confinato a quegli anni, non tornerà più, che rivisto con occhi da adulto assume una dimensione diversa, assurda delle volte, e ci stupiamo a ripensarci, custodia samsung ...

Venerdì 29 novembre 2013 alle ore 18.00 a Latina presso il ristorante-pizzeria Lavori in Corso, via Custoza, 2, samsung custodia outlet l’Associazione Librai di Latina e Anonima Scrittori presentano Storia di Karel, cover iphone outlet il nuovo attesissimo romanzo di Antonio Pennacchi, a tre anni di distanza da Canale Mussolini, custodia samsung outlet premio Strega 2010. Il libro sarà introdotto, cover iphone outlet alla presenza dell'autore, dalla scrittrice Barbara Alberti e dal professor Umberto Pannunzio. Sarà possibile seguire la diretta della presentazione sul canale Youtube di Anonima Scrittori: https://www.youtube.com/AnonimaScrittori “Il nostro era l’ultimo pianeta ai confini della galassia. Dopo di lui, cover iphone 6 plus custodia outlet solo il buio”. Titolo: Storia di Karel - prima presentazione ufficale Luogo: Latina - Lavori in Corso Via Custoza, 2 - ore 18.00 Collegamento: Clicca qui Descrizione: L’Associazione Librai di Latina e Anonima Scrittori presentano Storia di Karel, il nuovo attesissimo romanzo di Antonio Pennacchi, custodia samsung a tre anni di distanza da Canale Mussolini, premio Strega 2010. Il libro sarà introdotto, alla presenza dell'autore,

"Quante cose ci possono stare, in cinquantasette ore?" si chiedono gli organizzatori di Liberi sulla Carta, cover iphone outlet che inizia oggi ed è giunto quest'anno alla quinta edizione. La risposta è semplice, custodia samsung outlet ma non scontata: "23 incontri con gli scrittori, custodia samsung 2 tavole rotonde, 3 spettacoli, 1 premiazione di un concorso letterario, 1 jam session letteraria, 2 concerti di musica classica, custodia samsung outlet 1 workshop di scrittura creativa, samsung custodia original 2 appuntamenti per i più piccoli, 5 pasti presso gli stand enogastronomici, cover shop online 1 mostra pittorica di spessore internazionale. Ma cercate anche di trovare il tempo per visitare la splendida abbazia di Farfa, leggere la rivista letteraria LSC Mag e, samsung custodia naturalmente, curiosare fra gli stand dei sempre più numerosi editori indipendenti che partecipano a Liberi sulla Carta". Liberi Sulla carta inizia oggi, venerdì 20 settembre, alle 16 con l'apertura della mostra di pittura e la presentazione del libro di Paola Mariangeli. Si proseguirà poi con un dibattito sulle traduzioni (ore 17) e l'incontro con Paolo Cognetti (ore 18) autore di Sofia si veste sempre di nero per Minimum Fax. Cliccare qui ...

[Massimiliano Lanzidei sulla prima puntata di Masterpiece, il talent-show di Rai3 dedicato alla scrittura.] Intendiamoci, il rischio più grande – nel fare una trasmissione con i libri e la scrittura al centro – era quello di fare una trasmissione pesante, supponente e con la puzza sotto il naso. Masterpiece in questo tranello, fortunatamente, non ci casca. Alla prova dei fatti questo è stato riconosciuto da tutti i commentatori della prima puntata. samsung custodia La scenografia, lo stile di regia, il commento sonoro, la conduzione e l’atteggiamento dei conduttori (coach e giuria) sono in linea con una produzione che ha l’ambizione di diventare un format esportabile anche all’estero. E già questo dovrebbe essere un motivo di vanto per gli ideatori del programma: creare una formula da vendere invece di andare a comprarne una preconfezionata dai soliti giganti del settore è differenza non da poco, e onore al merito di Fremantle Media e Rai3 che hanno mirato a questo risultato. Lo hanno centrato? No, questo non si può dire. Però ci sono andati vicini. Ed è sempre possibile aggiustare la mira. Per il momento è un talent-show che non mostra il talento, quindi – di fatto – non ...

[Gabriele Santoni ha vinto # YouCrime il concorso per racconti noir indetto da Rizzoli e Corriere della Sera. Il suo racconto Morire due volte è risultato il più apprezzato in una classifica che bilanciava gradimento, vendite e condivisioni. L'ebook celebrativo della manifestazione è scaricabile gratuitamente dal sito di RizzoliLibri ma intanto si può avere un assaggio della sua prosa leggendo il racconto pubblicato qui sotto. Fa parte dell'antologia Il Bit dell'Avvenire (acquistabile in formato cartaceo, ma anche online in tutti gli ebookstore, come per esempio quello di UltimaBooks) che abbiamo curato per Tunué - Editori dell'immaginario e che vedeva anche la partecipazione di Giancarlo Baroni, Antonio Pascale, Lorenzo Pavolini e Antonio Pennacchi. Subito dopo la pubblicazione di quell'antologia Lorenzo Pavolini entrò nella cinquina dello Strega con Accanto alla Tigre (Fandango) e Antonio Pennacchi lo vinse con Canale Mussolini (Mondadori). Poi dite che l'Anonima non porta fortuna...] PARIGI, 1896 Avevo ai piedi le scarpe di Jean, ancora troppo grandi per me. La mamma me le aveva passate e aspettavamo che il mio piede crescesse abbastanza per passarle a Louis quando sarebbe stato in grado di camminare. “Guillaume” mi aveva detto mia ...

Non è un concorso letterario, non è un gioco e non è nemmeno un pranzo di gala. samsung custodia outlet È il nostro progetto Modica Quantità - pillole di narrativa contro le parole in eccesso, che torna per raccogliere storie a lunghezza e tema definito. Nella nostra scorribanda tra i generi letterari ne avevamo saltato uno glorioso e affascinante: le storie di pirati. custodia huawei shop E allora perché non colmare la lacuna approfittando del suggerimento lanciato dai #Corsari di twitteratura.it? Lì si rileggono - e riscrivono, tutte le informazioni le trovate seguendo questo link - gli Scritti Corsari di Pasolini. Noi cerchiamo invece storie originali, storie di pirati. cover iphone 8 plus custodia outlet Che siano i classici corsari con la benda sull'occhio e l'uncino al posto della mano, che siano pirati moderni sulle rotte commerciali internazionali, che si facciano sparare a bordo di pescherecci o che navighino nei vasti oceani virtuali delle reti informatiche il risultato non cambia. custodia samsung outlet Storie di pirati. Le regole sono note ma vale la pena ricordarle. Il nostro progetto Modica Quantità è una cura contro le parole in eccesso. custodia samsung Se pensate che 140 ...

Volete partecipare a un evento di portata mondiale? Essere protagonisti di un esperimento di narrazione collettiva a schema libero? L'Anonima Scrittori ve ne offrirà l'opportunità domani, Venerdì 30 novembre (dalle 21.00 alle 24.00 Hashtag #TWiDay30) in occasione del primo Twitter Fiction Festival. Per saperne di più basta leggere le istruzioni qui di seguito o chiedere spiegazioni commentando questo post. Twitter - per chi non lo sapesse - è un social network basato su messaggi brevissimi: 140 caratteri al massimo. Meno di un Sms. Un cinguettio - tweet - appunto. E che c'entra - verrebbe quindi da dire - un cinguettio con la narrativa? E farci addirittura un festival, nientemeno. Al confronto l'esperimento dell'Anonima con le Pillole di Narrativa in 2500 battute appare addirittura prolisso. Eppure Twitter con la narrativa c'entra. Perché su Twitter le parole corrono veloci e raggiungono un sacco di gente, due buoni motivi per chi con le parole ha dimestichezza di avvicinarsi al mezzo, soppesarlo, valutarlo e - alla fine - piegarlo ai propri voleri. Raccontare storie in 140 caratteri? È possibile. Lo dimostra quasi quotidianamente lo scrittore americano, di origine nigeriana, Teju Cole con i suoi Small fates in cui elabora e sintetizza scena prese dalla cronaca dei giornali in brevissimi epigrammi. ...

[Lorenzo Pavolini è un amico dell'Anonima Scrittori, è bene dirlo subito. Di più: è  Anonimo Scrittore anche lui, a tutti gli effetti.  Non solo perché per noi ha scritto un racconto, Il giovane M, compreso nella nostra antologia Il Bit dell'Avvenire (Tunué, 2009), ma soprattutto per la sua attività di giurato e collaboratore per il nostro concorso (r)esistenza - manuale di storie contemporanee. Esperienza che ha poi raccontato in un capitolo del suo libro precedente Accanto alla tigre, (Fandango, 2010, finalista al premio Strega), che pubblicammo in anteprima assoluta. Massimiliano Lanzidei recensisce oggi la sua nuova fatica, Tre fratelli magri, pubblicata ancora da Fandango Libri.] Lorenzo Pavolini - qualora ci fosse bisogno di ribadirlo - è uno scrittore vero. La conferma viene dal suo ultimo libro - Tre fratelli magri, uscito per i tipi della casa editrice Fandango - in cui pennella con delicatezza e profondità le inquietudini che percorrono i membri di una normale famiglia della borghesia romana. Pavolini è uno di quegli autori che utilizzano la scrittura per dare un senso alla propria esperienza. Non ha bisogno di inventare imprese mirabolanti o avventure fantasmagoriche. Scava nel passato, negli oggetti custoditi gelosamente per anni nelle memorie familiari. Mette in ordine gli avvenimenti, ...

[Diretttamente dal nostro sito  gemello Arcipelago Anonima, e dalla felice penna di Luciana Mattei, un racconto di (r)esistenza quotidiana che vede protagonista una delle artiste più originali della musica, del teatro e dell'arte contemporanea, Laurie Anderson.] 29 Novembre 2010 Sono giorni che piove senza sosta. Stamattina, durante il viaggio d’andata, dal finestrino del treno guardavo gli acquitrini che affiorano dappertutto: sta venendo giù talmente tanta acqua che l’argilla si ribella e si riappropria della sua vera natura. Sono tornata a vivere nelle mie amate paludi da pochi mesi, ma lavoro ancora a oltre cento chilometri da casa: cliente affezionata di Trenitalia per quest’anno. Julian Assange, il suo caschetto alla Andy Wharol e Wikileaks furoreggiano sulle prime pagine dei giornali, Fini e Berlusconi tengono banco in Parlamento. Nelle Università infuria la protesta contro la Riforma Gelmini, gli studenti occupano le piazze e le stazioni. Infatti anche oggi siamo fermi, a Sezze Scalo questa volta, da più di un’ora; non si sa se e quando ripartiremo. Il buio sta calando rapidamente, avrei quasi voglia di tornare a casa a piedi, “ferrovia ferrovia” come diceva mia nonna. Tre vigilantes napoletani, turno di notte, sono preoccupati di arrivare tardi al lavoro a Roma, nonostante siano partiti con ...