Trattoria Rosellini - Ponte
Categoria: Anonima Scrittori, Narrazioni, Trattoria Rosellini
Postato da: zaphod
[Tempo di vacanze. Marco Berrettini ci guida in Riviera per un assaggio di ferie primaverili tra focaccia e turiste olandesi.]
Giro nella via della Trattoria, c’è traffico anche qui. cover custodia iphone Oggi Milano è peggio del solito, c’è il salone del mobile, si avvicinano i ponti di venticinque aprile e primo maggio e in più piove. Il parcheggio è pieno, Ernesto ha un gran daffare con gli spazi, dopo due o tre manovre sembra essere soddisfatto. Spengo il motore e scendo.
-A se capìss pu nigòtt cunt chel tèmp chi, eh Bortolo? L’altér dì el faséva calt, incó s’ gela.
Sì, è proprio vero, è un’altalena da bronchite questo clima. Calo il cappuccio della felpa sulla fronte e attraverso la strada di corsa, prima di entrare mi scrollo senza togliere le mani dalle tasche, sembro un cane arruffato.
-Buongiorno a tutti!
-Ciao Bortolo, t’abbiam tenuto un posto, vieni che c’è il tutto esaurito.
Mi siedo di fianco a Angelino che mi passa un pacco di carta oleata chiuso con uno spago sottile, mi si commuove lo stomaco e mi viene subito la cadenza ligure.
-Belìn, grazie! Cosa ti dèvo?-
Non vuole nulla, è un regalo, focaccia cotta questa notte da suo padre nel forno di famiglia, sarà almeno un paio di chili, liscia, alla cipolla, rossa e al rosmarino. cover shop online Belìn, poi dicono che i genovesi son tirchi. Gli altri mi guardano con invidia, Mario fa il gesto di spezzare il pane per invitarmi a offrire, ma Angelino mi ferma.
-Ce n’è anche per voi, tranquilli, l’ho data alla Rosa perché è quella al formaggio e bisognava darle una scaldata.
Mentre finisce la frase arriva Pinuccio con un vassoio stracolmo di tranci fumanti. A metà sala non resiste, si ferma e se ne infila uno intero in bocca. Gli occhi gli si illuminano di mare, palme, agave, bouganville, oleandri, ibisco, castagni, violaciocche, campanule, faggi, mirto, lavanda selvatica, timo, olivi, ginestre, orchidee, pini, lecci, eucalipti, salvia, genziana, gigli, querce. samsung custodia original Dagli altri tavoli ci guardano curiosi, ma appena dalla cucina cominciano a uscire i piatti con le lasagne della Rosa ogni invidia sparisce.
-Lo fai il ponte Bortolo?
-Sì, credo di sì, perché quasi tutte le ditte per cui lavoro chiudono. Con questa crisi conviene dare ferie e fermarsi nei giorni morti e anche per me vale lo stesso discorso. custodia samsung shop Non mi va di sprecare gasolio, con quello che costa, per viaggiare mezzo vuoto.
-Ma vai da qualche parte? Perché se no potresti venire giù da me, arriva Suzanne, la ragazza olandese di cui ti ho parlato, quella che conobbi l’estate scorsa ad Albisola. Mi ha mandato un messaggio l’altro ieri, accompagna un’amica che sta cercando una casa per le vacanze estive della famiglia, rimarranno tutta settimana in albergo a Genova, le ho promesso che le avrei portate un po’ in giro, se ci sei anche tu sono sicuro che ci divertiremo alla grande.
-Ci faccio un pensiero, ma scusa: amici, tu, a Genova, niente? Cioè, onorato, ma…
-Belìn, certo che ne ho, solo che son tutti sposati, conviventi, cun figgiò, ormai l’unico single sono io.
Cinque giorni al mare potrebbero davvero farmi bene, qui non ho nulla d’importante da fare, Angelino è simpatico, ha cinque anni meno di me, è sveglio, è anche laureato in lettere, ma fa il padroncino per un corriere di Genova. Dopo sette anni di supplenze ha gettato la spugna, finalmente ora non dipende più dai suoi, si paga le spese e, almeno, gli avanza qualche soldo per comperarsi i libri che ama. Sono già stato a casa sua, due anni fa, quando ho visto la parete tappezzata di romanzi, saggi, volumi antichi sono rimasto di stucco. Ci eravamo sempre scambiati solo battute sul calcio o sulle donne, mi sarei aspettato qualche gigantografia di locandine della commedia italiana, una Fenech, Gloria Guida e invece, sulla parete della sua camera, ha un piccolo quadro che raffigura un fanciullo con un agnellino in spalla. custodia samsung store È un dipinto di Carlo Levi, lo scrittore famoso, soprattutto, per il romanzo Cristo si è fermato a Eboli.
Pinuccio ci serve lonza arrosto e carote al burro, verso un bicchiere di rosso e scorro il calendario sul telefono.
Finiamo di pranzare parlando del campionato, quest’anno vinciamo noi ne sono sicuro. custodia huawei outlet Mioara ci porta i caffè; oggi lo bevo senza zucchero, ho deciso che voglio imparare a riconoscere le miscele, mi son messo in testa di diventare una specie di sommelier dell’espresso, così.
-Dai Angelino, va bene. iphone cover outlet Lunedì sera finisco di lavorare, mi faccio una doccia e parto, per le nove dovrei essere da te. Le olandesi quando arrivano?
-Domenica pomeriggio. Belìn son contènto che vièni; io vado a prenderle alle otto se quando arrivi non ci trovi sai che la chiave sta sopra lo stipite, poi andiamo a farci una focaccia a Recco e a Nervi a ballare.
Vado da Xevèra e mi faccio mettere in fattura anche il pasto di Angelino, Pinuccio passando mi dà un colpo col gomito:
-Belìn Bortolo, ma lo sai come si dice “Vuoi scopare?” in olandese?
Dalla cucina la sciura Rosa lo ammonisce di non essere volgare, io rido.