Accio Benassi rimasterizzato
Categoria: Anonima Scrittori, Antonio Pennacchi, Eventi, Pennacchi
Postato da: zaphod
[Ecco il comunicato ufficiale della presentazione di Lunedì 5 dicembre 2011]
Antonio Pennacchi - premio Strega 2010 con il romanzo Canale Mussolini - presenta in anteprima assoluta presso la libreria Feltrinelli di Latina la nuova versione de Il fasciocomunista, il romanzo del 2003 che è stato portato sul grande schermo con il titolo Mio fratello è figlio unico nell’interpretazione di Elio Germano e Riccardo Scamarcio.
Questa del 2011 non è una semplice ristampa in una nuova collana Mondadori. samsung custodia s8 Il testo infatti è stato completamente rivisto dall’autore con il contributo - tra gli altri - dell’Anonima Scrittori, cover iphone outlet sul cui sito ci si è potuti confrontare direttamente con Antonio Pennacchi. custodia samsung s7 edge Un lavoro di riscrittura e di intervento sul linguaggio in cui alcuni hanno visto un parallelo con la rimasterizzazione dei classici della musica precedenti all’avvento del digitale. custodia huawei shop “Perché,” le parole sono di Massimiliano Lanzidei dell’Anonima Scrittori, “tanti non se ne sono ancora accorti, cover custodia huawei ma nella letteratura italiana c’è un prima e un dopo Canale Mussolini, punto.”
Nel testo ci sono inoltre alcune aggiunte che raccontano momenti della vita di Accio inediti nelle precedenti edizioni che sono delle verie e proprie bonus-track.
C’era bisogno di riscrivere questo libro?
Lunedì 5 dicembre - ore 18.00 - sarà possibile soddisfare questa curiosità direttamente dalla voce dell’autore, con l’aiuto del professor Umberto Pannunzio,
dicembre 7th, 2011 at 01:09
ho seguito con piacere la presentazione del libro del maestro.
sono appuntamenti importanti.
pennacchi riesce sempre ad essere coinvolgente in questi momenti pubblici.
mi piace il momento di riflessione che precede ogni risposta.
come a segnalare che ogni questione è degna di considerazione.
sono contento di notare che quella che, dal mio personalissimo punto di vista,
è la caratteristica principale dell’eloquenza pennacchiana,
quella che è sempre stata la sua specificità,
si mantiene immutata nel tempo.
mi riferisco alla sua volontà di essere compreso, di risultare chiaro
nelle sue considerazioni. di essere intellegibile per chiunque.
ogni citazioni , ogni momento di linguaggio
tacciabile di cripiticità accademica
viene subito tradotto in una forma più accessibile
e senza essere banalizzato.
operazione tutt’altro che facile.
ho sempre ritenuto questo un grande valore.
e mi accorgo di averlo preso a modello
nella mia attività di docente.