[Inizia la rubrica di Stefano Tevini, storico componente dell'Anonima Scrittori e autore di due racconti nelle antologie pubblicate, 'Storie di (r)esistenza' e 'Il bit dell'avvenire']

Americhe Alternative

E’ con un saluto agli amici lettori che voglio aprire questa prima puntata di ‘La Striscia - del fumetto e di altre vie del fantastico’, rubrica in cui segnalerò e recensirò alcuni dei lavori più interessanti del panorama fumettistico contemporaneo.
La prima opera di cui mi occuperò è DMZ, serie a fumetti di Brian Wood e Riccardo Burchielli. Le parti in gioco sono familiari: ci sono gli Stati Uniti, impegnati in una guerra di cui non si vede la fine, ci sono le multinazionali, una su tutte la Trustwell, per le quali il conflitto costituisce una notevole fonte d’interesse economico che esse difendono attivamente attraverso l’impiego di contractors caldamente invitati a non fare domande e, dulcis in fundo, c’è un colosso mediatico, Liberty News, impegnato nell’informare i cittadini nel modo meno indipendente e obiettivo possibile. Fin qui niente di nuovo se non ciò che rende davvero particolare lo scenario descritto: l’avversario di turno, lo Stato canaglia. Gli Stati Uniti, questa volta, sono in guerra con gli Stati Uniti. Nel futuro prossimo che fa da ambientazione a DMZ la società americana, sfaldatasi dall’interno, ha visto una coalizione di movimenti separatisti, gli Stati Liberi d’America, organizzarsi fino a diventare un vero e proprio esercito capace di combattere alla pari con le forze governative conquistando mezzo continente. Il conflitto, tuttavia, è giunto a una situazione di stallo con le due fazioni schierate su una linea che ha proprio come centro New York. E’ qui che la guerra si manifesta nella propria drammaticità sulla pelle dei civili che, essendo stati in grado di evacuare la città, fanno del loro meglio per sopravvivere in una situazione in cui le loro vite sono l’ultima delle variabili considerate da chi fa le regole del gioco. A raccontare le storie di coloro che, per quanto induriti dalle circostanze, restano vittime, è Matty Roth, giovane giornalista, arrivato in città come stagista per un reportage e impossibilitato a uscirne.
DMZ è un fumetto politico che tratta tematiche di grande attualità e delicatezza, un’opera critica impietosa sul rapporto che gli Stati Uniti hanno con il resto del mondo e con sé stessi. Nulla viene risparmiato e tutto trova un proprio referente nella realtà odierna: il conservatorismo becero della provincia rurale americana, le tensioni interne a una società in cui il rischio che esse esplodano è acuito dalla forte circolazione di armi da fuoco, la monetizzazione di ogni aspetto della guerra senza alcun riguardo per le vite in gioco e l’industria dei media che ha nell’etica dell’informazione l’ultima delle proprie preoccupazioni. Wood e Burchielli raccontano, con un cinismo che non lascia spazio alla retorica, una realtà dove l’interesse, sia esso economico o di semplice sopravvivenza, è il motore dell’agire di tutti i personaggi, nessuno escluso e dove solo alcuni fra coloro che non hanno nulla da perdere provano, non senza pagare a caro prezzo, a esigere qualcosa di più.
Caratterizzata da un segno grafico spartano e da un approccio diretto ai problemi trattati, DMZ è un’opera capace di rapportarsi con la realtà senza paura di mettere il dito in più di una piaga dolorosa, compendio di un’analisi lucida e senza cercare risposte concilianti a tutti i costi.

Stefano Tevini

Bibliografia:

• Brian Wood e Riccardo Burchielli, DMZ – Sulla Terra , ed. italiana Planeta DeAgostini, 126 pagine, € 10,95

• Brian Wood e Riccardo Burchielli, DMZ – Il corpo di un giornalista , ed. italiana Planeta DeAgostini, 164 pagine, € 12,95

• Brian Wood e Riccardo Burchielli, DMZ – Lavori Pubblici ,  ed. italiana Planeta DeAgostini, 119 pagine, € 10,95

• Brian Wood e Riccardo Burchielli, DMZ – Fuoco Amico ed. italiana Planeta DeAgostini, 129 pagine, € 10,95

• Brian Wood e Riccardo Burchielli, DMZ – La Guerra Nascosta , ed. italiana Planeta DeAgostini, 130 pagine, € 12,95

• Brian Wood e Riccardo Burchielli, DMZ – Fino alla Morte, ed. italiana Planeta DeAgostini, 145 pagine, € 12,95