[Racconto di Vittorio Rainone. Con la sua storia 'L'uomo interattivo' è tra gli autori selezionati nell'ultima fatica anonima, 'Il Bit dell'Avvenire', libro ideato da Deltaeffe e pubblicato da Tunuè.]
LAURA
Laura è speciale.
Lo so, l’ho detto per molte donne: un elenco di miraggi, di fuochi fatui.
Ma adesso no, c’è qualcosa. E’ come se mi strappasse i pensieri dal cranio e li buttasse davanti a me, indicandoli e rendendoli più chiari.
Laura è unica.
Ho speso molto più tempo del solito per vestirmi: la scelta è caduta su un paio jeans chiari, una delle mie camicie con le iniziali ricamate, cravatta di seta e giacca nera di velluto. Mi guardo allo specchio e controllo i capelli, li arruffo un po’ spingendo un ciuffo dispettoso sulla fronte. Sorrido, inclino il viso e registro gli occhi che si stringono, mentre qualche ruga di espressione si traccia agli angoli della bocca. Non male, mormoro, ce la puoi fare.
Laura è fantastica.
Ci siamo incontrati tre mesi fa, ero appena entrato nel progetto. Ricordo il boss che mi presentava ai ragazzi ed elencava i nomi. Poi vedo questa cascata di capelli lisci, il suo nome risuona nell’aria, lei si volta, sembra conservare un residuo della concentrazione per il documento che sta ...