[Marco Berrettini in bilico tra passato e futuro in questa nuova puntata di Trattoria Rosellini.] Rosso. Il passaggio a livello è eterno. Un reperto anacronistico nel cuore del quartiere. I mezzi sotto i due metri riescono a passare dalla piccola galleria in fondo alla via, ma con il camion c'è solo da aspettare. A sinistra si apre un lungo sterrato che porta al campo nomadi, ma qui non c'è mai nessuno che chiede l'elemosina come succede, invece, a ogni altro semaforo in città. Dovevo prendere il pick-up, ma questa mattina mi hanno fatto perdere un sacco di tempo in Besetti, stavano scaricando un bilico e ho dovuto aspettare che finissero prima di caricare i miei due bancali, poi quel pirla di Ruggeri si è incastrato col muletto nel telone e ci manca poco che mi scardina le centine. Ho dovuto smontare tutta la struttura e poi rimontarla. Una sudata epica, oggi fa un caldo esagerato; se cominciamo così a metà marzo, andiamo male. Mario mi ha chiesto se potevo passare io a ritirare l'insegna della trattoria che è finalmente pronta. Ci son volute quasi tre settimane, ma mi ha detto che è tornata a splendere come mai prima, la ...

Non voglio fare l'intellettualoide e nemmeno l'esperto di fumetti, ma l'ultima fatica di Zero Calcare – 'Un polpo alla gola' edizioni Bao Publishing – è davvero una graphic novel come poche altre. Credo sia doveroso dare merito ad un'opera che, nei disegni e ancora di più nella scrittura, è pienamente narrativa, con momenti (tanti) di alta letterarietà. iphone custodia outlet Non che sia stato tutta la vita a leggere altri testi, ma questo di Zero Calcare colpisce per il modo in cui è intrecciata la storia e per il modo in cui è raccontata. Ridi tanto e poi, quando chiudi la graphic novel, ti ritrovi a ragionare sulle cose serie che ti è capitato di incrociare. Non capita quasi mai, e quelle poche volte che capita sono davvero preziose. Nella presentazione fatta all'Abbazia di Farfa, a Settembre, avevo detto allo stesso Zero Calcare che la sua scrittura mi ricorda molto quella di un'altro genio del fumetto, Andrea Pazienza. Stessa spigliatezza, stessa (apparente) spensieratezza, stessa genialità. iphone 8 plus custodia outlet E' difficile ritrarre il giovane – e l'uomo – contemporaneo nei suoi tic, nelle sue manie, nella sua codardia con semplicità e candore. E' complicato far ridere anche ...

Una delle soddisfazioni più grandi che ti dà insegnare in un laboratorio di scrittura è quando ti capita di leggere qualcosa di divertente. Questo racconto di Matteo Ranghetti, transitato per Arcipelago Anonima partendo dal blog Appletini e passando per il laboratorio di scrittura che Anonima Scrittori tiene a Brescia non mi ha solo divertito, mi ha fatto proprio piegare dalle risate. E con questo, il vostro Faust vi saluta e vi augura Buona Lettura. Cupertino, California, 26 Marzo 2012, ore 11.21 Sede della Apple Inc. “Io dico che siamo usciti di senno! Cosa penserebbe Steve Jobs di tutto questo?” “Ma noi abbiamo seguito i suoi dettami alla lettera, signore. Abbiam…” “Un bel paio di grossi cazzi! Cosa abbiamo fatto di importante? Jobs ha detto “siate affamati” e noi abbiamo comprato un distributore di panettoni: ha detto “siate folli” e abbiamo licenziato lo psicologo. Vi sembrano strategie di mercato queste? E se avesse detto “siate Max Pezzali” che avremmo fatto? Ci saremmo fatti scombinare tutti i denti da un cazzo di dentista? Eh? Dai, porca troia. Siamo seri.” “Che cosa suggerisce?” “Qui ci vuole una nuova idea: un nuovo prodotto. Qualcosa di sbalorditivo, di unico, qualcosa che nessuno abbia mai ...

A casa mia, qualche settimana fa, in una serata uggiosa e piovigginosetta, è iniziato un cineforum sugli zombie. Eravamo in 8 a vedere Zombieland, un film che non fa tanta paura ma fa tanto ridere. Quando ho proposto l'idea, in parecchi avevano inizialmente storto il naso. “Gli zombie, alla fine, che rappresentano?”. E così avevo tirato fuori l'anticonsumismo di Romero, la metafora degli zombie come consumatori affamatissimi – il secondo, ad esempio, è girato in un supermercato – che non vedono nient'altro che la loro preda, il prodotto finale, la ciccia. Poi sti giorni c'ho pensato ancora. E sono arrivato alla conclusione che il significato dei film sugli zombie – di quei pochi film fatti bene e che rimangono sempre attuali – non è che sia uno solo nel corso dei secoli. Cambia a seconda della zona geografica e del periodo storico. Qui in Italia, in questi tempi bui, gli zombie rappresentano sapientemente tutti quei politici che, ogni giorno che Dio concede, cercano di incamerare più soldi possibile. Li divorano proprio, senza che la fame accenni mai ad attenuarsi. E così ne cercano sempre altri, di soldi, e in quantità sempre maggiori. La loro voracità è tale da creare stupore ...

Oggetto di design sin dal modo in cui si presenta, Asterios Polyp è un esempio riuscito opera definibile con il tanto abusato aggettivo sperimentale. cover custodia iphone Cotanto epiteto, infatti, non andrebbe utilizzato con leggerezza. samsung custodia In arte, per come la vedo io, un approccio positivo alla sperimentazione è un approccio di tipo applicativo, non fine a sé stesso ma indirizzato all’espansione delle possibilità di una certa disciplina. cover custodia huawei La sperimentazione, per essere feconda, dovrebbe mirare ad esplorare i meccanismi, il funzionamento, le procedure per creare nuovi modi di fare. Se Scott Mc Cloud, con il suo Capire il Fumetto ha analizzato efficacemente gli strumenti di base della narrativa a fumetti creando un testo fondamentale per chi voglia studiare la narrativa grafica, David Mazzucchelli con il suo Asterios Polyp sembra voler partire dal testo di Mc Cloud per testare nella pratica limiti e possibilità del mezzo narrativo. Radicalizzando un discorso già cominciato con Città di vetro, adattamento a fumetti del celebre romanzo di Paul Auster, Mazzucchelli lavora in profondità sul segno grafico e sul colore analizzandone, mischiandone e sperimentandone in maniera esaustiva le potenzialità nelle diverse situazioni narrative. covero iphone Per fare ...

Tempo di tornare a tavola, tempo di Marco Berrettini, tempo di Trattoria Rosellini. È tardissimo, spero che sia avanzato qualcosa in trattoria, se no mi accontenterò di un piatto di salumi e un po’ di formaggio. È stata una mattinata infernale, cominciata subito male con il cancello del deposito che non voleva saperne di aprirsi, ho impiegato più di mezz’ora prima di riuscire a partire e, subito, mi sono trovato imbottigliato all’ingresso della tangenziale. cover iphone 8 custodia Come tutti gli anni, a giugno, cominciano i lavori di manutenzione. Restringimenti di corsie, uscite chiuse, strisce gialle che s’intersecano, operai che vagano e la notte è anche peggio, all’improvviso vieni accecato dai fari delle vibrofinitrici cingolate e t’incolonni sull’unica striscia d’asfalto percorribile senza nemmeno vederla, t’affidi alla fortuna. Un disastro, sono arrivato in VetRan alle dieci e in ribalta ho trovato un bilico con un autista incapace. custodia de samsung Ogni bancale che caricava era un parto, alla fine son dovuto salire ad aiutarlo se no sarei ancora là adesso. Quando finalmente toccava a me non c’era più neanche un magazziniere, è sparito anche il muletto, mi hanno lasciato solo con il transpallet elettrico. Ho perso almeno tre ...

Se è vero che si impara molto per imitazione, ma anche qualora non lo fosse, Baru ha dimostrato di averci visto giusto. L’autore francese, infatti, con il suo Gli anni dello Sputnik ha deciso di cimentarsi con uno dei topoi più gettonati di sempre in ambito letterario : il romanzo, o qualsiasi altra forma esso abbia, custodia samsung s8 di formazione. Il fumetto prova a imparare dalla letteratura riuscendoci in pieno. Teatro della vicenda narrata è un paesino francese che, sul finire degli anni ’50, vede le vicende di due bande rivali di ragazzini intrecciarsi con quelle dei genitori, operai nella locale fabbrica in aria di sciopero. cover shop online Sullo sfondo di una periferia che spesso e volentieri diventa un improvvisato campo di battaglia per le sfide infantili, ma considerate come qualcosa di terribilmente serio, che scandiscono lo scorrere dei giorni di Goretto, il protagonista, iphone 8 plus custodia outlet dei suoi amici e dei suoi rivali. Gli scontri, le amicizie, gli amori e le alleanze dettate dalle circostanze vengono raccontate con un realismo commovente ma mai stucchevole, divertente ma mai parodistico. Baru mette in scena i problemi quotidiani dei ragazzini come ...

[L'indolenza estiva e le strategie di marketing hanno portato due anonimi scrittori nello stesso cinema a loro insaputa all'anteprima nazionale dell'ultimo Batman di Chirstopher Nolan, Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno, e a commentarlo sul forum in maniera non proprio entusiastica. Ecco qua, a cura di Massimiliano "Zaph" Lanzidei e Roberto "Cameriere" Cerisano, il punto di vista dell'Anonima Scrittori sul terzo capitolo della saga dell'Uomo Pipistrello di Nolan. custodia samsung s8 Ovviamente ci sono SPOILER in abbondanza quindi chi legge lo fa a proprio rischio e pericolo.] Christopher Nolan "omaggia" John Carpenter di Zaph Il cavaliere oscuro - Il ritorno è un polpettone. Fatto bene, per carità, non è che ci si annoi, ma magari uno si aspettava di più. Io personalmente mi aspettavo di più perché il titolo (ma è una distorsione della traduzione italiana) richiama quel capolavoro del fumetto che è Il ritorno del cavaliere oscuro di Frank Miller. cover iphone custodia outlet Ma anche perché, al di là del titolo, c'era l'idea di questo eroe che decide di rimettersi in corsa dopo un periodo di inattività che era proprio lo spunto di quel fumetto. E Nolan lo sa, perché lo cita espressamente nel doppio ...

Torna Marco Berrettini, torna Trattoria Rosellini. Tempo di... custodia de samsung Rinascita. Un furgone azzurro è parcheggiato nel cortile della trattoria, un operaio scrosta la cancellata e un altro monta un trabattello sul lato sinistro. -Ernesto, che succede?- -Ciao Bortolo, la Rosa ha deciso di sistemare tutto, ha detto che se no l’insegna nuova staccava troppo dal resto.- La porta a vetri è aperta. Da due giorni il caldo ha riconquistato questo pazzo giugno, la luce tagliente di mezzogiorno rischiara la sala e proietta le ombre delle imposte sui tavoli. cover shop online Mi siedo vicino a Donato e spezzo una michetta. cover custodia iphone Mioara arriva subito con il piatto. Pasta e fagioli fredda guarnita con olio extra vergine, trito d’erbe e pepe. Ideale con questa temperatura. cover custodia samsung Mangio dando le spalle al cortile, ma distinguo chiaramente l’ombra di Pinuccio stagliata sul muro. È in cortile a dirigere i lavori, almeno così crede. -Hai visto che novità?- Donato, come suo solito, mi risponde solo assentendo con la testa e poi continua a fare la scarpetta nella fondina ormai bianca come appena uscita dalla lavastoviglie. Le parole che risparmia lui le spende tutte ...

Marco Berrettini, si sa, è un personaggio quantomai fuori dal comune. E come ci fa gli auguri di buone feste? Con un episodio di Trattoria Rosellini intitolato "Luglio", ovviamente! Il cielo è così azzurro da fare quasi paura, non sembra nemmeno di essere a Milano. iphone cover original Il vento spazza l’aria e la luce del sole s’insinua ovunque facendo risplendere la città come una debuttante la sera del ballo. Fa caldo, quasi trenta gradi, ma non si sentono, manca quell’umidità che normalmente ti fa appiccicare al sedile e ti spezza il respiro. Scatta il verde al semaforo, non mi stupirei se girando a destra mi ritrovassi davanti a un mare, ma la realtà raramente ti sorprende e l’unica cosa che incontro è un ingorgo uncinato. La gente però sembra meno arrabbiata del solito, clacson e grida suonano quasi con armonia. Entro nel deposito di Bartolini, c’è un buco libero alla seconda ribalta, faccio retromarcia senza nemmeno abbassare la sponda, ho solo due scatole leggere di pennellini da smalto per unghie che vanno a Roma. Pochi euro in porto assegnato. -Ciao Bortolo, come va?- -Talib, ciao. Bene, bene, con questa giornata si può solo essere felici. Tu? La ...