Er Cavaliere Nero - Interiorità
Categoria: ...Altro
Postato da: zaphod
- Progetto Foto-Terapia - #1
- Pier Paolo Aquilino - La guerra
- Aldo Ardetti - La terra profanata
- Luca Baldini - Foglio di servizio n.2541
- Marco Berrettini - Venerdì pesce
- Stefano Carbini - Res publica
- Er Cavaliere Nero - Interiorità
- Maria Chiara Biondi - Oscar
- Luigi Brasili - C’era una volta
- Stefano Cardinali - Un inganno mediatico
- Alessandra MR D’Agostino - Agnese
- Federica De Angelis - Caccia alle streghe
- Marcello De Santis - Un grano… una preghiera…
- Bruno Di Marco - I’ll send an S.O.S. to the world
- Marco Ferrari - Dis-Ordine
- Fabio Brinchi Giusti - Il cane
- Antonio Marcio Iorio - No Acerra No Tav
- King of Mistery - Lo stato delle cose
- Graziano Lanzidei - Prima foto
- Francesca Lulleri - Incubo
- Marisa Madonini - La forza e la fortezza
- Edoardo Micati - Le impronte
- Faust Cornelius Mob - Siamo qua apposta
- Matteo Ninni - Mano calda
- Mario Orlandi - Santo subito
- Daniela Rindi - Infelicità: complemento d’emozione
- Annamaria Trevale - Gente senza Dio
Eccola…è lei….Mi tormenta anche la notte e quando meno te lo aspetti si affaccia ti manda un segnale, forte chiaro, che a malapena riesci a mantenere. Una contrazione mi avverte che è vicina. Provo a mettermi in maniera diversa ma non è la mia posizione naturale, allora mi rigiro nella posizione di prima. Mi sento meglio, lo sguardo si assottiglia, diventa 16:9 fino a farsi il puntino come quando si spegne la tv.ZZZZ ZZZZ Zzzzz. Ma, no cazzo, ancora lei, torna prepotente e più forte di prima producendo ancora una contrazione, ma è maggiore e provoca una certa tensione che una volta ancora riesco a controllare con concentrazione degna di un giocatore di scacchi. Basta. Devo riposare le mie povere ossa, domani sarà una giornata molto importante ed anche se l’età non è così verde, devo e voglio esserci. Speriamo solo che questa fastidiosa compagna mi lasci in pace per tutto il tempo della manifestazione. Sì, domani si sfilerà per non permettere la costruzione della TAV ed io voglio essere in prima fila per gridare con tutta la forza che ho…NO!! La nottata sfila via ed arriva prepotentemente il giorno. La giornata sembra buona, voglio mettermi un abbigliamento comodo e quel fantasioso foulard che mi regalò il mio povero Elvezio per Natale, era il 1995 e questa valle, per cui oggi io andrò a manifestare, era ricoperta di una bellissima coltre di neve mentre ci recavamo alla Santa Messa di mezzogiorno. Io e Elvezio siamo sempre stati molto devoti, non perdevamo mai la messa della domenica e se per vari motivi dovevamo rinunciarci, si pregava davanti ad un crocefisso che lo stesso Elvezio aveva costruito. Si, porterò con me anche quella croce. Ops, la mia compagna di sempre mi avvisa di esserci anche lei, non mi fido, provo a liberarmene ma nulla da fare, speriamo stia tranquilla in disparte. Arrivo presto al presidio, mi metto davanti al corteo, la gente si compatta di fronte allo spiegamento delle forze dell’ordine in atteggiamento anti sommossa in maniera educata e responsabile. Erano stati chiari gli organizzatori: “Gente, mi raccomando, evitiamo scontri, noi siamo persone per bene che vogliono esprimere il proprio dissenso”. Che emozione, forse è l’ultima cosa che farò per la mia valle e ne sono fiera, ci starebbe bene anche una lacrimuccia. Questo momento di debolezza mi fa abbassare la guardia e la mia infida compagna, tenta di organizzarsi anche lei, una contrazione violenta percuote il mio ventre e mi fa capire che ne ha abbastanza di camminate e urli contro il governo e i suoi ministri e mentre i carabinieri alzano gli scudi io mi arrendo a lei e tento un ultimo disperato tentativo di non far del male ai manifestanti…mi giro…..carico…..e nella valle echeggia una forte inconfondibile e portentosa …scorreggia!!!!!! Click, passa un fotografo, immortala la scena ma non può fare a meno di commentare ”Mai sentita una protesta così”.